Sul piccolo schermo di Rai 4 è pronta a sbarcare in chiaro la serie Il caso O.J. Simpson: American Crime Story, che ha fatto il pienone di nomination e di premi ai Golden Globes 2017: oggi, lunedì 16 gennaio 2017, verranno trasmessi i primi due episodi in prime time. Alla premiazioni Il caso O.J Simpson: American Crime Story ha trionfato nella categoria Miglior miniserie o film per la televisione, battendo The Night Manager, The Dresser, The Night Of e anche American Crime. L’attrice Sarah Paulson inoltre è stata premiata come Miglior attrice in una miniserie o film per la televisione, anche se la serie in partenza oggi sul canale Rai avevaricevuto nomination anche in altre tre categorie: a Courtney B. Vance come Miglior attore in una miniserie o film per la televisione, a Sterling K. Brown per Miglior attore non protagonista in una serie, miniserie o film per la televisione e – nella stessa categoria – anche a John Travolta. Questi ultimi, in ogni caso, non hanno portato a casa il primo posto del podio.



Al via nella prima serata di Rai 4 di oggi, lunedì 16 gennaio 2017, la serie American Crime Story, in prima TV per le reti in chiaro. Gli episodi che andranno in onda si intitoleranno “Dalle ceneri alla tragedia” e “La fuga“. Lo show, ideato dagli stessi autori della saga culto American Horror Story, porteranno in scena uno dei casi più eclatanti della giurisprudenza americana: Il popolo contro O.J. Simspon. Il caso che ha coinvolto l’ex pugile O.J. ha provocato una forte ondata mediatica, compromettendo in molti momenti il processo. Protagonisti principali ed antagonisti nello show saranno Cuba Gooding Jr, che interpreterà O.J. Simpson, e Sarah Paulson, che sarà invece l’avvocato Marcia Clark, oltre che ad essere uno dei volti più amati della serie antologica. Si segnalano inoltre tre presenze importanti nel cast, come John Travolta, nei panni dell’avvocato dell’ex pugile Robert Shapiro, e David Schwimmer, che sarà invece Robert Kardashian, uno degli amici più cari del protagonista nonché padre delle celebri sorelle Kardashian. A questi due nomi importanti si aggiunge inoltre quello di Sterling K. Brown, che interpreterà il giovane avvocato Christopher Darden, e che in questi giorni possiamo ammirare sul piccolo schermo di Fox Life in This Is Us, in qualità di uno dei protagonisti. Lo show creato da Larry Karaszewski e Scott Alexander per l’emittente americana FX, ha conquistato 22 nomination agli Emmy Awards dell’anno scorso, vincendo una statuetta, e due Golden Globe, entrambi come Miglior mini serie. La prima stagione di American Crime Story ha riscosso diverso successo, non solo per le abilità interpretative di un cast che a tutti gli effetti è stellare, ma anche per le dinamiche di ripresa e per l’elemento narrativo. Promossa a pieni voti per un secondo capitolo, la prossima trama si concentrerà invece sulle conseguenze provocate dall’uragano Katrina, mentre il terzo riguarderà il delitto di Gianni Versace. Maggiori dettagli, curiosità e video saranno disponibili sul sito ufficiale Facebook di American Crime Story, consultabile a questo indirizzo.



Una notte, la Polizia ritrova il corpo di Nicole Brown, la moglie di O.J. Simpson e di un altro uomo, Ron Goldman, riversi nelle prossimità del cancello. L’ex pugile ed attore, uno degli uomini più popolari in America in quegli anni, viene avvisato nell’immediato, ma da vittima secondaria passa subito a principale sospettato. I detective infatti si insospettiscono della sua reazione, tanto da ipotizzare che al momento del delitto non si trovasse a Los Angeles come ha affermato, ma che sia proprio lui l’assassino. La situazione precipita in poco tempo, anche a causa dell’intervento della stampa che inizia a dipingere il pugile come un criminale. Marcia Clark viene incaricata di assumere l’accusa ed è certa della colpevolezza di Simpson, per via di diversi episodi di violenza ai danni della moglie avvenuti in passato. Su consiglio di Robert Kardashian, O.J. decide di rivolgersi all’avvocato Robert Shapiro per la propria difesa, ma il dolore per la perdita della moglie e la grave accusa che pende su di lui lo portano rapidamente a tentare il suicidio. Al momento dell’arresto, O.J. fugge a bordo di una Bronco guidata dall’amico Al Cowlings.



L’inseguimento della Polizia attira ancora di più l’attenzione mediatica e della cittadinanza, fino a che O.J. non accetta di ritornare in città, rinunciando ai propri propositi di suicidio. Intanto, Shapiro e Kardashian trovano la lettera d’addio scritta dall’attore ed iniziano a temere il peggio, soprattutto per le pressioni delle autorità. Nel frattempo, Shapiro cerca di intervenire a livello mediatico, organizzando una conferenza stampa per riabilitare il proprio assistito agli occhi dell’opinione pubblica. La fuga di Simpson dà invece soddisfazione a Marcia, che è convinta di averlo finalmente in pugno. Anche se O.J. viene riportato nella sua villa di Brentwood, rimane nascosto all’interno dell’auto per diverse ore, mentre Kardashian inizia ad intuire che la Polizia potrebbe anche arrivare a sparare all’amico. Solo grazie al suo intervento, O.J. sceglierà di arrendersi pacificamente ed in seguito viene arrestato con l’accusa del duplice omicidio di Nicole e Ron.