Originariamente Uma Thurman aveva declinato l’offerta di prendere parte alle riprese del film “Pupl Fiction”: il ruolo di Mia Wallace non la interessava. Quentin Tarantino era disperato perché desiderava ardentemente che fosse proprio la Thurman a interpretare la parte: arrivò, quindi, a telefonarle a casa e a leggerle l’intero copione, convincendola così a interpretare quel personaggio. Uma Thurman è poi diventata “il volto” di “Pulp Fiction”: nei manifesti del film l’attrice appariva su di un letto con una sigaretta in mano, un pulp magazine e una pistola. La Thurman venne anche nominata all’Oscar come miglior attrice non protagonista grazie al ruolo di Mia. 



Pulp Fiction” è il film del 1994 che sarà possibile seguire su Tv8, giovedì 22 settembre, alle ore 21.15 in occasione della serata pulp. Dietro la macchina da presa di questa caratteristica pellicola troviamo Quentin Tarantino in una delle sue prime realizzazioni: il regista si è ricavato un posto nella storia del cinema grazie a produzioni come “Le Iene”, “Jackie Bown”, “Kill Bill” volume 1 e 2, “Grindhouse – A prova di morte”, “Bastardi senza gloria”, “Django Unchained” e “The Hateful Eight”. Anche il cast che ha preso parte a questo piccolo capolavoro è davvero stellare: i suoi principali interpreti sono John Travolta, Samuel L. Jackson, Uma Thurman, Tim Roth, Amanda Plummer, Bruce Willis, Ving Rhames, Harvey Keitel, Christopher Walken, Eric Stoltz, Rosanna Arquette, Maria de Medeiros, Steve Buscemi, Michael Gilden e Phil LaMarr.



Jules Winnfield (Samuel L. Jackson) e Vincent Vega (John Travolta) sono due killer professionisti al soldo del boss della malavita Marsellus Wallace (Ving Rhames). I due si recano a casa di un manipolo di giovani afro-americani che hanno cercato di derubare il grande Marsellus, sottraendogli una preziosa valigetta. La situazione sembra essere sotto controllo quando un uomo della banda esce improvvisamente dalla stanza da bagno e apre il fuoco sui due sicari. Il giovane scarica loro addosso un intero caricatore senza colpirli neppure di striscio: la stessa fortuna non sarà riservata a lui e ai suoi amici quando Jules e Vincent decidono di reagire. L’unico sopravvissuto del gruppo è Marvin: i due killer lo prendono per portarlo al cospetto di Marsellus. In macchina Jules confida al suo socio di essere profondamente colpito da quanto è appena accaduto loro: quante probabilità c’erano che nessun colpo riuscisse a colpire il bersaglio? Vincent Vega cerca di convincerlo che la divina Provvidenza non centra nulla e che sono salvi solo grazie al caso: quando si gira per chiedere l’opinione di Marvin, inavvertitamente un colpo parte dalla sua pistola e sfonda il cranio del giovane. Sangue e altre parti del cervello del ragazzo invadono l’intero abitacolo dell’automobile e la persona dei due killer. Ovviamente girare con l’auto in quelle condizioni è il modo migliore per farsi notare dalle forze dell’ordine. Fortunatamente per loro, si trovano nelle immediate vicinanze dell’abitazione di Jimmie Dimmick (interpretato dallo stesso Tarantino), amico di vecchia data di Jules: quando l’uomo li vede piombare a casa sua in quelle condizioni ha una vera e propria crisi isterica. Teme, infatti, che sua moglie torni a casa dopo aver svolto il turno di notte nell’ospedale in cui lavora come infermiera e che si renda conto che suo marito è ammanicato in affari poco puliti. Jules chiama Marsellus: il suo capo sa perfettamente cosa fare ed affida il caso al serafico e inafferrabile Mr. Wolf (Harvey Keithel), uomo abilissimo nel risolvere le situazioni più complicate. È sicuramente la mossa giusta: nel giro di qualche istante Wolf riesce a sbarazzarsi dell’auto e a ripulire i due sicari che si ritrovano in pantaloncini e maglietta nelle vicinanze di una tavola calda. La loro pessima giornata, però, è soltanto all’inizio…

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