Checco Zalone è un campione di ascolti e come molti sanno è soprattutto un campione di simpatia, ma quando un attore mette la sua professionalità al servizio di una causa benefica, diventa anche un modello da seguire. Il comico pugliese, infatti, ha messo la sua dissacrante ironia al servizio di uno spot destinato alla raccolta fondi per la ricerca sulla “Atrofia Muscolare Spinale”, più nota come Sma, una patologia neuromuscolare che porta alla progressiva morte dei motoneuroni, le cellule nervose del midollo spinale responsabili dei movimenti. Nello spot, il protagonista non si discosta molto dal tipico personaggio interpretato da Checco Zalone, che come sempre rappresenta l’italiano medio alle prese con il disagio altrui e che “quasi” arriccia il naso quando è costretto a convivere con le esigenze di un bambino affetto da sma. Il vero protagonista dello spot, però, è Mirko, un ragazzino che con le sue necessità interferisce con la routine del suo vicino di casa Checco Zalone. Fra lamentele, notti in bianco e aerei persi, l’italiano medio ancora una volta si infervora quando il suo posto auto viene destinato a Mirko. Ma Checco Zalone, con i suoi dissacranti modi, riesce a trasformare un disagio in qualcosa di bello e inizia a sostenere la ricerca, sperando che un giorno, grazie al progresso nella medicina, il piccolo Mirko possa recuperare la sua mobilità (e lasciare libero il suo tanto amato parcheggio).