Il secondo appuntamento con Il Collegio, che ha preso il via sul piccolo schermo di Rai 2 ieri sera, ha registrato un altro addio: gli studenti, partiti con un numero di 18, sono ormai scesi a 16. Letizia Del Signore già durante il primo appuntamento aveva scelto di lasciare il gruppo: adesso, quel momento è arrivato per il 14enne di Monza Davide Erba che – dopo aver raccolto le sue cose – ha preso il trolley e ha varcato il cancello. Veronica Mastri, una delle giovani studentesse, ha commentato questi saluti con grande dispiacere: ogni volta che un partecipante lascia Il Collegio è proprio come perdere un pezzo di un puzzle. La settimana prossima Il Collegio tornerà a far compagnia al pubblico della seconda rete nazionale, ed è stata annunciata una nuova eliminazione, che riguarderà uno tra i ragazzi più indisciplinati…. A chi toccherà andarsene? Clicca qui per vedere il video con l’addio di Davide e il commento di Veronica direttamente dalla pagina Facebook di Rai 2.



Il secondo appuntamento con Il Collegio, il docu-reality di Rai 2, è andato in onda ieri e, in una prima serata piena di proposte, ha incollato davanti alla tv ben 1.984.000 telespettatori, ottenendo uno share del 7.3%; un dato in calo rispetto al primo episodio andato in onda lunedì 2 gennaio, quando lo share ha raggiunto la soglia dell’8,28% con un numero di telespettatori pari a 2.132.000. Il viaggio nel tempo dei ragazzi di oggi, quindi, si subisce una piccola frenata, che comunque non ha evitato ai tanti telespettatori di commentare – e con enorme successo – le loro avventure direttamente sui social, dove alcuni aspetti del reality continuano ad appassionare anche oggi i tanti telespettatori. Ottimo debutto per la fiction “I Bastardi di Pizzofalcone”, che ha raggiunto il 25.55 di share con quasi sette milioni di telespettatori, mentre su Canale 5 il film di Ficarra e POicone, “Andiamo a quel paese” ha incollato davanti alla tv oltre 4 milioni di telespettatori, con uno share del 16%. Non resta che attendere la prossima puntata, per scoprire se il pubblico confermerà questo dato o se sceglierà di premiare ancora una volta l’avventura dei ragazzi alle prese con gli anni ’60. 



La seconda puntata de Il Collegio ha visto i ragazzi cimentarsi con una lezione tutta dedicata alla poesia, un momento molto emozionante nato da una lezione del professor Maggi. Gli allievi hanno così potuto per un attimo sfidare i propri limiti, immaginando il mondo al di fuori dalle grigie mura della struttura, verso quei luoghi che hanno momentaneamente lasciato per intraprendere l’avventura ispirata al 1960. Alcuni telespettatori, che hanno vissuto in quel periodo, hanno evidenziato come molti aspetti della scuola di Rai 2 siano lontani dalle rigide regole imposte all’epoca, soprattutto per quanto riguarda le lezioni di italiano.  Ecco i loro commenti: “Io negli anni 60 studiavo le poesie a memoria e se non le avevo memorizzate mi punivano e dovevo stare dietro la lavagna o bacchettate sulle mani. Qui forse non vogliono mostrare queste punizioni”, “i collegi degli anni sessanta erano gestiti da religiosi In questo reality manca l aspetto religioso Io , dalle orsoline , dai 13 ai 17 anni , andavo tutte le sere al rosario”. Naturalmente, non sono mancati i commenti pieni di approvazione: “Mi piace molto questo programma. Complimenti a Magnolia, stavolta si è superata!”. 



Tra i top della seconda puntata de Il Collegio sicuramente, nei minuti iniziali, la “sorpresa” che i sorveglianti hanno fatto agli studenti: un vero e proprio regalo per loro, delle lettere che i loro genitori e parenti hanno scritto dopo la prima settimana chiusi nel collegio. Tutti i ragazzi, leggendo le righe scritte dai loro affetti più cari, si sono molto commossi e si sono lasciati andare alle lacrime e alle emozioni regalate da questo pensiero. Tra gli altri top di questa puntata del Collegio anche la grafica delle “citazioni” che alcuni dei ragazzi regalano come perle mentre parlano in telecamera: frasi tipo “Non devi oltrepassare i limiti”, scritte e riportate come fossero vere citazioni auliche di qualche scrittore o grande artista. Tra i top anche la gita fuori porta che gli studenti hanno fatto nel bosco: attenti a raccogliere legna, insetti e foglie, i ragazzi hanno anche fatto lezione di scienze e i sono diverti con qualche gioco anni ’60.

Tra i flop di questa puntata de Il Collegio il momento delle prime lezioni della seconda settimana, con le “letture” di Foscolo e i conti matematici che molti si rifiutano di fare, perché proprio contrari e restii alla materia. Ciò che non convince per nulla, però, è proprio il tipo di organizzazione del programma in situazioni più movimentate come queste. Non si capisce, a volte, se sta tutto spontaneo o se ci si lasci un po’ andare a qualche finzione o recitazione, soprattutto nei professori che, pur di diventare dei veri maestri anni ’60, molto spesso interpretano ruoli che stanno loro un po’ troppo stretti, e questo si nota. Tra gli altri flop la “ribellione” dei ragazzi del collegio: una bravata contro la prof di Geografia che ha scatenato l’ira del Preside, pronto a fare delle gravi espulsioni e cacciare qualcuno dal Collegio. Per sapere chi verrà eliminato, però, bisognerà attendere la prossima puntata.

(Fabiola Granier)