E il trono classico hanno regalato ai fan la coppia formata da Claudio Sona e Mario Serpa. I ClaMario sono quello che i fan hanno sempre desiderato e che “sono fatti della pasta dei sogni”. Questo è il commento più quotato a poche ore dalla pubblicazione di una foto che lo stesso Claudio Sona ha postato poco fa su Instagram e che lo ritrae proprio con il suo amato Mario Serpa. La foto che trovate qui, non solo ha mandato in tilt i fan per via della posa della coppia e di quello che i due esprimono, ma anche per le parole del tronista veronese hanno fatto il resto. Sona ha scritto: “All of me loves all of you… love doesn’t know limits.” I due sono innamorati e la loro storia va a gonfie vele e i fan non fanno altro che seguirli sui social o agli eventi a cui i due prendono parte. Fin dove si spingeranno?
“Ci sta questa oca arrabbiata con me, mi ricorda qualcuno…”, questo il video che Alessandro Calabrese ha pubblicato nelle Instagram Stories riprendendo delle oche leggermente “infastidite”. Di seguito, il “re degli ex” (ex gieffino, ex fidanzato di Lidia Vella, ex corteggiatore di Sonia Lorenzini) ha ripreso altre oche affermando che gli ricordano sempre qualcuno: di chi sta parlando? Frecciatina alla ex fidanzata oppure all’attuale tronista del trono classico di Uomini e Donne? Come ben sapete infatti, Sonia Lorenzini ha deciso di eliminarlo in corsa perché non provava alcun tipo di interesse (oltre a non fidarsi assolutamente di lui). Alessandro Calabrese infatti, dopo essere stato eliminato è rientrato in studio durante il corso della penultima registrazione, per avvalorare la tesi di Mario Serpa che accusava Sonia Lorenzini di essersi messa d’accordo con Federico Piccinato, attuale corteggiatore che aveva conosciuto durante il corso del trono di Claudio D’Angelo. Alessandro Calabrese si è palesato anche durante il corso dell’ultima registrazione ma per lui… niente di fatto! L’account Instagram di Alessandro Calabrese attualmente è privato e forse, potrà tenere a bada gli haters e scrivere nuove frecciatine in libertà. Nel frattempo però, se volete visionare il video “incriminato”, potete farlo cliccando qui.