E’ stata presentata oggi a Bari la nuova stagione della serie B in Sky alla presenta di Diletta Leotta, giornalista finita nella bufera in questi giorni per alcune sue foto nuda finite online. Con la Leotta erano presenti il direttore di Sky Sport, Massimo Corcione e il conduttore Gianluca Di Marzio. “Sono felice di passare da Bari, una realtà importantissima per la B – ha osservato Diletta Leotta, come si legge su Barilive.it -. Siamo convinti che la favola del Bari finirà in modo straordinario. Con un allenatore così state tranquilli”. “Stellone ha detto che non viene più in diretta, perché gli preferiamo Brocchi e Gattuso – ha detto scherzando Gianluca Di Marzio -. Il presidente seppur giovane in questo ruolo ha costruito un grande staff. Stellone sa come vincere un campionato e portare questa piazza dove merita”.



Lo scandalo che ha investito in questi giorni Diletta Leotta, la giornalista sportiva di Sky le cui foto senza veli sono state hackerate e diffuse online, pare non aver influito sulla sua vita privata. La Leotta ha subito sporto denuncia contro ignoti alla polizia postale per il furto subito. La giornalista continuerà a condurre la serie B su Sky come da lei stesso comunicato al pubblico su Facebook. E la vita privata? Anche quella, secondo quanto si legge su Dagospia, andrebbe bene: Diletta Leotta starebbero infatti per sposarsi. La 25enne giornalista e conduttrice è fidanzata con Matteo Mammì, figlio dell’ex ministro Oscar Mammì e responsabile dei diritti sportivi di Sky. Dagospia scrive che i due fidanzati sarebbero andati già a convivere in centro a Milano e che le nozze sarebbero previste per la primavera 2017.



Diletta Leotta torna in tv, questa è la notizia del giorno dopo i caso delle foto nuede hackerata sul suo cellulare che hanno, e anche tutt’ora, ingolfato il web per i tantissimi commenti e condivisioni di queste foto rubate. Questa mattina la bella giornalista di Sky Sport ha lasciato poche parole sulla sua bacheca Facebook – come trovato qui sotto – dove ha confermato la sua presenza sabato nel consueto programma da lei presentato sul turno di Serie B. La pari ruolo di Ilaria D’Amica per il campionato cadetto di calcio, torna così al timone dopo i giorni di polemica e bufera per le foto hot della trasmissione che l’ha lanciata nell’empireo del successo. Ma la vera notizia è che Sky non ha trattato questo caso di scandalo come invece ha fatto con Paolo Di Canio, apparso sullo schermo con un tatuaggio con scritto DUX. I casi sono estremamente diversi e giustamente non possono essere messi sullo stesso livello: resta però interessante notare come in questo caso uno scandalo procurato, anche se non voluto, è stato interpretato come non meritevole (secondo noi giustamente) di pagarlo con la perdita del lavoro. Da sabato dunque torna la splendente Serie B con la bellissima Diletta: la bufera sembra al momento superata.



Diletta Leotta ha rotto il silenzio che durava da tre giorni, comunicato dell’ufficio stampa a parte: la bella giornalista di Sky che è finita nel calderone per le foto hackerata e rubate dal suo iPhone e finite online, scrive oggi su Facebook pochissime parole che non spengono la polemica e che possono essere interpretate su più fronti. «Grazie a tutti per le belle parole. Ci vediamo sabato nella casa della Serie B». Fine: cosa avrà voluto dire? Sicuramente ha fatto bene a non entrare ulteriormente nella polemica, visto che è in atto anche una denuncia da parte sua contro gli hacker. Resta però ambiguo il senso, visto che potrebbe essere sia un sincero ringraziamento per i tanti utenti e follower che hanno espresso vicinanza in un periodo certamente non facile. Ma potrebbe anche trarre una leggera ironia verso tutti quelli che hanno invaso anche i suoi social con insulti, pesanti prese in giro e commenti molto volgari. Quello che è certo è che Diletta Leotta resta in sella a Sky con il suo programma sulla Serie B: è l’unica questione al momento certa.

La gogna non ha genere: il caso di Diletta Leotta con le foto hackerate in cui vien mostrata mezza nuda hanno fatto il giro del web ma i casi in passato che hanno interessato altri personaggi pubblici famosi hanno ovviamente particolare “predominanza” i casi femminili per la maggiore morbosità che innegabilmente alberga nell’internata maschile. Eppure la gogna ha colpito anche maschi, belli o semplicemente famosi: è il caso di Colin Farrell, il bel attore hollywoodiano che venne “fregato” con numerosi video hard in rete, oppure anche con l’ex campione di wrestling Huk Hogan, sempre video hot girato con l’ex moglie del suo migliore amico. Scandali maschili anche nel mondo del calcio, dove tra l’altro vive la bella giornalista sportiva Diletta Leotta: da Lavezzi, scagliato in rete in pose osé assieme alla fidanzata, fino a Ronaldinho che i suoi eccessi con ballerine brasiliane e numerosi personaggi molto eccentrici che hanno ripeto il web per mesi.

La storia di Diletta Leotta purtroppo continua, con due giorni in cui il web e praticamente tutti i social hanno “affrontato” la materia in questione. Insulti, sfottò, post del tipo “escile, escile” che risultano anche i più sobri: il caso Diletta Leotta prosegue con numerosi riferimenti a casi simili del passato che hanno scatenato la curiosità o meglio morbosità degli internauti di mezzo mondo. E allora il vero apripista non è come si pensa normalmente Scarlett Johansson con le sue foto rubate in bagno, bensì la mitica bagnina di Baywatch, Pamela Anderson: insieme al marito Tommy Lee denunciarono il furto di un filmino hard domestico, girato praticamente tra le prime notti di nozze della coppia all’epoca, anni 90, famosissima. Si scoprì poi però – e qui il caso si distanzia e di molto rispetto a Diletta Leotta o la stessa Scarlett – che i ladri furono… proprio loro! Pamela e consorte infatti diedero vita ad una operazione commerciale studiata alla perfezione: «Pam & Tommy Lee: hardcore and uncensored», fu il nome della ditta di ben chiaro contenuto. Gli Stati Uniti hanno sempre qualcosa da “insegnare” come si può vedere…

Continua a far discutere quanto accaduto a Diletta Leotta, la giornalista sportiva di Sky che ha subito nei giorni scorsi il furto di immagini hot private che sono state poi diffuse sul web. In queste ore la domanda che in tanti continuano a porsi è chi sia stato a ‘rubare’ gli scatti e come abbia potuto farlo. Diletta Leotta ha subito sporto denuncia contro ignoti alla polizia postale contro questa violazione della sua privacy, dichiarando che è stato violato il cloud del suo telefono iPhone. Ma come potrebbe essere successo? Qualcuno ha rubato la password alla giornalista oppure la conosceva? Diletta Leotta ha anche aggiunto che da circa un anno riceveva notifiche da parte di Apple in cui veniva comunicano che era stata cambiata la password. Dopo la pubblicazione online delle sue foto private senza veli sembra che sia stato diffuso anche il suo numero di cellulare.

Nemmeno il turno infrasettimanale è riuscito a spostare l’attenzione dal caso che vede protagonista Diletta Leotta: il suo smartphone è stato hackerato e le sue foto hot impazzano sul web. Si tratta senza dubbio di un caso di gravissima violazione della privacy. Nelle ultime ore poi è cominciata a circolare tramite WhatsApp un video nel quale potrebbe comparire la giornalista di SkySport. Secondo i più maliziosi è Diletta Leotta la ragazza ripresa di spalle nel video hot in questione, ma il volto non è mai visibile: si tratta di immagini di sesso esplicito in un bagno, presumibilmente lo stesso che fa da sfondo ad alcune foto rubate alla giornalista di SkySport, ma di paragonabile a Diletta Leotta c’è solo una lunga chioma bionda. Non ci sono conferme, ma questo basta ai voyeuristi di tutta Italia per vedere Diletta Leotta in ogni bionda dei video clandestini su Whatsapp. E questo amplifica l’incubo della giornalista, che ha sporto denuncia alla Polizia Postale per dare inizio all’azione penale contro chiunque pubblichi e distribuisca le sue foto. Ma che non riesce a fermare i bollenti spiriti di quelli che fino a una settimana fa erano i suoi “fan”.

Divampano le polemiche per le foto hackerate dall’account Dropbox di Diletta Leotta, ma non si placano nemmeno in queste ore le voci sulla vita privata della giornalista di SkySport. Stando a quanto riportato da Dagospia e Blogo, Diletta Leotta sarebbe fidanzata con Matteo Mammì, responsabile dei diritti sportivi di Sky che recentemente è stato promosso al ruolo di Director of Sports, Outside Production and Operations Sky. Matteo Mammì ha un cognome molto conosciuto: è, infatti, il nipote dell’ex ministro Oscar Mammì, che nel 1990 trasformò il sistema radiotelevisivo italiano con una legge e che legittimò il duopolio televisivo tra Rai e Fininvest. La relazione comunque non è stata ancora ufficializzata, ma la coppia non si nasconderebbe più tra gli amici. “Io ambisco in alto stando con i piedi per terra. Ogni anno mi auguro di fare un passo in avanti ma sempre con consapevolezza”, ha dichiarato in una passata intervista Diletta Leotta.

Quello che vede protagonista – suo malgrado – Diletta Leotta è l’ennesimo caso di violazione della privacy sul web. Alcune foto private della giornalista di Sky sono state rubate e diffuse a sua insaputa. La vicenda porta Paolo Crepet a mettere in discussione il concetto di libertà: “Questa donna derubata delle foto non si sente libera, perché è stata calpestata la sua intimità e la sua libertà dalla rete. Non possiamo vivere con la rete e dieci avvocati intorno che cercano di tutelarci”, ha dichiarato lo psichiatra ai microfoni di IntelligoNews. Secondo Crepet si è arrivati ad un punto di rottura e che ci si sente limitati nella propria libertà. Ma qual è la soluzione per arginare gli effettivi negativi della rivoluzione digitale, che sembra aver innescato anche una mutazione antropologica? Secondo Crepet dobbiamo ritrovare lo spirito critico, perché chi “vende” la rete non ha alcun interesse nel darci gli “anticorpi” per difenderci.

Che sia un provocatore raffinato Mughini lo sappiamo, ma sul caso di Diletta Leotta il grande tifoso della Juventus e scrittore ha voluto dare una sua visione molto originale e sopra le righe sulla vicenda che ha visto coinvolta la bella giornalista di Sky Sport, intervistato alla Zanzara di Giuseppe Cruciani. «So che fa la giornalista, ma non la conosco come tale. La conosco come magnifica ragazza, non ha un curriculum professionale strabiliante. È ricordata per alcune foto, il bikini, il tacco. È conosciuta per le sue curve, unicamente per quello. Ho visto su Internet centinaia di foto della signorina Leotta in pose accattivanti. Non mi pare esperta di contropiede e cose del genere». Bufera sulla parole di Mughini che considera addirittura un bene per la carriera della Leotta piuttosto che una umiliazione, andando decisamente controcorrente: «Non mi sembrano foto diverse da quelle che abbiamo già visto sul suo account Instagram: non capisco la differenza tra foto a seno nudo e altre foto già viste della bella Leotta».

Sono in tanti che sul web chiedono ora il licenziamento di Diletta Leotta dopo il caso delle foto hackerata e rubate che mostrano il volto popolare di Sky Sport 24 totalmente senza veli e in pose sensuali in topless. Si chiede insomma che Diletta faccia la stessa fine di Paolo Di Canio, licenziato in tronco una settimana fa dopo la polemica sulla sua presenza in video con il tatuaggio al braccio DUX (l’ex calciatore della Lazio non ha mai nascosto la sua influenza politica di estrema destra). I casi sono vivamente diversi, visto che la Leotta non ha voluto per niente diffondere quelle foto ma sono state rubate da un hacker professionista. Resta comunque il problema della richiesta e dello scandalo: cosa risponderà Sky ora alle accuse ricevute e dopo il gran caos generato dagli ultimi giorni tutti sulle foto nude di Diletta Leotta? Le prossime ore sono decisive, e va detto come altrettanti internauti stanno cercando di difendere la bella giornalista: «non c’entra niente e non è giusto che paghi una donna così bella e brava che non ha fatto nulla di male».

La storia di Diletta Leotta vede forse per la prima volta un verso hackeraggio di un personaggio pubblico e vip qui in Italia: la bella giornalista di Sky Sport continua a far parlare di sé per quale foto hackerata che la ritraggono in pose osé e senza veli, ma sono state rubate da un professionista e diffuse online su tutta la rete. Lo scandalo è servito, ma per i nostri confini è la prima volta: l’ingenuità della 25enne ex meteorina è stata la stessa di tutte le sue illustri precedenti oltre Oceano, ovvero l’utilizzo ingenuo dello spazio in cloud, ovvero virtuale, dove lasciare i propri video e le proprie immagini private. Chi prima di lei? La lista è molto lunga e illustre: già detto di Jennifer Lawrence e Scarlett Johansson, ma poi ancora Rihanna, da Paris Hilton a Taylor Swift, da Miley Cyrus a Jennifer Lopez, da Selena Gomez a Jessica Alba, da Kim Kardashian a Kirsten Dunst, da Vanessa Hudgens, a Mila Kunis. La traccia comune? Sono tutte belle donne, già: questo il punto, assieme alla immancabile morbosità dell’essere umano internauta.

Interviene anche Enzo Jacopino, presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti, sul caso delle foto hackerate di Diletta Leotta. Online in queste ora sembra che non si parli altro che degli scatti hot finiti in rete della giornalista sportiva di Sky. E proprio su quanto accaduto Jacopino ha pubblicato questo tweet sul proprio profilo sul social network: “IL WEB DIVENTA BARBARIE. Solidarietà a #dilettaleotta. Quel che sta accadendo è oltre la vergogna. I giornalisti si tengano alla larga”. Un commento di solidarietà dunque alla collega ma allo stesso tempo di monito a tutti i giornalisti su come comportarsi durante il proprio lavoro. Su Twitter continuano ad essere tanti i commenti degli italiani su quanto accaduto a Diletta Leotta, tra ironia e condanna per quello che gli hacker hanno causato alla giornalista.

Il caso di Diletta Leotta si propaga e tocca punte anche di provocazioni anche forti: dopo le foto hackerata e il video scaricabile da Dropbox che sta facendo parlare davvero tutto il web, arriva la proposta choc del conduttore radiofonico di Radio Cusano Campus, Roberto Arduini. Ha lanciato su Facebook la campagna: «Se tutte le donne, diciamo dai 18 ai 60 (termine indicativo, variabile a seconda del giudizio di ciascuno) mettessero sul proprio profilo Facebook una foto di sé stesse in topless, con la scritta “Sono porca anche io, con chi mi pare”, si sdoganerebbe definitivamente in questo paese bigotto, guardone e ipocrita, la pornografia femminile». Tantissime infatti le reazioni non sempre di tenore interessante: ma resta problematica come richiesta, anche perché in questo modo si reagisce giustamente alla violata privacy, ma forse rimane intatta la sfera (altrettanto problematica) della morosa curiosità di tantissimi internauti. E voci, cosa ne pensate?

Continua a far discutere la vicenda che ha visto coinvolta Diletta Leotta. Ieri sono circolate online le foto della giornalista sportiva di Sky seminuda. Il suo cellulare sarebbe stato hackerato e gli scatti diffusi sul web: subito è scattata la denuncia da parte di Diletta Leotta. Le foto hard sono però diventate virali in pochissimi minuti e in rete in tantissimi hanno commentato quanto accaduto, in maniera ironica ma non solo. C’è anche chi ha dubitato che tutto sia stato fatto ad arte. Polemica anche da parte di Daniela Martani, ex hostess Alitalia e concorrente del Grande Fratello 9, diventata famosa proprio per la sua partecipazione al reality show di Canale 5. A proposito delle foto hot di Diletta Leotta Daniela Martani ha pubblicato sul proprio profilo Twitter questo tweet: “Dentro il mio cellulare ci potete trovà solo video e foto di me e il mio cane #single #singlitudine #zitella #leotta” (clicca qui per leggere).

Come ovviamente avranno pensato in tanti il caso di Diletta Leotta ricorda, con le dovute differenze visto il ruolo e la notorietà diversa, i precedenti americani con le dive di Hollywood. Tra le più belle del cinema, Scarlett Johansson e Jennifer Lawrence, hanno ricevuto lo stesso trattamento: hackerate nei profili, negli smartphone e le diffusione folle in pochi secondi delle foto hot più compromettenti. Scatti privati e osé che esattamente come nel caso della giornalista sportiva di Sky, hanno visto il web intasato da commenti e sfottò. Per la bella protagonista de Il Lato Positivo, due anni fa fu travolta dal caso di hackeraggio a cui rispose in maniera veemente con “una violenza, uno stupro della mia privacy”. Poi fu il tempo anche di Scarlett, che costò però in quel caso – con le foto che la ritraevano mezza nuda in bagno – all’hacker professionista una bella lavata di capo e 10 anni di reclusione. Troppi? Probabilmente sì, ma il problema resta e rischia di ingigantirsi sempre di più.

Diletta Leotta oltre al comunicato stampa uscito ieri pomeriggio in cui definiva la situazione sulle foto hard hackerate una terribile violazione personale della privacy, non ha lasciato altri commenti: si concentra sul lavoro, sulla “sua” Serie B dove è la regina incontrastata nel presentare e condurre gli speciali del campionato cadetto di calcio. Su Twitter ieri ha voluto scrive semplicemente “La B non si ferma mai”. Il problema come al solito sono i commenti sotto al suo tweet: in pochi le fanno i complimenti per la trasmissione, alcuni le dicono un innocente “brava e bella”, altri invece puntano tutto sullo scandalo hacker condividendo lo sdegno per quanto successo e altri… una valanga di commenti in cui il web si conferma il luogo dello sfogo, dove un qualsiasi personaggio medio si permette di prendere l’occasione per scaricare la propria frustrazione. Offese, sfottò e le risate che diventano sempre meno: se volete avere un’idea di quanto la rete possa essere crudele, guardatevi i commenti. Al netto di tutto quanto possa aver fatto di sbagliato Diletta Leotta, una persona umana quel trattamento non lo merita mai.

Sono contrastanti i commenti degli italiani su Twitter sulla vicenda di Diletta Leotta, la giornalista di Sky che è stata hackerata ieri e le cui foto hard sono state diffuse online. C’è chi fa apprezzamenti sulle foto in maniera ironica: “Ragazze fate più foto e video hard che potete….che poi la moda passa e nessuno parlerà di voi!! #Leotta; Spero che @DilettaLeotta non si mortifichi per il fatto che gli italiani abbiano visto le sue tette. Se ne vedono tutti i giorni #Leotta; La #Leotta sarà la testimonial del nuovo #fertilityday!”. E chi ricorda il recente caso di Tiziana Cantone, la ragazza di 31 anni napoletana che si suicidata per la gogna mediatica dopo che alcuni suoi video hard sono stati diffusi sul web: “a pochi giorni dal dramma #cantone hackeraggio telefono #leotta e massimo ritorno pubblicitario gratuito COINCIDENZE? IO NON CI CREDO; Avete appena finto dispiacere per la ragazza suicida e giá guardate le foto sexy rubate della #Leotta. #coerenti vi chiamate; Ciò che é accaduto alla #Leotta dopo la morte di #TizianaCantone, fa tornare alla triste realtà e alla deficienza umana. Bravi ipocriti”.

Il caso Diletta Leotta: ormai tutti lo sanno e tutti hanno avuto a che fare, direttamente o indirettamente, con le foto intime hackerata alla bella giornalista di Sky Sport. Un caso quasi nazionale, visto l’effetto e l’onda avuta ieri dopo la scoperta della sue foto in cui mezza nuda faceva “sognare” molti italiani (magari proprio quelli stessi che si indignavano giusto una settimana fa per la gogna avuta contro Tiziana Cantone). Sul Corriere della Sera oggi un esperto di cybersicurezza, il membro del Clusit Andea Zapparoli Manzoni, ha cercato di spiegare come tutelarsi in situazioni del genere. «Bastano una serie di accorgimenti, separare intanto i contenuti privati o potenzialmente compromettenti dagli altri e criptarli, con il programma gratuito 7Zip ad esempio. Non usare le stesse password per tutti i profili e prestare attenzione alle richieste di informazioni personali ricevute via mail o messaggistica istantanea». Sembra infatti che la bella Diletta Leotta abbia subito un furto di password sul suo iPhone e una volta nell’archivio l’hacker ha selezionato le foto che riteneva più compromettenti e le ha diffuse sui social.

Preso d’assalto il profilo social di Diletta Leotta, da parte di numerosi sostenitori e contestatori. Al di sotto degli ultimi tre post pubblicati dalla giornalista, si susseguono numerosi messaggi, alcuni velatamente illusori, altri più ironici, altri ancora più crudi, per così dire. Bersagliata in particolare una foto che la Leotta ha pubblicato il 17 settembre scorso, dove è in posa con il suo vestitino turchese. Subito commenta un buontempone che ha sottolineato come “ultimamente stai uscendo veramente bene in foto!” e che si è accaparrato quasi 6 mila like. Il popolo di internet si divide quindi in chi vorrebbe stringere la mano all’hacker per aver condiviso “un patrimonio dell’umanità” e chi invece non sopporta i buonisti dell’ultima ora, quelli che si nascondono dietro una tastiera per sindacare le azioni altrui. Peccato che subito dopo si snoccioli uno stormo di assetati che chiedono dove poter trovare il video o in alternativa le foto. Clicca qui per vedere il post di Diletta Leotta su Facebook.

Lo scandalo delle foto di Diletta Leotta è subito sfociato in un tam tam sui social e via messaggi con le foto compromettenti della giornalista. In queste ore infatti, in seguito alla denuncia della Leotta, è caccia alle prove e sono molte le piattaforme che le ospitano ad essere finito nel mirino della giustizia. Si tratta di metodi illegali, oltretutto, ma quello che preoccupa un utente è un’altra questione. Con un articolo sul suo blog, Paolo Attivissimo, noto cacciatore di Bufale e debunker, ha diffuso la notizia che le foto hot di Diletta Leotta sono state diffuse anche da una testata online che ha una forte risonanza sul web. Sul sito ci sarebbero pubblicate le foto della giornalista senza alcuna censura visiva se non la presenza di qualche quadratino per mascherare le nudità. Il volto invece è mostrato in modo netto e non ci sarebbero quindi possibilità di errori sull’identità del soggetto. A sollevare ancora di più il polverone è la facilità con cui gli scatti sono stati messi a disposizione degli internauti. Tale azione non farebbe che incentivare infatti la distribuzione delle foto rubate dal cellulare della Leotta. 

Il caso di Diletta Leotta sta rimbalzando ancora sui social, dove si susseguono in fermento i numerosi commenti. In particolare sarebbe evidente per molti la contraddizione fra il modo di valutare ciò che è successo alla giornalista con ciò che invece è accaduto a Tiziana Cantone. Su Twitter sono in molti infatti a notare che la coerenza del web è vacillante, soggetta anche a diversi tipi di umore a seconda del protagonista della news del momento: “ieri indignati per la Cantone, oggi esaltati per la Leotta. La coerenza”; “da Cantone vittima del web a ‘clicca qui per le foto hot di Leotta. La stampa, i suoi finti lutti e le priorità dettate dal mercato”; “Italia, quel Paese dove un giorno ci si indigna per Tiziana Cantone e l’indomani si gioisce per le foto hackerate di Diletta Leotta”. Commento tagliente anche di Selvaggia Lucarelli che inizialmente ha ironizzato su tutta la questione, invitando Diletta Leotta ad acquistare qualche velo per coprire le nudità. Con un secondo messaggio, la giornalista rincara invece la dose e scrive con una lama leggermente più affilata “donna, bacheca aperta, 4000 seguaci, #leotta”. 

Diletta Leotta, la giornalista di Sky Sport alla quale sono state sottratte dal cellulare alcune foto che la ritraggono senza veli, può contare su un difensore d’eccezione: Mario Balotelli. L’ex giocatore di Milan e Liverpool, oggi al Nizza, venuto a conoscenza dell’accaduto ha comunicato al mondo il suo punto di vista tramite il suo profilo Twitter. Citando direttamente la conduttrice di Sky nel suo cinguettio, SuperMario ha sentenziato:”Ognuno è libero di fare ciò che vuole con il suo corpo nel bene e nel male. COGL…I quelli che se ne approfittano”. Il commento di Balotelli è stato apprezzato da decine di utenti, che hanno accolto positivamente la difesa del giocatore azzurro desideroso di esprimere il diritto alla libertà personale proprio di ogni individuo; altri hanno invece denunciato la presunta ipocrisia di Mario: insomma, Balotelli divide sempre e comunque. Clicca qui per leggere il tweet di Mario Balotelli in difesa di Diletta Leotta!

Pochi minuti fa è uscito il primo commento ufficiale di Diletta Leotta dopo che per tutto il giorno il suo nome è presente sul web e sui social: hackerato il suo cellulare, foto hot finite online dopo essere state rubate e utenti impazziti nel cercare le immagini hard che la ritraggono seminuda e in topless. Questo il senso di tutto il bailamme nato attorno al nome della bellissima giornalista Sky: il comunicato riporta da un lato la reazione legale della ex meteorina e dall’altro lo stato d’animo della Leotta. «Quello che è successo oggi è estremamente grave. Il telefono portatile di Diletta è stato hackerato e alcune sue foto privatissime di alcuni anni fa, in realtà insieme ad evidenti fotomontaggi, in queste ore sono distribuite in rete da moltissime persone. Diletta ha subito sporto denuncia alla Polizia di Stato (chiedendo che si dia inizio all’azione penale contro chiunque risulti concorrente di tutti i reati perseguibili e cioè della pubblicazione e distribuzione delle foto», recita il suo ufficio stampa. Mentre si discute in alcuni ambienti online della sua possibile sospensione da Sky, la stessa Diletta rilancia «ho subito una gravissima violazione della privacy, è molto amareggiata ma nello stesso tempo indignata e pronta a gestire questa vicenda. Il suo pensiero è rivolto a ragazze più giovani, magari meno solide, cercando di condividere la sua esperienza sul fatto che chiunque distribuisce con leggerezza una foto privata magari di un amico, di una fidanzata o di una ex senza chiedere il suo consenso commette un reato». È ovvio che il caso di Tiziana Cantone torna subito alla mente e il pensiero della Leotta va proprio verso queste ragazze meno conosciute che potrebbero di colpo essere travolte dall’indegna campagna web che ogni volta viene montata in casi del genere.

Dopo che Diletta Leotta è stata hackerata e foto hot della giornalista sportiva di Sky sono finite in rete, arriva la solidarietà dei colleghi. Come si legge su Meteoweb.eu, Paola Ferrari, conduttrice di Novantesimo Minuto su Rai 2 dichiara: “Solidarietà totale alla collega per l’allucinante violazione della privacy che ha subito. Si rende ancora più necessario un controllo sul Web e sui Social Network. Proprio oggi l’Aula della Camera ha ripreso l’esame degli emendamenti alla proposta di legge per il contrasto al bullismo ed al cyberbullismo, auspico davvero che si arrivi a una votazione finale in tempi brevissimi“. Paola Ferrari, a proposito di quanto accaduto a Diletta Leotta ha poi aggiunto: “Un episodio che fortemente mi indigna: come donna, come giornalista e come cittadino. Le sono totalmente vicina e spero che si possa porre la parola fine a questi crimini che accadono sul Web: ovviamente sono i minori i soggetti più a rischio e degni di maggior tutela ma, come riporta ormai quotidianamente la cronaca, chiunque può rimanere colpito e diventare una vittima del cyberbullismo”.

Una brutta vicenda nelle ultime ore ha reso Diletta Leotta involontaria protagonista del web. Alcune sue foto senza veli, infatti, sarebbero state hakerate e postate online senza il suo consenso. Queste immagini, che hanno portato in breve tempo la sua vicenda in trend topic su Twitter, sembrano essere a disposizione dei tanti curiosi attraverso del link facilmente accessibili, e mostrerebbero la giornalista di Sky in topless e in biancheria intima. Ma a cosa è dovuta questa fuga di materiale così privato? Come riporta Il Mattino, la causa potrebbe non essere la violazione dei suoi dispositivi informatici ma quella di un cloud. Fra le ipotesi più accreditate vi è anche quella che possa essersi trattato di uno scherzo o una vendetta da parte di un ex fidanzato. Nelle ultime ore, Diletta Leotta si è recata negli uffici della polizia postale per sporgere denuncia e per “diffidare chiunque dalla pubblicazione e diffusione delle immagini”.

E’ trend topic su Twitter il nome di Diletta Leotta, la giornalista Sky le cui foto hot sono state hackerate e sono finite in rete. In pochissimo tempo il popolo del web è impazzito alla ricerca degli scatti online della Leotta seminuda. “Hackerata Diletta Leotta” è infatti la voce che corre sul social network, tra ironia e stupore degli italiani. Sembra che la popolare giornalista sportiva di Sky Diletta Leotta abbia subito il furto di alcune foto e anche di un video, secondo quanto riportato dal Messaggero. Le fotografie hanno iniziato a girare online e in tanti si sono messi alla ricerca degli scatti che ritraggono la Leotta in pose intime e private. Qualcuno su Twitter però si chiede se il recente caso di Tiziana Cantone, la ragazza di 31 anni di Napoli che si è suicidata perché alcuni suoi video hard sono finiti in rete, non abbia insegnato nulla. E c’è anche qualcuno che si domanda se questi scatti non siano in realtà dei fotomontaggi fatti ad hoc.

Scoppia il caso Diletta Leotta: la bellissima conduttrice e giornalista Sky Sport ha subito in queste ore un furto informatico e ora il web non fa che parlare di questo. Il motivo? Sono state messe online alcune foto molto hot private, in cui Diletta è in topless e mutandine, o in altre posizioni seminude e in pochi istanti i social si sono scatenati. Il suo cellulare pare sia stato hackerata da professionisti illegali chiaramente e in men che non si dica sono state pubblicate alcune foto intime che ritraevano la bella Diletta Leotta in pose molto sensuali. Foto private chiaramente che non avrebbero dovuto essere messe online ma che nel profluvio di gogna mediatica e serialità sul web hanno creato in poco tempo un caso nazionale. A pochi giorni dalla tragica fine di Tiziana Cantone, è di nuovo la rete di internet a finire sotto accusa per la diffusione di immagini private legate al mondo hard che poco hanno a che fare con il rispetto delle persone, al netto di commenti moralisti. I due casi sono molto diversi chiaramente, ma la velocità di diffusione di queste poche foto in topless contenute nello smartphone della giornalista Sky danno da pensare. Su Twitter ancora si trovano, con link immessi per poterle scaricare: il tritacarne social ha colpito ancora.