Su Canale 5 andrà in onda in tre appuntamenti in prima serata il nuovo programma di Paolo Bonolis “Music“; fra gli ospiti previsti nello studio di Bonolis, ci saranno i due musicisti Marcus Miller ed Enzo Avitabile, che si presenteranno insieme per annunciare una possibile collaborazione artistica. 

Marcus Miller è un bassista e compositore statunitense. Nato a New York nel 1959 da una famiglia di musicisti ed appassionati di musica, Miller cresce in un ambiente particolarmente fertile per la sua formazione musicale ed inizia a giocherellare con diversi strumenti sin dalla tenera età. Il cugino Wynton Kelly, collaboratore di Miles Davis, gli conferisce una solida formazione jazz, ed il giovane Marcus si lega agli strumenti a fiato tipici di questo genere come il sassofono ed altri fiati. Alla High School of Music and Art Miller consegue il diploma in clarinetto, e negli stessi anni inizia a scrivere per divertissement a casa e ad eseguire le canzoni sperimentando gli strumenti a disposizione. A questi anni si deve il suo avvicinamento al basso e all’apertura al genere funk, di cui diviene rapidamente uno dei punti di riferimento in America. Tra la fine degli anni Settanta e gli anni Novanta, Marcus Miller lavora come turnista per diversi artisti importanti negli Stati Uniti come Luther Vandross, Roberta Flack e Billy Idol. L’abilità tecnica al basso di Miller nel frattempo si accresce e diventa sempre più particolare: allo stesso Miller, infatti, si devono il perfezionamento della tecnica nota come “slapping” ed alcuni importanti contributi nella conoscenza del basso fretless. Parallelamente all’attività di turnista e di musicista per la Saturday Night Live Band, Miller si è rivelato anche un compositore capace ed ha scritto brani di successo per Miles Davis e lo stesso Luther Vandross. Attualmente Marcus Miller è impegnato come leader della sua band, che ha prodotto fino ad ora oltre 20 album e con cui ha vinto il Grammy per il miglior album jazz contemporaneo nel 2001. 



Enzo Avitabile nasce, invece, a Napoli nel 1955. Artista straordinariamente precoce, soprattutto per l’ambiente difficile in cui è cresciuto, Avitabile inizia ad esibirsi con il sassofono già da bambino, affiancando ad esso lo studio al conservatorio di San Pietro a Majella. Nel 1979, dopo aver perfezionato e personalizzato al limite lo studio del suo amato sassofono, Avitabile viene scelto da Pino Daniele per una collaborazione nel suo nuovo album omonimo, per poi ripetersi l’anno successivo in Nero a metà. L’abilità al sassofono fuori dal comune apre ad Avitabile fiorenti collaborazioni anche al di fuori della Campania già dagli anni Ottanta, fra cui ricordiamo uno spezzone nel brano Sono solo canzonette di Edoardo Bennato. Nel 1982, intanto, pubblica il primo lavoro da solista con nove canzoni, in cui si iniziano ad intravedere il suo profondo legame con la musica afroamericana degli Stati Uniti e, in generale, l’interesse verso il panorama musicale internazionale. Nel 1985 collabora con il grande Ritchie Evans in “Gospel Mio” e pubblica il suo secondo lavoro da solista; dopo altre rilevanti collaborazioni internazionali, Enzo Avitabile dagli anni Novanta in poi si concentra sempre più sull’attività da solista, che produce, fra gli altri, il disco “Salvamm o munn” del 2005, in cui opera una riuscita fusione tra le sue origini napoletane e la sua formazione come artista internazionale. Negli ultimi anni ha riaperto in maniera decisa i suoi legami con la world music collaborando con artisti provenienti da tutto il mondo e fondendo in un solo lavoro generi e gusti di ogni tipo. Proprio Enzo Avitabile sarà lo special guest del nuovo tour da solista di Marcus Miller, musicista con cui condivide la passione per i fiati e la world music. Nello studio di Bonolis e Laurenti, i due parleranno proprio di questo e della loro storia musicale. 



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