Sappiamo bene che Sanremo 2017 è ormai alle porte e presto avremo modo di parlare di canzoni, look, ospiti e di errori più o meno banali. La kermesse è anche questo ma è anche tanto contorno che permette alla città di Sanremo di vivere e respirare un’aria diversa. Proprio in questi giorni c’è già chi ha preso posto nella città dei fiori per portare il pubblico di Raiuno a spasso tra le vie e dietro le quinte del Festival. Parliamo di Federico Russo, l’ex conduttore di The Voice, presto alle prese con una sorta di Daily di Sanremo e, intanto, si prepara a diventare come Gianni Morandi. Proprio sul suo profilo Instagram, il giovane conduttore ha pubblicato questa foto scrivendo: “A correre la mattina presto a Sanremo come Gianni Morandi”. Se continua così potrebbe anche diventare qualcosa di più ma, intanto, speriamo che il suo impegno si limiti alla corsa e non al canto!



Cosa cambia al Festival di Sanremo 2017 quest’anno? Lo svela il magazine Sorrisi: nella prima e seconda serata, che andranno in onda il 7 e l’8 febbraio ascolteremo le canzoni dei Big in gara (11 una sera, 11 l’altra). Ciò che cambia è come funzionano le eliminazioni dato che saranno stabilite dal televoto e dalla giuria della sala stampa: a fine serata sarà fatta una classifica, dove le prime otto andranno direttamente alla serata finale, mentre le ultime quattro parteciperanno a un girone eliminatorio. Durante la seconda serata saranno ascoltate quattro nuove proposte: anche qui sarà fatta una classifica e le prime due finiranno dirette in quarta serata. La terza serata del Festival di Sanremo 2017 (9 febbraio) i sei concorrenti eliminati in via temporanea non potranno esibirsi col brano del passato, quindi diminuiranno le cover (che scendono a sedici). Si procede poi con le eliminazioni nelle altre serate sempre con il sistema misto.



Sta facendo molto scalpore che non ci sarà il maestro Beppe Vessichio a dirigere l’orchestra di Sanremo 2017. Già lo scorso anno il maestro non era stato presente a tutte le giornate e i suoi fan non avevano preso bene la notizia. Quest’anno sembra, ci sarà ma solo in qualità di ospite per promuovere il suo libro, La musica fa crescere i pomodori. Anche se, confida a Vanity Fair, Sanremo gli mancherà moltissimo: “Sanremo è come una festa comandata: c’è Natale, Capodanno, la Befana. E poi il Festival. Sentirò anche la mancanza dello stare insieme ad amici che vedo una sola volta l’anno. Ma mi hanno già fatto promettere che in qualche modo la nostra tradizionale frittata di maccheroni, da bravi meridionali quali siamo, la mangeremo lo stesso”. Le sue parole fanno pensare che forse sia successo qualcosa tra lui e la produzione del festival di Sanremo 2017: sarà davvero così o Beppe Vessicchio è solo stanco?

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