Dossier Odessa è il film che andrà in onda su Rete 4 oggi, lunedì 30 gennaio 2017, a partire dalle 16.05. Una pellicola di genere drammatico. Il regista della pellicola è il britannico Ronald Neame scomparso nel 2010 all’età di 99 anni. Nel corso della sua lunghissima carriera ha saputo dare vita a tantissimi capolavori del grande schermo. L’esordio dietro la cinepresa è avvenuto nel 1947 con il film Prendi la mia vita. Nel 1952 ottiene un certo successo grazie alla piccola Asso pigliatutto nel quale erano presenti Alec Guinness e Glinis Johns. Nel 1954 ha diretto Gregory Peck nel film commedia il forestiero mentre nel 1962 da vita al film Fuga da Zahrain nel quale recitano Yul Brynner e Anthony Caruso. Tra gli altri film di successo ricordiamo Il filibustiere della costa d’oro, L’avventura del Poseidon, Due sotto il divano nel cui cast sono presenti Walter Matthau e Glenda Jackson, Terra di ribellione, La strana voglia di James con Maggie Smith e Una notte con vostro onore sempre con Walter Matthau e Jill Clayburgh.



Dossier Odessa è il film in onda su Rete 4 oggi, lunedì 30 gennaio 2017 alle ore 16.05. Una pellicola di genere spionaggio dal titolo originale The Odessea File nata da una coproduzione britannico – tedesca del 1974 con durata pari a circa due ore. Il film è stato diretto dal regista Ronald Neame e nel cast sono presenti diversi artisti molto apprezzati nel corso degli anni Settanta ma non solo, come Jon Voigt, Maximilian Schell, Maria Schell, Mary Tamm, Derek Jacobl, Peter Jeffrey, Klaus Lowisch, Kurt Meisel e Hanness Messemer. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



Siamo ad Amburgo, è il 1963, qui vive un giovane ragazzo di nome Peter Miller (Jon Voight) di professione giornalista. Peter conduce una vita tranquilla e modesta lavorando appunto come free lance, in realtà però sogna un giorno di poter diventare un giornalista accreditato e noto con una buona popolarità e con la possibilità quindi di poter migliore economicamente la propria vita. Proprio la sera in cui venne ucciso il presidente statunitense Kennedy, Peter si imbatte nel suicidio di un povero uomo, oramai anche molto anziano di nazionalità ebrea. Il giornalista riesce quindi ad entrare in possesso di un diario che l’uomo ha in casa e incuriosito inizia a leggere. Tutto ciò cambia per sempre la vita di Peter. Infatti il ragazzo scopre che l’uomo suicidatosi è un ex architetto di nome Salomon Tauber che nel proprio diario ha raccontato la sua vita come una sorta di odissea dai tempi in cui era stato deportato a Riga, dove aveva anche perso l’amore della sua vita, sua moglie, a causa del comandante del campo di concentramento, il terribile Eduard Roschmann (Maximilian Schell) che in seguito ai numerosi delitti di cui si era macchiato, il comandante era riuscito a fuggire grazie ad un’organizzazione di servizi segreti che gli aveva fornito una nuova identità e quindi una nuova vita, la Odessa. Peter Miller decide allora di indagare maggiormente su questa organizzazione nonostante si renda perfettamente conto come i servizi segreti siano fatti da personaggi illustri ed insospettabili e che abbiano una fitta rete sia in strutture pubbliche che in quelle private. Dopo una serie di disavventure e di peripezie, Miller riesce a scoprire l’elenco di tutti gli ex nazisti che ora fanno parte dell’organizzazione e così dopo aver scoperto la nuova identità di Roschmann come costruttore d’armi ed aver saputo dove abita si reca a casa sua per gridare vendetta.

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