, figlia del noto Sylvester, ha incantato la platea del Festival di Venezia 2016 presentandosi con una bellezza giovane e fresca. La ragazza è stata protagonista di un esordio sul red carpet che ha fatto parlare molto di lei per la sua bellezza e per la sua classe. Giorni di fine estate a Venezia che la splendida Sistine Stallone ha voluto sfruttare per visitare anche una delle città più belle del nostro paese. Così tra i vicoli della città lagunare si è fatta riprendere proprio mentre viaggia per le vie marine di Venezia. Pubblica così la foto sul profilo di Instagram e scrive: “Shooting in the most beautiful location today”, “Foto in una delle località più belle”, clicca qui per la foto e per i commenti dei follower di Sistine Stallone.
Una scia di flash ha accompagnato ieri il red carpet di Sistine Stallone nel corso della nuova giornata dedicata al Festival del Cinema di Venezia 2016. Appena 18enne e con una carriera avviata nel mondo della moda, Sistine Stallone si porta dietro il peso di un nome importante, quello del padre Sylvester, il celebre Rocky Balboa del cinema. Già da tempo baby-Stallone ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo ed al pari della sorella maggiore Sophia ha già conquistato il mondo dei social ed in particolare di Instagram dove è già una star. Dal web alla carta stampata, per Sistine Stallone il passo è stato brevissimo, conquistando in breve tempo le copertine delle riviste americane per teenagers. L’accoglienza a Venezia, in occasione della Mostra del Cinema è stata eccellente: un esordio fortunato sul red carpet attraversato con la sicurezza inaspettata seducendo i presenti, fotografi compresi, che ne hanno immediatamente immortalato le grazie e quella sua sensualità acerba esaltata dall’outfit azzeccatissimo. Gambe chilometriche e schiena nuda, insieme allo sguardo provocante hanno rappresentato per Sistine Stallone un ottimo biglietto da visita sul tappeto rosso di “Hacksaw Rige”, l’ultima fatica di Mel Gibson, sul quale inaugura la sua prima apparizione sotto i riflettori del cinema internazionale. Clicca qui per vedere le foto.