Mentre in Italia si abbatte pesantemente la polemica lanciata da Scialpi la sua musica continua ad andare avanti anche oltreoceano. L’artista ha polemizzato sul fatto che non veniva più chiamato in televisione dopo essersi sposato con il suo compagno di sempre. Scialpi però non si arrende e continua a lottare la sua battaglia personale per far valere i suoi diritti. Intanto sulla sua pagina di Facebook ci mostra come la sua musica arrivi anche oltreoceano. Condivide infatti un post che arriva niente meno che dai Caraibi dove si vedono dei simpatici bambini che cantano la canzone su di una macchina, clicca qui per il video e per i commenti dei follower. Il video arriva direttamente da Saint Martin che è un’isola collocata nella sezione nord-est dei Caraibi. Staremo a vedere se arriveranno poi altri commenti di Scialpi legati proprio alle sue esperienze professionali.



Giovanni Scialpi è tutt’altro che sparito dalla circolazione, come alcuni lamentano sui social: dopo l’attacco di ieri, “non mi vogliono a Sanremo e in tv dopo che mi sono sposato con Roberto”, l’attività sui social è triplicata con moltissimi messaggi di insulti ma anche di affetto verso il cantante e attore “Shalpy”. Alcuni anche assai inaspettati: proprio come quello che questa mattina lo stesso Scialpi ha sottolineato sul suo profilo Twitter, retwittando un messaggio di una donna, madre comune di un ragazzino delle scuole medie, che ha scritto un tema assai particolare. Nel compito in classe al ragazzino è stato chiesto di descrivere i propri interessi e passioni: ecco dunque la risposta, con tanto di foto del testo scritto dal giovanissimo fan. “Squadra del cuore: Reyer Venezia (basket, ndr); hobby preferito: nessuno; cantante preferito…. Scialpi Giovanni”. Incredibile davvero, qualche ragazzino ascolta invece che i “classici” rapper o disco-pop americano che rimbomba nelle radio, la musica particolare e poco conosciuta nel 2017 di Shalpy, La madre commenta poi, «c’è anche chi ti pensa nei temi di scuola, e si preoccupa se lo stereo è spento al suo rientro a casa»; per Scialpi non c’è che esultare e andarne evidentemente fiero, al netto di tutte le polemiche scatenate nelle ultime giornate.



Giovanni Scialpi oggi ha parlato di quella che è una situazione che vive e cioè il fatto che da qunado si è sposato con il suo compagno storico Roberto Biasi non è più stato chiamato per lavorare in televisione. L’ultima apparizione risale al programma targato Rai 2 Pechino Express – Il Nuovo Mondo nell’edizione del 2015 dove partecipò come concorrente proprio insieme a Roberto Biasi e venne eliminato alla quarta puntata. Scialpi si è sposato con Roberto Biasi poi nell’agosto del 2015 dopo la registrazione del programma condotto all’epoca da Costantino della Gherardesca. Da quel momento in poi in effetti non lo si è più visto in televisione anche se non si sa se il motivo sia davvero quello che tra le righe ha voluto oggi far filtrare lui. Staremo a vedere se queste sue parole porterannoa  delle ripercussioni o qualcuno che si potrebbe sentire chiamato in causa deciderà di parlare.



Non ha peli sulla lingua Giovanni Scialpi, in arte Shalpy, quando si tratta di parlare di diritti dei gay e omofobia. E, infatti, il cantante di “Rocking Rolling” sostiene che questa lotta lo abbia spinto lontano dal mondo televisivo. Scialpi veva pensato, infatti, di lanciare Pettirosso a Sanremo, ma la canzone che avrebbe dovuto interpretare con suo marito Roberto Blasi non è mai arrivata al teatro Ariston. «Io non sono stato più ospitato dalle reti ammiraglie della tv, da quando mi sono sposato con Roberto a New York» ha dichiarato a Radio Amore Napoli tempo fa Giovanni Scialpi, secondo cui l’omosessuale in Italia può avere visibilità in televisione se «è una caricatura come Malgioglio o Platinette» in modo tale che se ne possa ridere. Inoltre, per Giovanni Scialpi non ci si espone sui gay quando non ci sono voti da prendere: «La Cirinnà si è prodigata per i diritti civili fino all’altro giorno e adesso se n’è dimenticata perché sta pensando al referendum per il Sì» aveva raccontato il cantante. Qualche ora fa su Twitter ha pubblicato un post nel quale insinua che Facebook possa non aver pubblicato un suo contenuto, perché conteneva un bacio (clicca qui per il post).

, in arte Shalpy, si è impegnato duramente per i diritti dei gay e dopo il matrimonio con Roberto Blasi ha cominciato a pensare alla possibilità di diventare padre. La coppia si è sposata nell’estate 2015 a New York e tra i pensieri c’è stato quello di allargare la famiglia: «Ci pensiamo, anche perché non siamo giovanissimi» ha dichiarato tempo fa a LetteraDonna il cantante, precisando che però non pagherebbe per un utero in “affitto”. «Penserei magari a una delle mie tante fan che lo farebbero volentieri» spiegò Scialpi, rivelando poi di aver cresciuto una bimba, Sarah, figlia di una dipendente di un albergo di suo marito. «Giocavamo con lei, le compravamo i vestiti e i giocattoli, facevamo gli zii. Ora la vediamo un po’ meno perché la mamma si è dovuta trasferire in Francia per lavoro» aggiunse Scialpi, che non si è mai pentito di essersi speso per la causa dei gay, nonostante – stando a quanto ha raccontato – abbia perso alcuni lavori da quando si è esposto per i loro – e suoi – diritti.