Nella serata di oggi, mercoledì 7 settembre 2016 viene mandato in onda sulle frequenze del canale Nove il film di genere fantascienza – avventura, Star Trek – Insurrection diretto da Jonathan Frakes e con Patrick Stewart e Brent Spiner. Nel trailer della pellicola (che potete vedere cliccando qui) racconta di una missione esplorativa eseguita sul pianeta Barku che ben presto si trasforma in una ribellione da parte di buona parte dell’equipaggio e soprattutto dell’androide presenta sulla navicella. Una situazione che sta sfuggendo di mano e che richiede l’intervento immediato da parte della navicella Enterprise e del proprio equipaggio per riportare tutto sotto controllo. Una volta giunti sul pianeta l’equipaggio dell’Enterprise si rende conto del vero motivo della ribellione ed ossia la volontà di rubare agli abitanti del pianeta la fonte dell’eterna giovinezza. Purtroppo questo film non può essere visto in streaming giacchè il canale Nove non lo ha ancora attivato.



Star Trek: Insurrection è il film che andrà in onda su Canale 9 oggi, mercoledì 7 settembre 2016, in prima serata. La pellicola che ha fatto un mix tra azione, fantascienza, avventura e fantastico, è stata affidata alla regia di Jonathan Frakes che mostra il nono capitolo del film ambientato nell’universo fantascientifico della saga Star Trek. Il soggetto è stato esteso da Rick Berman e Michael Piller basandosi su Star Trek di Gene Rondernberry. La sceneggiature è stata realizzata dallo stesso Piller mentre Berman è stato il produttore, il montaggio della pellicola è stato effettuato a cura di Peter E. Berger con le musiche che compongono la colonna sonora scritte da Jerry Goldsmith e la scenografia che è stata ideata da Herman Zimmermann. Il film è stato prodotto in USA nel 1998 e la sua durata è pari a 103 minuti. Tra le curiosità del film: Jonathan Frakes, regista di ?Star Trek: Insurrection? appare nella nota saga televisiva e cinematografica anche in qualità di attore: la parte del Comandante William T. Riker, infatti, è interpretata proprio da lui. Le riprese degli esterni sono stati effettuati per lo più in California e le scene del lago a Bishop. Per la produzione di questo film sono stati spesi 58 milioni di dollari, 13 in più rispetto al precedente, e ne guadagnò ben 119 milioni di cui 22 nel primo fine settimana negli USA. 



È il film in onda su Canale 9 oggi, mercoledì 7 settembre 2016 alle ore 21.15. Una pellicola di fantascienza del 1998 con la regista di Jonathan Frakes, attore e regista statunitense noto per alcune sue pellicole come Clockstoppers, Thunderbirds, The Librarian 2 – Ritorno alle miniere di Re Salomone e The Librarian 3 – La maledizione del calice di Giuda. Per quanto riguarda il cast, invece, gli attori che lo compongono sono Patrick Stewart, Jonathan Frakes, Brent Spiner, LeVar Burton, Michael Dorn, Gates McFadden, Marina Sirtis, F. Murray Abraham, Donna Murphy, Anthony Zerbe e Gregg Henry. Ma entriamo nel dettaglio della trama. 



Il pianeta Ba’Ku è un luogo idilliaco i cui abitanti vivono in modo pacifico coltivando la terra, lo stretto contatto con la natura rende questo mondo bucolico ed armonico in modo particolare. Questa realtà, però, incuriosisce tanto la Federazione quanto i perfidi Son’a, popolazione infida che ha fatto della ricerca della vita eterna la propria missione, le due organizzazioni si alleano per osservare i miti Ba’Ku e per scoprire i segreti della loro felicità. Il Tenente Comandante Data (Brent Spiner), androide che abbiamo imparato a conoscere nel corso della saga televisiva, è stato mandato in missione proprio sul pianeta. Qualcosa nei suoi circuiti, però, sembra essere andato fuori posto ed il nostro robot rischia di mandare a monte l’intera missione, facendosi individuare dagli abitanti del pianeta. Inoltre Data per qualche misteriosa ragione elimina lo schermo protettivo grazie al quale gli uomini della Federazione potevano osservare indisturbati i Ba’Ku, questo pacifico popolo resta sbalordito nello scoprire di essere spiato da un nutrito gruppo di sconosciuti. L’Ammiraglio Matthew Dougherty (Anthony Zerbe), allora, contatta il Capitano Jean-Luc Picard (Patrick Stewart) per chiedergli di fornirgli gli schemi circuitali di Data, l’androide ha infatti preso in ostaggio tutti gli altri membri della spedizione. Pickard si offre di portare l’Enterprise nella zona, l’Ammiraglio però gli sconsiglia di prendere parte alla missione, dato che l’astronave non è abbastanza attrezzata. Il nostro Capitano, però, è una vecchia volpe e si rende conto che c’è qualcosa che non va, non appena possibile dirige la rotta verso il pianeta Ba’Ku per cercare di capire cosa stia succedendo al suo Tenente Comandante e per riportarlo a bordo dell’Enterprise. L’Ammiraglio gli esprime tutto il suo disappunto in una conference call in cui viene affiancato da Ru’afo, il capo dei Son’a (F. Murray Abraham), Picard gli risponde che, se Data rifiuterà di collaborare con lui, lo disattiverà lui stesso. Fortunatamente, il nostro Capitano conosce il suo Tenente in modo approfondito e riesce a catturarlo distraendolo cantando ballate popolari inglesi dell’Ottocento, quando Data si rende conto di essere caduto in trappola cerca di reagire ma è troppo tardi. Il Tenente Comandante Worf (Michael Dorn) lo rende inoffensivo. L’equipaggio dell’Enterprise, in seguito, approda sul pianeta per recuperare gli ostaggi, qui scopre che il popolo Ba’Ku ha trattato con grande gentilezza i prigionieri di Data. Inoltre, Picard capisce che questo popolo apparentemente arretrato è in realtà tecnologicamente molto avanzato, i Ba’ku hanno deciso di non usare le loro conoscenze per non discostarsi in modo eccessivo dal vivere naturale. Picard viene nuovamente contattato dall’Ammiraglio Matthew Dougherty, l’ufficiale intima nuovamente al Capitano di lasciare la zona. Quale sarà il motivo di questa insistenza?