“True Lies” è una spy story prodotta nel 1994, ispirata alla pellicola francese “La Totale!”. L’appuntamento con il film è previsto per lunedì 16 gennaio su Canale Nove alle 23:00. La sua direzione è stata affidata a James Cameron, grande regista canadese che ha letteralmente sbancato il botteghino con film quali “Titanic” ed “Avatar”: per entrambi i film è stato nominato al Premio Oscar destinato al miglior regista. Per quanto riguarda il cast che sarà possibile apprezzare durante la messa in onda del film, esso si compone di diversi interpreti di grande fama. Il più popolare è sicuramente il muscoloso Arnold Schwarzenegger, attore simbolo del cinema action a cavallo tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta. L’austriaco aveva già collaborato con Cameron qualche anno prima, grazie a una pellicola di grande successo quale “Terminator”. Da segnalare la presenza di Bill Paxton, attore statunitense che nel corso della sua brillante carriera ha recitato in produzioni molto importanti come, ad esempio, “Il buio si avvicina” di Kathryn Bigelow, “Tombstone” di George Pan Cosmatos e “Apollo 13” di Ron Howard. Non possiamo non precisare che in un piccolo ruolo appare il grandissimo Charlton Heston, attore statunitense che ha fatto la storia del cinema grazie a pellicole del calibro di “Ben Hur” e “I dieci comandamenti”. Grazie al suo aspetto affascinante e al suo talento indiscutibile, questo interprete eccezionale è riuscito a lavorare con alcuni dei migliori registi del suo tempo come, ad esempio, Cecil B. DeMille, King Vidor, Orson Welles, William Wyler, Nicholas Ray, Sam Peckinpah, Franklin J. Schaffner e John Carpenter.
Harry Tasker (Arnold Schwarzenegger) è un uomo abituato a vivere nell’inganno: la sua famiglia, composta da sua moglie Helen (Jamie Lee Curtis) e sua figlia Dana (Eliza Dushku), è convinta che l’uomo sia un impiegato come tanti, costretto a lunghe assenze a causa di un lavoro da commesso viaggiatore. La realtà, invece, è ben diversa: da sempre il nostro protagonista mette a rischio la propria sicurezza per assicurare che le forze democratiche possano vincere contro i pericolosi terroristi che minacciano gli Stati Uniti d’America. Tasker, infatti, è un agente segreto della CIA. Al momento, l’uomo è impiegato in una missione davvero speciale: deve cercare di distruggere un’organizzazione criminale palestinese chiamata Crimson Jihad, il cui leader è il pericoloso e spietato Abu Salim Aziz (Art Malik). La spia statunitense si rende immediatamente conto che i terroristi mediorientali devono per forza avere un basista negli Stati Uniti: il suo piano prevede di individuare questa persona per riuscire a mettere le mani su Abu Salim Aziz. Tutti i sospetti portano a Juno Skinner (Tia Carrere), affascinante collezionista d’arte con un passato non propriamente specchiato. L’intuizione è giusta: alcuni uomini di Aziz prendono contatto con la Skinner e Harry li insegue per tutta la città di Washington. Purtroppo, per sua sfortuna, questa operazione avviene proprio nel giorno del suo compleanno. Per portare a termine la missione, inevitabilmente, si trova costretto a non presenziare alla festa che Helen aveva organizzato in suo onore. Per la donna questa è davvero la goccia che ha fatto traboccare il vaso: la signora Tasker è stanca delle continue assenze del marito e ritiene che l’uomo non sappia come dimostrare affetto alla sua famiglia. Non sa, ovviamente, che il povero Harry si comporta in questo modo per motivi ben precisi che non sono né distrazione né mancanza di interesse.
Tom Arnold, attore noto soprattutto per le sue interpretazioni televisive al fianco della sua ex-moglie Roseanne Barr, non riteneva di avere molte chance per riuscire a passare il provino per prendere parte a “True Lies”. Il regista James Cameron, però, lo trovò talmente adatto al ruolo da mettere la produzione di fronte ad un aut-aut: se Arnold non fosse stato scritturato, lui stesso avrebbe dato forfait.