Maurizio de Giovanni, autore de I bastardi di Pizzofalcone che ha ispirato l’omonima fiction trasmessa su Rai 1, ha davvero di che esultare, dal momento che il quarto episodio mandato in onda ieri sera ha sfondato la soglia dei 7 milioni di telespettatori, portando a casa un risultato davvero molto significativo: segno che le indagini di Lojacono (Alessandro Gassman) e di tutto il team hanno davvero catturato i cuori del pubblico. “Questo è un messaggio di personale, euforica esultanza redatto sulla mia personale bacheca” ha scritto questa mattina Maurizio de Giovanni sulla propria pagina Facebook, specificando che i diretti interessanti sono coloro che gli vogliono bene e non certo critici o provocatori vari: “La quarta puntata della fiction ‘I Bastardi di Pizzofalcone’, dai libri del sottoscritto, ha realizzato ieri il 28% di share, superando il fatidico muro dei sette milioni di spettatori. UN TRIONFO ASSOLUTO!!!” ha aggiunto ancora de Giovanni, per poi concludere “Grazie a tutti, ma soprattutto a questi magici attori”. Come sarà, dunque, l’audience la settimana prossima con L’Isola dei Famosi su Canale 5? Clicca qui per vedere il post di Maurizio de Giovanni direttamente dalla sua pagina social ufficiale.



-Boom di ascolti per ‘I bastardi di Pizzofalcone’, la fiction di Rai 1 tratta dai romanzi dello scrittore Maurizio De Giovanni. Una media di sei milioni di telespettatori a serata, la fiction racconta le avventure del commissariato di Pizzofalcone guidato dal commissario Lojacono, interpretato da Alessandro Gassman. Lo stesso attore ai microfoni di ‘RunRadio’ ha parlato di una seconda stagione già in programma, visti gli ascolti di queste serate. I nuovi episodi della miniserie sono già in lavorazione e probabilmente verranno trasmessi in televisione nella primavera del 2018. Sette milioni di telespettatori ieri sera incollati alla tv per vedere ‘I bastardi di Pizzofalcone’, mancano ancora due puntate alla fine della prima serie ma questi ascolti record rendono la fiction uno dei più grandi successi Rai della stagione. Le ultime due puntate verranno trasmesse su Rai 1 il prossimo 30 gennaio e 6 febbraio, entrambe di lunedì.



Nuovo, incredibile successo per la fiction I bastardi di Pizzofalcone che sta letteralmente tenendo banco sul piccolo schermo di Rai 1: ieri sera, lunedì 23 gennaio 2017, è andata in scena la quarta puntata che accorcia, dunque, le distanze per il gran finale in programma,a nei primi giorni di febbraio. Ancora una volta, l’audience non mente e i numeri confermano che l’amore per le storie raccontate dalla serie ha raggiunto livelli eccellenti: I bastardi di Pizzofalcone, tratto dalle opere di Maurizio de Giovanni, ha toccato infatti il 28% di share con più di 7 milioni di telespettatori al seguito (7 milioni e 15mila, per la precisione). Numeri ottimi che facilmente hanno permesso alla fiction di aggiudicarsi la serata, complice anche lo scarso risultato portato a casa da Canale 5, che con il film ius prima tv Pan – Viaggio sull’isola che non c’è ha ottenuto il 9.2% e ha raccolto davanti al video 2 milioni e 309mila spettatori. Facile pronosticare che anche la settimana prossima i risultati saranno buoni: anche se bisogna tenere presente la concorrenza de L’Isola dei Famosi, che dà il via alla nuova edizione…



I bastardi di Pizzofalcone si configura come un classico poliziesco con inchieste verticali, storia d’amore regolare tra ispettore e pm e sfondo sociale degradato. Il pubblico ha mostrato di gradire la storia, come l’inserto “arcobaleno” delle due ragazze che si promettono da tempo una pizza e poi “mangiano” il sushi (“Un mese che rompi le palle co sta pizza e poi ordini giapponese, vabbè”). La pizza, simbolo di Napoli, è in ballo anche da tempo tra Lojacono e la dottoressa Laura, che si limita a ordinarla da sola a casa: “Noi ancora qua ad aspettare sta pizza tra Alex e la doc”, “Sta benedetta pizza… Ce la potete fare!”. Per qualcuno questi sottofiloni sentimentali-soappeschi sono la parte più interessante: la scena è arrivata, e neanche lì viene mangiata la pizza: “E niente ormai in questa fiction la pizza è diventata una promessa da non mantenere”. Anche la storia dei due fratelli assassinati (lui ricercatore, lei potenziale modella che preferisce la famiglia) ha fatto presa sul pubblico, ma mai quanto le varie vicende amorose. Non manca chi si lancia in un’analisi sullo sfondo sociale, la bellezza e la miseria dei quartieri napoletani: “i veri protagonisti de #ibastardidipizzofalcone sono case e palazzi di Napoli. Splendore vero”, “La fotografia di Napoli e qualche guizzo di @GassmanGassmann..per il resto limbo di sceneggiatura”; “Funzionano gli attori, funziona la fotografia, funziona Napoli. Regia e sceneggiatura debolucce”.

I bastardi di Pizzofalcone, in onda il 23 gennaio, ha messo in scena una storia profondamente drammatica: la morte di due fratelli, il ricercatore Biagio e la bellissima Grazia, uccisi nel loro appartamento. I filoni di indagine, che oscillano tra la presunta colpevolezza di un padre retrogrado e autoritario e di un ex fidanzato (quello di Grazia) geloso, portano Lojacono a un viaggio tra diverse storie e ovviamente a un’introspezione personale fino all’individuazione del vero responsabile: il cosiddetto amico del cuore di Biagio, che era geloso di lui e dei suoi successi. Ma l’attenzione del pubblico, come dimostrano i social, è inevitabilmente concentrata intorno ai rivoli soappeschi e sentimentali della storia: la solita attrazione contrastata tra colleghi poliziotti e un amore arcobaleno che spunta all’orizzonte, consumato tra una cena pronta a base di sushi in un antico palazzo napoletano. Come spesso succede in questo genere di fiction, un personaggio ha un dramma nel passato da risolvere, prima di ricominciare ad amare.

Ne I bastardi di Pizzofalcone, in onda il 23 gennaio su Raiuno, è in scena la triste storia della morte di due giovani fratelli: un ricercatore universitario condannato da una famiglia retrograda e la sorella, una potenziale modella che a soli 20 anni preferisce sposarsi e avere figli. La polizia indaga con passione e dedizione ma Napoli è solo sfondo e non contesto attivo e integrante: il degrado dei quartieri di Pizzofalcone non è abbastanza forte e pregnante per dare un’impronta indimenticabile a una serie come questa. Più che le zone socialmente bisognose, si vedono gli splendidi palazzi dove, per caso o “eredità”, i protagonisti vivono. Più interessante appare il legame del protagonista Gassman con la Sicilia, con una storia che vuole e deve lasciarsi alle spalle ma, tragicamente, non riesce a farlo. L’ispettore appare sospeso tra un passato ingiusto che lo inchioda a una realtà alternativa e tra quello che vorrebbe essere, un uomo sereno e con forse un nuovo amore. Purtroppo però il conflitto interiore del personaggio principale è solo accennato in superficie e non abbastanza approfondito.

Conto alla rovescia per le battute finali de I Bastardi di Pizzofalcone, che andrà in onda su Rai 1 con la sua quinta puntata il prossimo 30 gennaio 2017. La squadra si ritroverà a dover indagare sull’omicidio di una volontaria di colore, ma l’attenzione maggiore dei fan in queste ultime ore è diretta verso la sottotraccia che riguarda in modo diretto Lojaono. Mentre le piste sembreranno infatti condurre verso il prete di Pizzofalcone, per via di una relazione-scandalo avuta con la vittima, il leader della task force inizierà a muovere passi sempre più incerti verso Laura Piras, il pm con cui ha avviato una storia d’amore. Questo piccolo dettaglio non farà altro che fungere da motore per la trama del finale di stagione, dove ci concentreremo maggiormente sulla decisione che Lojacono dovrà prendere riguardo alla sua relazione. Non è chiaro quindi se i due potranno finalmente trovare terreno fertile per ufficializzare la loro unione, una speranza che tuttavia sta tenendo con il fiato sospeso tutti i telespettatori. 

La fiction tratta dai romanzi di Maurizio de Giovanni – I bastardi di Pizzofalcone – si sta avviando a passi spediti verso la sua conclusione: il quinto e penultimo episodio verrà trasmesso lunedì 30 gennaio 2017, e l’ultimo appuntamento è in programma, dunque, per i primi giorni del mese di febbraio. La determinazione di Lojacono (Alessandro Gassman), spedito a Pizzolfacone dal proprio capo per liberarsi una figura decisamente scomoda, ha permesso a tutta la squadra di potersi occupare anche dei casi di omicidio nei pressi di Napoli, dopo una prima e brillante risoluzione che ha immediatamente convinto il pm Laura Piras (Carolina Crescentini). Dopo il duplice omicidio del giovane ricercatore e della sorella dell’uomo, la settimana prossima tutto il team dei bastardi dei Pizzofalcone avrà a che fare con un nuovo caso, e nuove rogne. Di che cosa si tratterà?

Giro di boa ormai passato per la fiction I bastardi di Pizzofalcone: nel quinto episodio, che andrà in onda il prossimo 30 gennaio 2017 su Rai 1, una giovane volontaria di colore della parrocchia metterà in completa agitazione tutti i fedeli e i parrocchiani che giorno dopo giorno frequentano la Chiesa di Pizzofalcone. Sono in molti pronti a prodigarsi per i poveri i bisognosi del quartiere: tutti entreranno in agitazione dopo l’omicidio, e anche a causa della reputazione non proprio intonsa del parroco, che verrà tacciato di aver avuto una relazione amorosa corrisposta con la vittima. I sospetti si sposeranno però sul fratello della volontaria, che sembra ormai non rintracciabile, ma scavando più a fondo Lojacono e tutta la squadra dei bastardi di Pizzofalcone torneranno a puntare il dito contro il prete… Sarà un’indagine più che mai delicata, riusciranno infine ad arrestare il vero colpevole dell’omicidio?