La prima serata di oggi, venerdì 6 gennaio, Rete Quattro è all’insegna del divertimento con il film commedia Serafino che è stato diretto dal regista Pietro Germi e con Adriano Celentano, Ottavia Piccolo e Francesca Romano Coluzzi. Nel trailer della pellicola (clicca qui per vederla) viene narrata la storia del pastore Serafino che nella sua vita scanzonata sui monti, trova modo di divertirsi con tutte le più belle donne del paese fino ad essere beccato a letto con la bella cugina Lidia. Il padre di quest’ultimo anche in ragione del grande patrimonio ereditato dallo stesso Serafino gli impone un matrimonio riparatore che all’epoca andava molto di moda. Per Serafino è la fine di quella libertà che lo aveva reso tanto felice. Il film può essere visto anche in diretta streaming sul sito di Mediaset, cliccando qui.



Serafino è il film in onda su Rete 4 oggi, venerdì 6 gennaio 2017 alle ore 21.15. Una pellicola del 1968 dal genere della commedia diretta da Pietro Germi, che ha curato anche il soggetto e la sceneggiatura insieme a Alfredo Giannetti, Tullio Pinelli e Leo Benvenuti. I personaggi sono interpretati da Adriano Celentano, Francesca Romana Coluzzi, Saro Urzì, Ottavia Piccolo, Gino Santercole, Amedeo Trilli e Giosuè Ippolito. Celentano ha collaborato alla colonna sonora con alcune canzoni da lui interpretate. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



Serafino Florin lavora come pastore sulle montagne dell’Abruzzo per lo zio Agenore, e vive nella sua casa insieme alla moglie del taccagno parente, la buona Gesuina. Il ragazzo un giorno riceve la visita delle forze dell’ordine, perché deve presentarsi per la leva militare obbligatoria. Serafino è trasferito a Milano, dove pur facendo facilmente amicizia con altri ragazzi della sua età, non riesce a rispettare le regole e finisce spesso nei guai. I superiori però ben presto si stancano dei suoi continui alterchi, dopo poco tempo decidono di congedarlo dal servizio militare per problemi mentali. Serafino ritorna così felice in Abruzzo, dove può riprendere la vita di pastore tra le montagne e accudire le pecore. Quando l’anziana zia Gesuina muore, il ragazzo si ritrova tra le mani una cospicua somma di denaro e tra amici e qualche relazione amorosa inizia a dilapidare l’eredità. Lo zio Agenore decide di farlo dichiarare pazzo, per poter mettere le mani sul capitale, ma deve fare i conti con la figlia. La bella Lidia è da sempre innamorata del cugino e i due hanno intrapreso una relazione clandestina. Agenore, una volta scoperta la tresca decide di usarla a suo vantaggio e una notte si fa trovare nella stanza della figlia e mette Serafino con le spalle al muro. Per riscattare l’onore della figlia, Serafino deve sposarla. Il bonario pastore è costretto ad accettare ma il giorno del matrimonio sull’altare trova uno stratagemma e riesce a sfuggire ai suoi doveri. Il ragazzo, da sempre creduto pazzo dal resto della comunità, sbaglia di proposito la formula di assenso al matrimonio e il prete annulla la cerimonia. Con l’eredità della zia in tasca e senza nessun obbligo verso i parenti, Serafino decide di sposare Asmara, l’ex prostituta che aveva conosciuto appena arrivato in paese. La donna, madre di quattro figli, ha cambiato vita e il suo carattere sembra essere più affine a quello dello scanzonato Serafino.