Periodo nero per il Movimento 5 Stelle: ora anche Luigi Di Maio, membro del Direttorio a Cinque stelle, non si presenta alla prima puntata del programma di Gianluca Semprini, Politics, che esordisce stasera al posto di Ballarò dopo tantissimi anni di presenza fissa su Rai3. Il vicepresidente della Camera ha così preferito, probabilmente, evitare le telecamere e le domande di Semprini in un momento di grande imbarazzo dell’intero M5s dopo il caos in Giunta Raggi per le indagini sull’assessore Muraro sulla situazione rifiuti. Il conduttore, con un video su Facebook, ha polemizzato con Di Maio dicendo che «faremo le domande a poltrona vuota». Ospite atteso sia per la carica che per il momento particolare dei grillini alle prese con i primi problemi nella gestione del comune di Roma: Grillo sul suo blog fa riferimento al fatto che è tutto recuperabile per il Movimento ma serve un passo avanti convinto. Forse una decisione simbolica del genere non va esattamente nella stessa direzione.



Debutta stasera, con primo ospite Luigi Di Maio, il nuovo talk show di Rai 3 Politics. Il nuovo programma sarà condotto dal giornalista Gianluca Semprini che spiega così, come riporta l’agenzia di stampa Askanews, il nuovo format: “Un po’ abbiamo rubato il format, ma questa è una parte del format, al presidente del Consiglio, ma un po’ anche al Movimento 5 Stelle. Tutti hanno voluto portare avanti questo discorso dello streaming, della casa di vetro, diciamo che Politics sarà un po’ una casa di vetro. Abbiamo già da domani un Facebook live con la possibilità di fare le domande a Di Maio”. Proprio il pentastellato Luigi Di Maio, Vice Presidente della Camera dei Deputati, sarà il primo a rispondere alle domande dei telespettatori via Fecebook. Con tutta probabilità non mancheranno domande sul caos che sta vivendo la Giunta di Virginia Raggi in queste ore per il caso di Paola Muraro, l’assessore all’Ambiente del Comune di Roma, indagata per attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti.



Questa sera, martedì 6 settembre 2016, va in onda su Rai 3 la prima puntata del nuovo talk show, Politics – Tutto è politica, condotto dal giornalista Gianluca Semprini appena approdato in Rai dopo una longeva permanenza nella redazione di Sky TG 24. Il primo ospite del programma è l’onorevole Luigi Di Maio, esponente di spicco del Movimento Cinque Stelle. In attesa di scoprire di cosa parlerà nel corso della puntata, ricordiamo velocemente alcuni passaggi fondamentali della carriera politica e non solo di Luigi Di Maio.

Luigi Di Maio è nato ad Avellino nel luglio del 1986 ma residente da sempre a Pomigliano d’Arco in provincia di Napoli. La sua è una famiglia composta da tre figli, sua madre è un insegnante di italiano e latino mentre il padre è stato un dirigente di partiti di centrodestra quali il Movimento Sociale Italiano ed Alleanza Nazionale. Dopo aver conseguito la maturità classica si è iscritto all’Università Federico II di Napoli senza tuttavia terminare il percorso di studi. Di Maio si era prima iscritto ad Ingegneria per poi trasferirsi a Giurisprudenza. Abbandonati gli studi incomincia a lavorare nel mondo del web come webmaster e giornalista pubblicista per poi entrare nel mondo della politica con il Movimento Cinque Stelle. Il suo arrivo nel movimento grillino avviene nel 2007 ma soltanto nel 2010 si candida al ruolo di consigliere per le elezioni comunali di Pomigliano D’Arco ma non viene eletto. Nel 2013 riesce a candidarsi nel Movimento Cinque Stelle per le elezioni politiche nelle cosiddette Parlamentarie online grazie a 189 voti. Viene eletto alla Camera dei Deputati nella circoscrizione Campania 1 e quindi viene nominato vicepresidente della Camera dei deputati diventando a 26 anni il politico più giovane ad aver ricoperto questa carica. Diventato uno dei punti di riferimento del Movimento, entra nel cosiddetto direttorio insieme ad altri quattro parlamentari.