Nella seconda serata di oggi, giovedì 26 gennaio 2017, la Fox trasmetterà un nuovo episodio di Tyrant 3, in prima Tv assoluta. Sarà il nono, dal titolo “Resistenza“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Molly (Jennifer Finnigan) ritorna ad Abuddin dopo i mesi trascorsi in riabilitazione ed ha le idee molto chiare su ciò che dovrà fare da quel momento in poi. Confessa infatti a Sammy (Noah Silver) di sentirsi in colpa per non aver svolto al meglio il ruolo di madre nei suoi confronti ed ora è pronta a rimediare. L’arrivo della moglie non può che influenzare inoltre sulla relazione fra Barry (Adam Rayner) e Daliyah (Melia Kreiling), che a quel punto propone di lasciar perdere tutto. Più tardi, Molly chiede apertamente al marito se è andato a letto con la sua rivale durante la sua assenza. Non gli fa mistero di aver capito tutto fin dall’inizio, ma sottolinea che non le interessa la sua vita privata, non più. In seguito ad un’esplosione programmata dal Califfato, Barry si dichiara pronto a mettere in atto una controffensiva per impedire un altro attacco, mentre Leila (Moran Atias) decide di portare avanti la sua linea politica in altro modo, incontrando il Presidente. Anche se quest’ultima cerca di convincerlo a non reagire alla guerra del Califfato con altro spargimento di sangue, Barry ha già deciso che intende uccidere tutti i jihadisti. Leila decide quindi di parlare pubblicamente per ricordare alla cittadinanza che non sono obbligati ad andare in battaglia e che nel caso in cui dovessero eleggerla, ordinerà subito il ritiro delle truppe. Anche il Generale Cosgwell (Chris Noth) crede che la scelta di Barry preveda solo una missione suicida ee Molly di sicuro non intende essergli di supporto. Gli ricorda anche che in seguito alla morte della figlia, vede solo il suo volto, mentre le chiede di mettere in atto la vendetta contro Ihab (Alexander Karim). Per poter prendere tempo ed avere la popolazione dalla sua parte, Barry decide quindi di sospendere temporaneamente le elezioni presidenziali. Daliyah decide quindi di mettersi in contatto con l’amante, chiedendogli di agire diversamente per evitare di distruggere tutto ciò hanno costruito insieme fino a quel momento. Nonostante questo, anche se sa bene che Barry si sta rivelando come tutti gli altri uomini della sua famiglia, Leila è convinta che diventerà Presidente. Anche Daliyah decide di parlare pubblicamente, puntando tutto sulla democrazia come strategia da adottare in ogni occasione. Lentamente gli alleati di Barry iniziano ad indietreggiare ed il Presidente non intende farsi avvicinare da nessuno. Dopo il discorso di Daliyah, l’amante le chiede di non attaccarla pubblicamente e di frenarsi come capo della Commissione. Una volta scoperta la mossa successiva del padre, di destituire la Commissione, Sammy cerca di incontrare Barry, ma viene ostacolato da Ahmed (Cameron Gharaee). Quella sera, Cosgwell è costretto a prendere una decisione molto dura riguardo alla sua relazione con Leila: decide di interrompere tutto per evitare che succede qualcosa ad entrambi,, dato il clima di forte ostilità che aleggia ad Abuddin.



Barry fa un ulteriore passo in avanti nella sua guerra personale, incitando una lotta civile ad Abuddin, promossa da coloro che un tempo erano i suoi sostenitori. Gli unici che lo appoggiano sono tuttavia Molly ed i militari guidati da Maloof. Anche Ahmed supporta Barry, soprattutto per essere più vicino al padre biologico, ma anche per agire contro la madre. Alcune strane coalizioni di letto iniziano a crearsi, come per esempio fra Leila ed Al-Qadi, che parlano con Lea Exley per convincerla a ritirare il suo supporto per la Presidenza di Barry. Cosgwell rischia invece di essere catturato, date le sue mancanze dal punto di vista personale, mentre Barry e Molly iniziano a rinchiudere in cella tutti coloro che contestano apertamente le scelte del Presidente. Fra questi ci sarà Fauzi, che verrà accusato di tradimento, così come Wafiq, che verrà condannato a morte. In segreto, chiederà a Nafisa di uccidere il marito come segno di fedeltà nei suoi confronti e per tutti i sacrifici fatti negli anni a suo favore.

Leggi anche

Chi è Sal Da Vinci? La carriera tra musica e film/ Il dolore per la morte del papà Mario: “Era la mia guida…”Chi era Laura, sorella di Silvia Salemi: malattia e morte/ "Non ho avuto con lei un vero e proprio vissuto"