Ci sono tre fiorentini e un romano. No, non è l’inizio di qualche campanilistica barzelletta, ma è parte della scaletta di Arenà – Renato Zero si Racconta, un ricchissimo distillato di tre concerti tenuti dal sempreverde artista romano all’Arena di Verona nel mese giugno, in onda questa sera sabato 17 settembre. E i tre fiorentini? Loro sono un trio di veri cavalli di razza del palcoscenico televisivo e teatrale: Carlo Conti, Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello, pronti a unire la propria verve a quella di Renato e dei tanti altri ospiti che si alterneranno all’Arena. Scopriamo qualcosa di più sui tre fantastici ospiti.



Quella tra Conti, Panariello e Pieraccioni è un’amicizia che prosegue ininterrottamente da oltre 30 anni e che affonda le radici negli esordi radiofonici dello stesso Conti, agli albori degli anni ’80 quando l’abbronzatissimo volto di punta di Rai Uno era un giovanissimo direttore di Lady Radio. In programmi come Radio Notte e Un Ciak per Artisti Domani conosce, tra gli altri, gli allora esordienti Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni. È l’inizio di un sodalizio che pochi anni dopo sbarcherà anche sul piccolo schermo, inizialmente in reti e consorzi locali come Teleregione Toscana e Cinquestelle, ambienti nei quali darà vita a varietà comici di successo come Succo D’Arancia e Vernice Fresca. Proprio in questi programmi si consoliderà la collaborazione fra i tre fiorentini, che proseguirà nei periodi successivi con ulteriori edizioni di Vernice Fresca. Per il trio si tratta della prima vera consacrazione sia in televisione sia a teatro, con Conti che si dimostra un valido capocomico e “collante” per la comicità irriverente e spontanea degli altri due. Panariello in particolare comincerà a farsi notare per le sue capacità di imitatore caricaturale, in particolare con il suo cavallo di battaglia, l’imitazione dello stesso Renato Zero.



Nel 1995 Conti e Panariello collaboreranno anche in Aria Fresca, trasposizione su TeleMonteCarlo del vecchio Vernice Fresca, mentre Pieraccioni sceglie di concentrarsi maggiormente sul cinema dando vita a tre pellicole di successo in soli tre anni: I Laureati (1995), Il Ciclone (1996) e Fuochi D’Artificio (1997). Anche Panariello compirà verso la fine degli anni ’90 alcune incursioni sul grande schermo, facendosi notare soprattutto in Bagnomaria (1999), di cui è regista e attore protagonista. Conti farà alcune comparsate nei primi film di Pieraccioni, ma comprende fin da subito che la sua strada non è quella verso lo schermo cinematografico bensì verso quello televisivo. Qui comincerà a mietere i primi successi a cavallo tra la fine degli anni ’90 e i primi anni 2000 grazie al quiz In Bocca al Lupo, alla sua conduzione del premio David Di Donatello e al particolare show I Raccomandati, in contemporanea con Panariello che ottiene ampio consenso di pubblico con il suo one man show Torno Sabato, e con Pieraccioni che consolida la sua fama grazie a Il Paradiso all’Improvviso (2003).



I tre fiorentini prodigio continuano per larga parte della loro carriera (tuttora) a percorrere strade differenti: Conti re del quiz e del varietà di Rai Uno, Panariello mattatore comico in tv e a teatro, Pieraccioni esponente di spicco della commedia in salsa toscana. I tre si ritrovano insieme anche quest’anno, nello spettacolo Pieraccioni, Conti e Panariello – Lo Show, in scena all’Arena di Verona. Proprio dove sabato 17 settembre il pubblico potrà rivederli in televisione assieme a Renato Zero.