Nella prima serata di oggi, giovedì 29 settembre 2016, Premium Crime trasmetterà un nuovo episodio di Shades of Blue, in prima Tv assoluta. La puntata sarà la seconda, dal titolo “Peccato originale“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: dopo l’omicidio di un sospettato per errore, l’agente Harlee Santos (Jennifer Lopez) decide di coprire il partner Michael Loman (Dayo Okeniyi), appena entrato in squadra, e di simulare la legittima difesa. All’arrivo del capo Matt Wozniak (Matt Wozniak), Harlee continua a sostenere la parte e naturalmente accetta di rilasciare la sua dichiarazione anche agli Affari Interni. Afferma inoltre di aver visto un secondo uomo fuggire dalla finestra del criminale ucciso. Raggiunge poi la figlia Cristina (Sarah Jeffery), ma solo per dirle che farà tardi e per dedicarsi al suo amante, un pugile che ha conosciuto durante gli allenamenti. Anche se Harlee non ha alcun timore ad andare avanti, per salvare la propria vita, Loman inizia ad avere dei forti sensi di colpa ed a dubitare di poter continuare a convivere con quel senso di colpa. Harlee però gli chiede di salvarla l’indomani con gli Affari Interni, mentre un collega, poco distante, li osserva. L’indomani, riceve però una lettera dalla scuola della figlia con cui le richiedono il pagamento della retta. Ne parla con Woz che si offre di pagare al posto suo, sicuro di un affare che sta per concludere. Mentre l’agente dà la sua versione dei fatti a Donnie Pomp (Michael Esper), mentre l’agente Stahl (Warren Kole) dell’FBI perquisisce la sua casa di nascosto. Pomp è sicuro che un testimone abbia descritto in passato l’aggressore ucciso come mancino, ma alla fine entrambi gli agenti vengono scagionati. Harlee rivela tutto a Woz, ma il Tenente le contesta di aver esitato nel rispondere agli Affari Interni e le impone di lasciare l’agente in erba nelle sue mani. La squadra continua ad indagare sul caso principale ed arrivano ad un criminale che detiene lo spaccio di una zona della città. Qualche ora dopo, Harlee contatta un trafficante per ottenere dei soldi riciclati, ma viene attirata in una trappola di Stahl. L’agente le offre però l’opportunità di collaborare per la cattura di Wozniak in cambio della cancellazione delle accuse di corruzione contro di lei. Woz chiama proprio in quel momento ed Harlee decide di mentirgli per coprire la decisione appena presa. Quella sera, l’agente e Woz catturano il criminale collegato all’ultimo omicidio, che viene portato a casa solo dal Tenente. Mentre Harlee sbatte in continuazione contro un pilone con l’auto, per riprendersi da quello che sta per fare, Woz scopre da Earl (Robbie Tann), l’uomo che ha fermato, che cosa è successo realmente all’amico, ma questo non lo ferma dal consegnarlo a Raul Mendez (Otto Sanchez), il leader di una gang rivale che lo vuole uccidere. Si mette poi d’accordo con Pomp per far entrare l’agente nel lavoro che stanno svolgendo, mentre Harlee riceve da Stahl una telecamera microscopica nascosta in un gioiello. Durante la festa, Woz viene informato della presenza di una talpa nel suo team, ma non sospetta di averla di fronte e le chiede invece di aiutarlo a scoprire ad uccidere l’informatore.
Harlee comincia ad avere paura che Woz possa scoprire il suo doppio gioco e quindi ucciderla. Il Tenente invece sospetta del resto della squadra, ma Pomp gli suggerisce di controllare proprio la sua pupilla, dato che sarebbe l’unica a cui l’FBI potrebbe puntare. Woz scopre poi dal nuovo assistente Procuratore che alcuni criminali di cui si è occupato in passato potrebbero ottenere il rilascio, fra cui anche l’ex fidanzato di Harlee. Nel passato, Woz interroga Harlee sulla sparatoria contro Miguel e decide di crederle. Nel presente, Woz riosserva il video dell’interrogatorio e scopre che Harlee si era riavviata i capelli quando le aveva fatto una domanda particolare. Intanto, l’agente decide di mandare all’aria la collaborazione con Stahl, ma poi decide di continuare dopo le dovute pressioni.