La settimana dal 23 al 29 Gennaio 2017 è ricca di nuove proposte al cinema con ben undici pellicole di genere diverso che si apprestano a raccogliere consensi e critiche del pubblico. Si inizia proprio il 23 con l’uscita di Maestro, un film di Alexander Valenti. Si tratta della storia vera di Francesco Lotorio un uomo che da oltre venti anni si dedica ad un’impresa che ha il sapore di una vera e propria missione: documentare e conservare tutte le musiche che uomini e donne composero nei campi di concentramento e di sterminio durante l’Olocausto. Nello stesso giorno esce anche Your Name, un film di animazione giapponese che racconta la storia di Taki e Mitsuha, due ragazzini che vivono due esistenze molto lontane, con desideri ancor più distanti dalla realtà che vivono. Un giorno sognano di vivere l’uno la vita dell’altro, pur non conoscendosi e non sapendo nulla dell’esistenza dell’altro. Che cosa sta accadendo? 



Austerliz è una pellicola tedesca del regista Sergei Loznitsa, che esce il 25 gennaio. Si tratta, in realtà, di un documentario che testimonia il flusso di turismo che, nel corso degli ultimi decenni, ha iniziato ad esserci verso i luoghi storici del dolore, come i campi di concentramento. La pellicola si propone di indagare su questo fenomeno sociale e scoprirne le motivazioni. Un altro film di animazione giapponese – questa volta in uscirà il 26 e a cura del regista Shinnosuke Yakuwa, è Doraemon – La nascita del Giappone. In questa avventura si racconta di Nobita e dei suoi amici che decidono di fare un viaggio nel tempo per scoprire tutti i segreti del mondo e assistere alla nascita del Giappone e della sua popolazione. Lo stesso giorno esce anche l’attesissimo Fallen, il film fantasy per la regia di Scott Hicks, con Jeremy Irvine, Addison Timlin e Harrison Gilbertson. Luce è una ragazza che viene accusata di un delitto che non ha commesso. Rinchiusa in un riformatorio, viene avvicinata da due ragazzi sconosciuti con i quali sente, però, di avere uno strano legame. Attraverso una serie di avventure scoprirà che sono due angeli che da sempre si contendono il suo amore e dovrà lottare per scegliere fra il Bene e il Male.  



Il viaggio di Fanny è di Lola Doillon ed esce il 26 gennaio. Racconta la storia di Fanny, una ragazzina ebrea che durante l’occupazione nazista viene mandata in una colonia in montagna. Con l’arrivo dei rastrellamenti nazisti, però, Fanny e i suoi compagni decidono di scappare attraverso le montagne nel tentativo di raggiungere la Svizzera e la salvezza. Basato su una storia vera. La La Land è di Damien Chazelle e vede nel cast Emma Stone e Ryan Gosling. Mia e Sebastian sono due giovani che vivono a Los Angeles e nutrono la speranza di sfondare nel mondo dello spettacolo. Per vivere, però, fanno dei mestieri tutt’altro che artistici. Nascerà fra di loro un amore che, scontrandosi con le loro ambizioni, porterà solo sofferenza. Les Ogres, del regista Léa Fehner, racconta la storia della compagnia Davaï Théâtre, un gruppo di artisti che vanno di città in città per mettere in scena Cechov. Fra di loro, amori e odi animano la vita di questa turbolenta compagnia. L’arrivo di un bambino mescolerà ancora di più le carte. Il film è in uscita il 26 gennaio. 



Proprio lui? è una commedia americana di John Hamburg, con Bryan Cranston e James Franco. Ned va a trovare la figlia a Stanford e incontra il suo fidanzato, un arrogante ed eccentrico miliardario. Quando capisce che il ragazzo è intenzionato a chiedere la mano della figlia, farà di tutto per impedirlo. Riparare i venti è, invece, un film di Katell Quillévéré con Emmanuelle Seigner. Tre giovani surfisti hanno un incidente e uno di loro è in fin di vita e attaccato ad una macchina per respirare. Dall’altra parte del paese, una donna aspetta un trapianto che potrà salvarle la vita. Le due storie si intrecceranno indissolubilmente. Gli ultimi due film in uscita il 26/01 sono Split e Zero Days. Il primo, per la regia di M. Night Shyamalan. Uno psicopatico con più personalità rapisce tre ragazze con l’intento di torturarle. Avrà vita difficile grazie alla determinazione delle sue vittime. Il secondo film, invece, è un documentario di Alex Gibney che racconta la storia la nascita del primo virus informatico voluto dagli Stati Uniti ed Israele per combattere l’Iran.