Nella prima serata di oggi, venerdì 23 settembre 2016, Sky Atlantic trasmetterà due nuovo episodi de I Borgia 2, in prima tv assoluta. Andranno in onda la quarta e quinta puntata, dal titolo “L’arte del conflitto” e “La scelta“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Paolo (Luke Pasqualino) continua ad aggirarsi per la città in cerca di Lucrezia (Holliday Grainger) e si imbatte in Beatrice (Katie McGuinness), che decide di seguire per il momento. Il Papa (Jeremy Irons) invece si sveglia dopo il menage a trois con Giulia (Lotte Verbeek) e Vittoria (Jemima West), sempre più affascinata da quest’ultima. Rodrigo viene convinto infatti da quest’ultima a fare una visita ai bassifondi, indossando vesti per mimetizzarsi fra i più poveri. Giuliano (Colm Feore) invece ha ancora dei timori a mangiare e si incammina con una suora per raggiungere un’altra città. Quando vengono attaccati da due ladri, il Cardinale non esita ad ucciderli. Rorigo viene informato più tardi di alcune difficoltà con le casse papali e scopre quella sera, mentre si trova fra i poveri, che in realtà il Cardinale tesoriere si sta arricchendo con i soldi destinati ai più bisognosi. Incarica inoltre Giulia di occuparsi della supervisione di tutti i conti. Intanto, Paolo riesce a vedere Lucrezia e ad ottenere un appuntamento per quella notte, alla fontana della città. Juan (David Oakes) osserva tutto da lontano ed anche se la prostituta pagata per seguire Paolo viene uccisa da Micheletto (Sean Harris), il primogenito dei Borgia uccide lo stalliere. Quando viene diffusa la notizia che Paolo si è impiccato, Cesare (François Arnaud) avvisa subito il padre che Lucrezia non riesce più a prendersi cura del bambino. Solo in un secondo momento il Papa viene informato che il responsabile potrebbe essere Juan. Sforza invece si avvicina molto al Pontefice, ma solo per chiedere di entrare in un Ordine affiliato a Savonarola per sconfiggere gli Sforza. Rodrigo affronta Juan apertamente ed anche se nega di essere coinvolto nella morte di Paolo, il Papa sa bene qual è la verità. Il figlio gli suggerisce inoltre di non dare degna sepoltura a Paolo, ma Lucrezia gli rivela che lo stalliere non avrebbe mai potuto lasciare un messaggio d’addio visto che era inalfabeta. Solo dopo aver avuto la promessa dal padre che seppellirà Paolo secondo rito cristiano, Lucrezia riesce a ritrovare il sorriso. Anche se Juan confessa in seguito al padre il proprio delitto, Rodrigo è troppo amareggiato per la sua condotta per poterlo amareggiare. Il funerale viene quindi celebrato, alla presenza di Lucrezia e del figlio Giovanni. Intanto, Alfonso (Augustus Prew) viene ricucito dal tassidermista e Michieletto lo corrompe per ottenere informazioni sugli spostamenti del Re francese. Scopre così che il reale ha ricevuto la visita degli Sforza in quei giorni. Caterina Sforza (Gina McKee) affronta senza timore le truppe papali, nonostante le abbia dotate di cannoni. Il piano di Cesare va però a buon fine ed i francesi iniziano a battere la ritirata.
Cesare recluta un gruppo di mercenari con l’aiuto di Micheletto, in cerca di vendetta contro le truppe francesi, nel frattempo in ritirata. Il piano del Re è di bruciare il convento in cui ha vissuto l’amata Ursula, mentre il Papa stringe delle alleanze strategiche per rinforzare le fila della giunta. Lucrezia invece si unisce a Giulia per ripristinare le condizioni di salute di tutti i poveri di Roma.
Il Papa decide di inviare Cesare al castello di Caterina Sforza in modo da chiedere la sua fedeltà alla causa. Cesare è in grado di sfruttare tutte le proprie abilità in materia di astuzia e decisione per portare dalla loro parte gli Sforza. Intanto, Alexander si traveste e raggiunge Firenze per ascoltare le parole dell’ardente predicatore Savonarola, non accorgendosi che il Cardinale Della Rovere sta cercando di reclutare il frate per unirsi alle fila di ribelli.