Più che per l’ennesimo premio, Meryl Streep sta facendo discutere in tutto il mondo per il duro attacco contro Donald Trump in occasione dei Golden Globe: la celebre attrice non ha mai fatto il nome del presidente eletto degli Stati Uniti, ma il riferimento al tycoon è stato chiaro. Chiamata sul palco del Beverly Hilton Hotel di Beverly Hills, in California, per ritirare il Golden Globe alla carriera, Cecil B. DeMille Award, Meryl Streep ha tenuto uno dei discorsi più sentiti ed emozionanti degli ultimi anni. L’attrice esordisce spiegando di aver perso la voce urlando in settimana, poi si rivolge alla Hollywood Foreign Press: «Voi e tutti noi apparteniamo alla categoria più diffamata in America. Chi siamo noi e cos’è Hollywood? È piena di outsider e stranieri, per cui se dovessero cacciarli via non avreste altro da guardare che non sia football o arti marziali» ha dichiarato Meryl Streep, citando alcuni colleghi provenienti da posti diversi, come Amy Amads, che è nata a Vicenza, e Natalie Portman, nata a Gerusalemme. Dopo aver spiegato il lavoro dell’attore, ha sferrato il duro attacco a Donald Trump: l’attrice ha citato l’episodio nel quale ha imitato un reporter disabile. « Questo mi ha spezzato il cuore e non riesco a non pensarci perché non era in un film, ma era vita reale e questo istinto a umiliare, a bullizzare, quando viene da qualcuno potente sembra dare il permesso ad altre persone di fare lo stesso. Mancanza di rispetto porta mancanza di rispetto, la violenza genera altra violenza. Quando i potenti usano la propria posizione per mettere altri a disagio perdiamo tutti». Meryl Streep si è poi rivolta alla stampa, che ha il compito di denunciare ogni oltraggio e a cui ha chiesto di andare avanti per salvaguardare la verità. Clicca qui per il video integrale del discorso di Meryl Streep.



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