Ci scrive un “affezionato ammiratore” di nome Spartaco Spallanzani da Sparone (Torino): “Sono uno spazzino, tifoso della Spal, e nelle mie lunghe giornate sparagnine passate a spazzare e spalare l’unico momento in cui posso spaparanzarmi un po’ è quando mi ritaglio uno spazietto spassoso e mi sparnazzo di risate davanti ai vostri pezzi. Ragazzi, è sempre roba che spacca! Ma ora ho una richiesta da farvi: ultimamente sono spaventosamente giù di corda e vorrei riuscire a spazzolare via ogni tristezza e cattivo pensiero. Come? Regalatemi una performance divertente, spargendo battute da spasmi alle mascelle! Solo voi potete spararle a raffica. Grazie. Saluti spanati!”.
Lo confessiamo: la lettera non era indirizzata a noi, ma ai comici di Zelig e di Colorado. Ma, si sa, a volte (o spesso?) anche il “portalettere telematico” – quello, per capirci, di cui favoleggia la pubblicità con il robottino di Poste Italiane – può sbagliare indirizzo. E questo ci fa un po’ spazientire. Comunque, da buoni sparring partner della risata, abbiamo deciso di raccogliere la spasmodica sfida. E dunque, pur colpiti dallo spauracchio di così tante parole che iniziano con spa, ecco il pezzo richiesto dal signor Spartaco. Il titolo? È quello che avete letto in alto in blu (ok lo ripetiamo: “Articolo assai spassoso con battute davvero spaziali: dieci cose che non sapete sulle Spa).
1) Perché si chiamano Spa? Esistono diverse spiegazioni. C’è chi dice che il nome derivi dal fatto che sono nate in Spagna. Altri sostengono che sono state importate da Spalato. Secondo la versione più accreditata, però, in auge sin dal XVI secolo, la parola Spa deriva dalla cittadina belga di Spa, nota per le sue acque minerali termali. Meno male che questa pratica salutare non ha avuto origine in un’altra città del Belgio, per esempio Ottignies-Louvain-La Neuve, altrimenti come si sarebbe chiamata la cura termale? Ott oppure Olln?
2) Che cosa vuol dire Spa? Il termine è da alcuni interpretato come acronimo di espressioni latine quali salus per aquam o sanare per aquam. In realtà, la sigla sta per Spa, nel senso che la Spa è nata nella cittadina belga di Spa (vedi punto 1).
3) Le Spa si sono diffuse in fretta? Assolutamente no. All’inizio erano rarissime. Qualcuno azzarda anche l’ipotesi che il termine Spa altro non sia che l’abbreviativo del sostantivo sparute.
4) Dove è stata aperta la prima Spa in Italia? Non ci crederete, ma la prima Spa italiana è stata inaugurata negli anni ’80, in piena epoca godereccia e craxiana, a Milano con il nome di Spam (cioè Spa di Milano): un luogo dove i milanesi si recavano, soprattutto nei fine settimana, per liberarsi dalle tossine, purificare il proprio corpo e smaltire gli eccessi dovuti al troppo stress, lasciandosi amorevolmente lambrire dalle acque del Lambro. Non sarà mica che il termine spam (quello che si associa alle nostre mail-spazzatura) sia nato proprio qui?
5) Nelle prime Spa, oltre alle cure termali, erano previste altre piacevoli attività? Fin da subito le Spa vennero considerate come luoghi da dedicare non solo al relax; perciò fu da subito usuale adibire al proprio interno ambienti appositamente pensati per il divertimento dell’ospite. Il successo del Derby, famosissimo tempio del cabaret milanese d’antan, nasce proprio per la sua adiacenza alla Spam di cui sopra. I comici di allora avevano unito l’utile al dilettevole e ribattezzato questo spazio col nome di Spassoso.
6) La formula delle Spa è destinata a rimanere la stessa o sono previste evoluzioni? Già oggi, soprattutto all’estero, in certe Spa è possibile anche fare la spesa: la rete di supermercati Despar è famosa in tutta Europa. Inoltre, nella Spa di Spa è possibile assistere alle gare di Formula 1.
7) È vero che nelle Spa è facile trovare l’anima gemella? Certamente. Tanti pensano che la scuola, i locali pubblici come i bar e persino gli oratori siano i luoghi ideali per la nascita di relazioni affettuose e legami di coppia. Ma davvero poca cosa al confronto con le Spa. Fin dai tempi dei Romani, e ancora oggi, nelle Spa era del tutto normale veder nascere coppie e coppiette, tanto che i fidanzati, proprio per questa consuetudine, vengono tuttora chiamati spasimanti.
8) Nelle Spa sono state anche girate scene di film? Sì, benché una certa retorica stia a indicare le Spa come location ideali per polizieschi (indagini della Buoncostume) o storie romantiche (vedi punto 7). Al contrario, proprio nelle Spa sono stati girati appassionanti film d’avventura, spesso in costume, del genere “cappa e spa“.
9) Esistono Spa che si distinguono per l’offerta di servizi ai clienti, tenuto conto dei diversi usi e costumi e delle differenti latitudini? Senza dubbio. Tanto per guardare in casa nostra, vale la pena di segnalare quanto è stato realizzato in una Spa di Spadafora, in provincia di Messina, tradizionale cittadina di pescatori, al cui interno i gestori hanno ingegnosamente insediato un allevamento ittico, con interi branchi di pesce spa. Con massimo apprezzamento da parte di cittadini e villeggianti.
10) Le Spa evocano immagini di benessere, relax e svago. Avranno pure dei difetti… Ne segnaliamo per brevità solo due: sicuramente la Spa è un luogo che nuoce ai vostri risparmi; in secondo luogo, può capitare (e statene certi, capita!) di smarrire le chiavi dell’armadietto, salvo, molte ore dopo, accorgersi di averle proditoriamente dimenticate nelle (proprie) mutande. In questi frequenti casi, si incappa in una vera e propria “Odissea nello Spa“.