Questa sera, mercoledì 11 ottobre 2017, alle 21.15 su canale Nove va in onda la seconda puntata di Kings of Crime, il programma ideato e condotto da Roberto Saviano che racconta le vite dei Boss più “famosi” del crimine organizzato. La prima puntata della serie factual – dedicata al boss Paolo Di Lauro che ha ispirato il personaggio di Pietro Savastano in Gomorra – ha riscosso un grande successo: ha catturato l’attenzione di 381.000 spettatori (1.5% di share) e 411.000 (2.1% di share) con l’intervista a Maurizio Prestieri. Il primo episodio del programma in simulcast sul Nove, RealTime, DMAX, Focus e Giallo ha registrato il 3.3% di share con 806.000 spettatori. Stasera Saviano ricostruisce la storia del narcotrafficante messicano Joaquín Archivaldo Guzmán Loera, meglio noto con il soprannome El Chapo (il tappo). El Chapo è il capo del cartello che ha esportato centinaia di tonnellate di droga negli USA, è evaso per ben due volte da carceri di massima sicurezza e il suo patrimonio ammonta a un miliardo di dollari. Il 6 ottobre 2015 la Marina messicana ha fatto irruzione nel nascondiglio del narcotrafficante: ma lui non c’era. Tra i suoi effetti personali è stato trovato il libro “ZeroZeroZero” di Roberto Saviano.
KINGS OF CRIME: EL CHAPO, LA FUGA DAL CARCERE NEL 2015
Come quella del boss Di Lauro, anche la biografia di El Chapo sarà raccontata a una platea di giovani studenti nell’Aula Magna dell’Università di Bologna. La storia del narcotrafficante sarà ricostruita grazie a un ricco archivio video di materiali originali delle forze dell’ordine messicane atti giudiziari, interviste e immagini inedite. Tra i video più interessati che verranno mostrati da Saviano, il filmato delle telecamere del carcere di massima sicurezza di Altipiano che mostrano il momento in cui El Chapo è evaso. Nel video, dell’11 luglio 2015, si vede Guzman che si rannicchia dietro il muro divisorio della doccia nella sua cella e poi scompare: il leader del cartello della droga di Sinaloa è scappato attraverso un tunnel sotterraneo largo circa 70 centimetri e alto 1 metro e 70 centimetri. Non è la prima che El Chapo è evaso da un carcere messicano: la prima fuga è avvenuta nel 2001 dal carcere di Puente Grande, dopo che qualcuno ha aperto la porta della sua cella e ha disattivato le telecamere di sicurezza.