Uno dei momenti più belli del secondo appuntamento con Music di Paolo Bonolis è stato l’omaggio di Filippo Neviani, in arte Nek, ai Police, il gruppo che ha ispirato la sua musica sin dall’inizio della sua carriera. E’ un legame senza tempo quello tra Nek e il gruppo di Sting a cui il cantante italiano dedica prima “Message in a bottle” e poi quella che lui definisce una hit senza tempo, capace di emozionare anche a distanza di anni. La canzone di Nek, dunque, non poteva che essere Every Breathe You Take: “Questo è uno di quei brani che avrei voluto scrivere io, spiega Nek, perché racchiude tutto quello che è necessario perché una canzone sia una hit senza tempo”. Every Breathe You Take dei Police è un mix di emozioni e sentimenti che Nek ha saputo portare a galla sul palco di Music rendendo omaggio a quello che è da sempre il suo mito. Sting, infatti, è un mostro sacro per Nek che ha cercato sempre di seguire le sue orme, musicalmente parlando.
Dolcenera è stata una degli ospiti di Music, il programma tutto dedicato alla musica condotto da Paolo Bonolis. La cantante ha raccontato al pubblico il suo primo impatto con la musica, un aneddoto molto divertente che ha scatenato l’ilarità generale in studio : “Anche io sono stata fulminata in un certo momento, ero in un negozio di pianoforti perché sognavo di comprarne uno migliore del mio, ma non lo comprai, e mi capitò nelle mani un libro di spartiti di un grandissimo artista. Io l’ho comprato quel libro, e quel libro mi ha folgorato, perché il giorno dopo sono andata dalla mia insegnante di pianoforte e le ho dissi, ‘ascolta, Bach a tre voci va anche bene, però queste tre voci tu le senti?”. Subito dopo, la cantante ha rivelato di essere stata ispirata meno da Bach e più da Elton John. “La musica ti colpisce a seconda della tua sensibilità ma anche dello studio che hai fatto”. Le sue parole e l’esibizione successiva, hanno inoltre conquistato il pubblico in rete e, sul suo profilo ufficiale, non sono mancati commenti pieni di entusiasmo: “Super come sempre,con tanta energia e allegria”, “Bravissimaaaaaaaaaa e….. simpaticissima!!!”, “Fantastica esibizione a Canale 5. Sublime…!”. se vi siete persi la performance di Dolcenera a Music, potete cliccare qui e rivederla direttamente sul sito ufficiale.
Anche ieri la seconda puntata di Music è andata in onda portandosi a casa un pienone di musica d’autore. Alla conduzione abbiamo ritrovato Paolo Bonolis con attorno a sé moltissimi ospiti famosi che hanno intonato poesie in musica. Marco Castoldi in arte Morgan per esempio, ha fatto comprendere di non avere ancora messo da parte il genio musicale di David Bowie ecco perché, la sua ferita ancora aperta ha donato alla musica due successi del Duca Bianco rivisitati: Space Oddity e Life on Mars. E così, proprio quanto Paolo Bonolis durante la puntata parlava di quanto fosse importante un ritornello all’interno di una composizione musicale, Morgan è entrato in scena intonando il ritornello di Space Oddity, brano di David Bowie del 1969. “Non è detto che il ritornello sia la parte più importante di una canzone”, ha esclamato Morgan dopo l’esibizione. Successivamente, proprio parlando di David Bowie ha aggiunto: “Non è possibile che è morto, ti rendi conto?”. David Bowie è morto lo scorso 10 gennaio 2016, da pochissimo è passato il primo anno senza di lui: “Un pezzo quasi di musica classica” che incorpora in sé: “romanticismo, gentilezza, rock’n’roll e futurismo, tutto combinato in un gioiello”, queste le parole usate da Morgan per raccontare Heroes, considerato il brano più importante del rock. Per lui invece, la canzone della vita è “Life on Mars”. Cliccate qui per rivedere l’esibizione.
Riavvolgiamo il nastro della seconda puntata di Music, il programma condotto da Paolo Bonolis su Canale 5, con i top e i flop della serata. Partiamo da un presupposto: ci siamo divertiti parecchio, l’intrattenimento non è mai mancato, così come la bella musica. Un plauso alla coppia formata da Bonolis e Luca Laurenti (voto 7), sempre pungenti e con la battuta costantemente in rampa di lancio. La puntata è cominciata con un omaggio a Ennio Morricone, poi il grande arrivo di Anastacia (voto 7) che ha impreziosito il palcoscenico con un’interpretazione profonda ed un racconto commuovente. Tra i protagonisti di Music anche l’attore Gerard Depardieu (voto 6,5), apparso un po’ affaticato e sovrappeso: il suo omaggio all’Italia è stato gradito. Il pieno di consenso, tuttavia, sembra averlo fatto Piero Pelù (voto 8) con la sua versione rockettara de Il Pescatore di sua maestà Faber. Tra gli altri ospiti anche Benji e Fede (voto 7), Morgan (6), Dolcenera (6) e Gianna Nannini (6).