Dylan Dog compie 30 anni: il 26 settembre 1986 esordì, infatti, in edicola uno dei fumetti più amati di sempre. Espressamente ispirato a Rupert Everett, l’attore che poi l’ha interpretato in “Dellamorte Dellamore”, Dylan Dog è stato ideato da Tiziano Sclavi. Il fascino di Dylan Dog sta anche nelle influenze culturali: dalla letteratura al cinema, passando per la musica. Un solo filo conduttore: la messa in discussione costante delle proprie sicurezze che porta alla denuncia dei “mostri” del mondo contemporaneo, cioè ipocrisia, razzismo e alienazione quotidiana. Temi trattati, però, con ironia e che i lettori sperano di ritrovare ne “Le storie di Dylan Dog”. E’ questo il grande regalo per gli appassionati nel giorno del 30esimo compleanno. Il “papà” di Dylan Dog ha, infatti, scritto una nuova serie. Fermo dal 2007, Sclavi ha dato vita ad una apposita collana. Per l’occasione, invece, Studio Universal ha deciso di festeggiarlo per tutto il mese di ottobre, ogni venerdì, riservando una vera e propria maratona per la notte del 31. Verranno allora trasmessi i quattro film citati nei fumetti. Si partirà il 7 ottobre con “La notte dei morti viventi”, poi il 14 verrà trasmesso “Essi vivono”, quindi il 21 “Videodrome” e il 28 “The Elephant Man”. Prima di ogni film ci saranno pillole di introduzione e un documentario intitolato “Dylan Dog – 30 anni di incubi”.