Torna il consueto appuntamento con Barbara D’Uro a Pomeriggio 5, il contenitore pomeridiano della rete Mediaset. Prima di scoprire di cosa si parlerà oggi, lunedì 30 gennaio, vediamo il riassunto della puntata di venerdì. L’argomento principale è stata ancora una volta la tragedia dell’Hotel Rigopiano. La slavina che ha travolto e distrutto l’albergo era larga oltre trecento metri e alta tre metri, e ha trascinato con se tutto ciò che incontrava, fra cui alberi secolari caratteristici di quella zona. Gli inviati di Barbara D’Urso si sono recati in Prefettura per fare delle domande, ma non sono stati ricevuti. Verranno, nei prossimi giorni, effettuate le autopsie sulle ultime salme ritrovate, mentre le altre sono state già consegnate alle famiglie. Un’inviata di Pomeriggio 5, inoltre, è stata accompagnata dalle forze dell’ordine nei pressi dell’albergo. L’edificio si è spostato di oltre cento metri rispetto alla posizione originale. L’unica stanza a rimanere al proprio posto è stato il vano caldaia, che ha retto perché costruito in cemento armato. I tre cagnolini che si sono salvati sono stati consegnati alla famiglia di Roberto Del Rosso, proprietario dell’Hotel deceduto durante la valanga. Sono state sentite le voci di alcuni superstiti, scene molto toccanti che hanno emozionato tutti i presenti in studio. Inoltre sono stati intervistati i ragazzi del soccorso alpino, i primi a trovare Giampiero e Fabio subito dopo che la tragedia dell’Hotel Rigopiano si era consumata. Il capo del soccorso alpino ha affermato che quando è arrivato nei pressi dell’albergo non c’era nulla, era accese solo le luci del vano caldaia e l’albergo era scomparso. Per descrivere al meglio la scena ha affermato che sembrava una frame di un film dell’orrore americano, un’immagine preparata al computer e non una scena che potesse rispecchiare la vita reale.



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