Nella mattinata di oggi, martedì 31 gennaio 2017, Netflix renderà disponibile un nuovo episodio di Shadowhunters 2, in anteprima assoluta. Sarà il quinto, dal titolo “Polvere e ombre“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo rimasti: Clary (Katherine McNamara) decide di addentrarsi nei sotterranei della città di Ossa, dove sono presenti le celle destinate ai criminali. Vuole incontrare Jace (Dominic Sherwood) e lo informa che Alec (Matthew Daddario) sta bene e di sentirsi in colpa per averlo fatto finire in quel posto. Jace tuttavia non vuole che si avvicini più a lui da quel momento in poi, dato che è l’arma di Valentine (Alan Van Sprang) e crede che non lo lascerà mai andare, così come che proprio lei è il suo punto debole. Ha realizzato che non potranno mai stare insieme, anche se Clary crede che potrebbero affrontare Valentine insieme. Più tardi, Jocelyn (Maxim Roy) informa la figlia che il Clave ha deciso di destinarla di nuovo ad Idris, dato che deve dimostrare di essere leale alla causa. Il matrimonio con Valentine ed il furto della Coppa non fanno che minare la sua credibilità, ma quello che le interessa maggiormente è che Clary la segua nella loro città d’origine. Il loro discorso viene interrotto dall’arrivo di Simon (lberto Rosende), che ha ricevuto la segnalazione di un Demone in un quartiere della città. Nel frattempo, Magnus (Harry Shum Jr.) continua a fare le ricerche per scoprire il significato della scatola di Camille (Kaitlyn Leeb), mentre Simon è costretto a sottostare alle torture di Raphael (David Castro) che vuole spingerlo a rivelargli dove si trova la vampira. Nel frattempo, Jace continua ad essere perseguitato da incubi in cui immagina di fare del male a Clary. Viene svegliato dalla voce di Hodge (Jon Cor), che lo ringrazia per avergli mozzato la mano, dato il tradimento precedente. Un giovane uomo viene ritrovato morto nelle vicinanze della caserma militare, con alcune frecce piantate nel suo corpo. In base all’analisi della scena del crimine ed alla posizione del cadavere, Chloe intuisce che la vittima aveva preso parte ad una specie di caccia all’uomo in cui era diventata la preda. La squadra inizia ad indagare nell’ambiente del femminismo più estremo, ma si rivelerà essere una strada del tutto sbagliata. Le cose inizieranno a cambiare quando la Polizia troverà il corpo di una nuova vittima, che mettono in crisi la stessa Chloe, alle prese con la sua prima indagine ufficiale da quando è tornata in squadra. In occasione delle indagini, Rocher ha modo di scoprire anche qualcosa di più riguardo al suo migliore amico, Dimitri, che rivelerà di essere scomparso misteriosamente per dieci anni dall’ultima volta che lo ha visto. Nel frattempo, Hyppolite decide di rinchiudersi in casa e non farsi vedere al lavoro, sollevando i dubbi dei colleghi riguardo al suo stato di salute. Ore dopo, Jace subisce il processo, mentre Clary è ancora alla ricerca di risposte. La ragazza invece informa la madre di non poter lasciare quel mondo per via delle persone a cui tiene. Dopo una lunga lotta per la sopravvivenza di tutti, Jace riesce a sfuggire al verdetto di morte, mentre Simon riesce a salvare appena in tempo Camille da una morte certa. Dopo aver capito che Clary sarà sempre di Simon, Jace decide di allontanarsi.
Il quinto episodio di Shadowhunters 2 ci porta all’interno di uno scenario diverso rispetto a quello vissuto fino ad ora. Clary ha infatti accettato di unirsi ad Isabelle ed Alec per intraprendere quella che è diventata a tutti gli effetti una vera e propria guerra. L’attacco che ha subito l’istituto non è di certo stato leggero e questo lascerà gli Shadowhunter alle prese con un forte senso di desolazione, oltre a prensentare numerose e importanti ferite. La situazione è così destabilizzata che ognuno dei membri cercherà di trovare una soluzione con le sue sole forze, senza contare sull’appoggio del Clave. Clary arriverà invece a compiere delle azioni prive di compassione verso gli altri. Simon intanto tornerà a casa come previsto, ma la missione continua a richiedere la sua attenzione. Non sarà di certo facile riuscire ad unire entrambe le cose, senza destare dei sospetti nei familiari.