Torna oggi, giovedì 12 gennaio 2017, un nuovo appuntamento con programma d’informazione Pomeriggio 5 condotto da Barbara D’Urso. Prima di scoprire che servizi tratterà, vediamo cosa è successo ieri. E’ stata introdotta Ylenia Grazia Bonavera, la ragazza originaria di Messina che è stata aggredita dall’ex fidanzato, che ha provato a bruciarla viva con della benzina. La sua prontezza di riflessi le ha permesso di salvarsi, visto che si è tolta prontamente i vestiti. Il braccio e la gamba destra presentano ustioni stese, ma i danni non dovrebbero essere permanenti. Intanto il ragazzo è finito in carcere, anche se lei continua a difenderlo. Subito dopo è stata presentata la storia di Jessica Castelli, un’altra ragazza che era stata bruciata dal ragazzo con il vetriolo. La ragazza, che in passato è stata miss Emilia Romagna, è stata sfigurata e presenta ustioni profonde al volto. Le condizioni sono gravi ma stabili, la ragazza è ricoverata all’ospedale di Cesena. Non è da escludere la possibilità che Jessica perda la vista.
Più tardi è stata approfondita la vicenda di Ylenia, che ha affermato di avere delle ustioni su tutto il fianco destro e sui glutei. Ha ribadito che non è stato l’ex fidanzato, Alessio Martineo, affermando che sarebbe pazza se affermasse una cosa del genere. I due sono stati insieme circa quattro anni, dopo una lunga convivenza, ma la loro relazione non era avvallata dai genitori. La sera del fattaccio i due ragazzi erano in un momenti di pausa, ma sono andati insieme in discoteca per divertirsi con gli amici. Quando la ragazza è tornata a casa è stata avvicinata da un uomo incappucciato che l’ha spinta per terra, le ha versato addosso la benzina e ha provato a bruciarla. La madre di Ylenia ha provato a bloccare la trasmissione, ma la ragazza ha detto che lei avrebbe difeso sempre e comunque il ragazzo, perché è convinta che non è stato lui. Per concludere Ylenia ha chiesto a Barbara D’Urso di andare a parlare in studio e la conduttrice è stata ben felice di accettare la proposta.
Poco dopo Barbara D’Urso ha raccontato la storia del ragazzo di Ferrara che ha ucciso entrambi i genitori con un’ascia. Assieme ad un amico il sedicenne ha ucciso Salvatore e Nunzia, colpendoli entrambi alla testa. Lo stesso ragazzo ha confessato il terribile duplice omicidio, dopo una lunghissima notte d’interrogatorio. Alla base ci sarebbe il cattivo rapporto che aveva con il padre e la madre, che era i proprietari di un ristorante nelle vicinanze. Gli insuccessi scolastici del ragazzo avevano fatto arrabbiare moltissimo la madre e i due avevano anche avuto una forte lite a scuola, visti i pessimi voti raccolti dal ragazzino. Inoltre è emerso un altro dato: il ragazzo avrebbe offerto una somma di denaro al suo amico per aiutarlo nel compiere l’omicidio. I due ragazzi, secondo quanto è stato ricostruito, avevano simulato una rapina. La coppia è stata uccisa nel letto, prima di essere trascinata nel garage: entrambe le vittime sono state trovate in pigiama, con delle buste di plastica sulla testa. Nel fiume, dove era stata gettata l’ascia, sono stati ritrovati anche i vestiti insanguinati dei due assassini.