La prima serata di questo venerdì 20 gennaio su La7 alle ore 21,10 viene mandato in onda il film di genere commedia Cercasi Gesù diretto dal regista Luigi Comencini e con la partecipazione di Beppe Grillo, Maria Schneider e Fernando Rey. Nel trailer di questa pellicola (clicca qui per vederlo) viene raccontata la divertente storia di un classico autostoppista anni Settanta che viene scelto da alcuni dirigenti clericali per prestare il proprio volto ad una pubblicazione editoriale a puntate incentrata sulla vita di Gesù Cristo. Purtroppo il terrorista si imbatte in una terrorista sui generis che decide di rapire l’uomo per chiedere un riscatto al mondo della Chiesa per la sua liberazione. Una pellicola molto divertente con un finale a sorpresa e tanti spunti interessanti per passare un paio di ore in allegria. Per quanti sono fuori casa, non c’è problema in quanto la pellicola può essere vista in diretta streaming sul sito di La7.



Questa sera su La7 va in onda alle ore 21,15 il film di genere satirico – comico Cercasi Gesù. Una pellicola italiana realizzata nell’anno 1982 con durata pari a circa 1 ora e 45 minuti per la regia di Luigi Comencini. Nel cast Grillo, Maria Schneider, Fernando Rey, Nestor Garay, Meme Perlini, Roberto della Casa e Giuseppe Cederna.



La trama si sviluppa intorno ad una casa editrice di stampo cattolico che è alla ricerca di un volto che possa in qualche modo incarnare la figura di Gesù Cristo in una chiave piuttosto moderna. Infatti la casa editrice sta puntando al lancio di una pubblicazione a puntate sulla tradizionale figura di Gesù per riuscire a catturare quella fetta di mercato più giovane. Il responsabile della casa editrice è Don Filippo (Fernando Rey) che sta visionando tantissime persone per cercare di scovare finalmente il soggetto giusto per le pubblicazioni. Sarà infatti proprio Don Filippo a vedere in un uomo di nome Giovanni (Beppe Grillo) il possibile candidato. Giovanni è un autostoppista che si è imbattuto in Don Filippo al quale ha chiesto un passaggio. Con lui vi è anche una donna di nome Francesca (Maria Schneider) che da subito si fa notare per la propria indole ribelle ed insolente. Il responsabile della casa editrice rimane subito colpito dalla figura di Giovanni, decide perciò immediatamente di usare il suo volto per incarnare Gesù. Vengono quindi repentinamente stampati numerosi poster che iniziano a tappezzare tutti i muri della città di Roma. L’uomo nel frattempo, essendo uno spiantato senza ne arte ne parte, ha trovato un posto dove stare a casa di un falegname. Quando però si rende conto che tra le sue cose vi è anche una borsa di Francesca che inavvertitamente aveva dimenticato di prendere, frugando tra le sue cose si accorge che la ragazza era in possesso di una pistola, così prova a cercarla per restituirgliela. Avuti poi i soldi del compenso della casa editrice, Giovanni decide di regalarli ad una drogata. Successivamente Francesca rapisce Giovanni per poter chiedere ai preti un cospicuo riscatto, ma la cosa non va a buon fine. Francesca viene uccisa, mentre Giovanni viene rinchiuso in una casa di cura. Qui riceve un ultimo saluto da un bambino disabile che scambiandolo per Gesù gli aveva chiesto di essere guarito e che miracolosamente veramente inizia a camminare.