CELEBRATION, DIRETTA PRIMA PUNTATA

Torna Noemi, la regina in pectore del soul. Assante ne tesse le lodi: “Ha una voce al tempo stesso italiana e internazionale”. Ma poi perde credibilità, volgendo le sue attenzioni a Serena Rossi: “Anche tu hai una voce molto italiana e internazionale”. Poi la domanda: “Hai già deciso se cantare o recitare?”. Serena replica decisa: “Entrambe le cose: faccio quello che mi piace fare”. In ogni caso, noi tifiamo per la Rossi attrice. È la volta di Alexia, che propone una buona cover di Million Reasons. Sarà che il pezzo non è per niente complicato, ma Alexia convince eccome. “Grande voce”, nota Marcorè. “Perché non vieni anche la prossima settimana?”. Confronto dei conduttori con Ernesto Assante: “Chi preferite tra Michael Jackson e Madonna?”. Il verdetto è unanime: “Michael Jackson”. Segue la prima vera cover dell’ospite fisso Britti. Per lui un brano di Prince, probabilmente il più noto: Purple Rain. “Siamo alle battute finali”, annuncia Serena Rossi. “Abbiamo cantato, ballato, ci siamo decisamente divertiti. Assante chiede: “C’è stata una canzone che ti ha fatto commuovere?”. “Ora che mi ci fai pensare, sì: Imagine mi fa sempre scendere qualche lacrima”. Il gran finale è relegato a Neri Marcorè, inquietantemente inespressivo nella sua cover di Viva La Vida. Per non parlare dell’inglese, a dir poco raccapricciante. Ospiti della prossima puntata: Paola Turci, Elio e le Storie Tese e Piero Pelù. [agg. di Rossella Pastore]



IL PLAGIO DI MICHAEL JACKSON

È il caso di annoverare Happy (Pharrel Williams, 2013) tra i brani cult dell’era pop? Per qualunque intenditore, la domanda risulterebbe offensiva. E se di per sé Happy non brilla per qualità, la cover di Antonino è quanto di più inaudito e inaudibile si possa concepire. “Il pop è la semplicità che è difficile a farsi”, cita Ernesto Assante, ma questa sera non ne troviamo riscontro. Poco impegno da parte del cast, Serena Rossi e Neri Marcorè in primis. Il loro ruolo è quello di conduttori, ma i due fanno letteralmente di tutto meno che condurre. Arriva Riccardo Rossi, e siamo fiduciosi che non deluderà. È suo il monologo su Al Bano e il presunto plagio da parte di Michael Jackson. Un caso assurdo, che Rossi rievoca a suo modo: “Un giorno Quincy Jones fece visita a Michael Jackson, dicendogli di avere in mano un pezzo straordinario. Il pezzo in questione era I cigni di Balaka, riarrangiato col titolo di Will You Be There. Quel giorno, Jackson risparmiò 400 mila lire di diritti”. [agg. di Rossella Pastore]



LA COVER BAND DEI BEATLES

Inutile entrare nel merito dell’esibizione. Meno male che c’è Assante: “Volete vedere qualcosa dei Beatles, quelli veri?”. Assolutamente sì. Interessante anche la sua digressione sulla musica pop nel mondo: “In Italia si chiama musica leggera, in Sudamerica raggae. Il bello del pop è proprio questo, è allegro e triste, gioioso e malinconico. Può essere tante cose, e per questo piace proprio a tutti”. Giusta analisi: il principale pregio del pop è proprio la sua versatilità. Non è raro nemmeno che si contamini con altri generi. È il caso del pop-jazz di Raphael Gualazzi, che propone una Imagine meno intensa, ma più trascinante. Ernesto Assante ha ormai preso le redini del programma. È lui a introdurre Neri Marcorè e Serena Rossi, che si ostinano a canticchiare (e rovinare) alcuni dei cavalli di battaglia di Caterina Caselli, Gianni Morandi e dell’Equipe ’84. Medley di tutto rispetto… se non fosse per le stonature. [agg. di Rossella Pastore]



IL MONOLOGO DI RAOUL BOVA

Raoul Bova si è impegnato. O, per meglio dire, gli autori si sono impegnati. Il suo monologo sul potere della musica vuol essere commovente, e per gli appassionati – forse – lo è. La colonna sonora è relegata a Neri Marcorè. che con la chitarra fa del suo meglio… almeno fin quando non entra in scena la Rossi. La sua cover starnazzante di Angel rovina tutto, e viene da chiedersi perché si ostini a improvvisare e improvvisarsi cantante. Ancora un’incursione di Assante, che questa volta suggerisce agli innamorati di dedicarsi vicendevolmente Your Song. Non la versione di Michele Bravi, magari. Potrebbe andar peggio? Sì: segue esibizione a cappella feat. Serena Rossi. Evento unico (almeno sulla carta), quello annunciato dalla Rossi. “Abbiamo i Beatles qui a Celebration!”. Si tratta, come è ovvio, della cover band non autorizzata di Alex Britti, Lillo&Greg e Neri Marcorè. Scelta discutibile, quella di invitare due comici per un omaggio ai Beatles. “Discutibile” almeno fino alla marchetta del loro tour teatrale. Prevedibile. [agg. di Rossella Pastore]

DALL’ANALISTA

Gabbani è simpatico. No doubt. Anche Marcorè lo è, solitamente. Di certo le vesti di analista non gli donano: le sue domande sono a dir poco banali: “Cosa mi dice di Sanremo? E dell’Eurofestival?”. Meglio tornare a cantare, lasciando la poltrona all’immancabile scimmia. Risate generali. Dopo la seduta di doc. Marcorè, Francesco Gabbani si sente bene. Anzi, sta talmente bene che tiene a ribadirlo con una sua reinterpretazione di I Feel Good. Ebbene, Gabbani è visibilmente in forma. Il critico musicale Ernesto Assante fornisce un importante contributo alla trasmissione, nei suoi dialoghi con Marcorè tra un’esibizione e l’altra. E la Rossi dov’è? Domanda superflua: sta scaldandosi l’ugola nel dietro le quinte, prima di un’evitabile cover di Rolling In The Deep. Altrettanto inadeguata la sua versione di Careless Whisper di George Michael, che osa storpiare con una serie di acuti di troppo. Neri Marcorè non è dello stesso avviso: “Per me è sì!”. [agg. di Rossella Pastore]

FRANCESCO GABBANI

Noemi canta Crazy In Love di Beyoncé. Il timore manifesto è quello che Celebration si trasformi in un Tale e Quale Show senza trucco e con inganno. Di fatto, gli ospiti di Marcorè e Serena Rossi non sfoggiano eccentrici makeup, eppure l’impressione è quella che si stia virando verso l’emulazione selvaggia. “Ma secondo te è possibile muoversi come Michael Jackson?”, chiede Marcorè alla Rossi. Lei replica: “Ti dico solo che l’ho imitato a Tale e Quale“. Appunto. Marcorè non si lascia intimorire: “Vorrei provarci anch’io. Con un coreografo magari, più tardi”. Quando Claudia Gerini si improvvisa Madonna con i suoi stessi costumi di scena, ogni dubbio è fugato: Celebration è tale e quale a Tale e Quale. Altro che cover; questa è un’imitazione in piena regola. Non solo: la Gerini è lì per promuovere il suo ultimo lavoro cinematografico, e come se non bastasse la Rossi la incoraggia con una mini-intervista. Va meglio solo con Francesco Gabbani e la sua cover (non imitazione!) di Otis Redding. [agg. di Rossella Pastore]

FABRIZIO MORO CANTA JOE COCKER

Al via la prima puntata di Celebration. La sigla del programma è una cover (o celebration?) dai toni melò. I brani citati e indirettamente celebrati sono degnissimi: si comincia con È sabato (Giorgio Gaber) per finire alla lirica di Vincerò passando per Che musica maestro. Una scelta senza soluzione di continuità, ma solo apparentemente. Marcorè è bravissimo nell’omaggiare alcuni dei pilastri della musica d’altri tempi… Auto-Tune a parte. D’altra parte, Celebration è un varietà due punto zero. Pollice in su anche alla coreografia, che fa tanto musical anni Ottanta. Serena Rossi rinuncia alla consueta discesa dalla scalinata, relegandola al collega Marcorè: “Capovolgiamo lo stereotipo”, sottolinea l’attore. Neri non ne sbaglia una, nemmeno quando prende in giro Fabrizio Moro e la sua cover di You Are So Beautiful: “Tonsille da seimila watt”. Effettivamente, la sua raucedine stona con le atmosfere romantiche tessute da Joe Cocker. [agg. di Rossella Pastore]

MARCORÈ: «IO E SERENA CANTANTI PROVETTI»

Un titolo, un programma. È il caso di Celebration, il varietà di Rai 1 in onda per quattro settimane dal 14 ottobre al 4 novembre. A essere “celebrati” saranno alcuni tra i maggiori rappresentanti della musica pop, rock e soul dello scorso millennio, da Michael Jackson e Madonna – rispettivamente “King” e “Queen” del pop – a Frank Sinatra e Whitney Houston – anime-“soul(s)” per definizione. Un vero e proprio melting pot di generi, in cui a farla da padrona saranno gli emuli della new generation di cantanti e musicisti. «Con Serena ci divertiremo a mischiare le carte e a prenderci poco sul serio», scherza Marcorè in un’intervista ad Adnkronos. «Serena canta benissimo e anche io canterò e – forse – ballerò. Ma state tranquilli, non ho in mente una carriera da bravo presentatore». «Sono contenta di ritrovare Neri, con cui avevo già girato una fiction diversi anni fa», dice la Rossi. «Ci accomuna la passione per la musica. Per me arrivare al sabato sera di Rai 1 è la realizzazione di un sogno, perché sono cresciuta guardando questi programmi con i miei genitori. E arrivarci senza scorciatoie mi rende ancor più orgogliosa». [agg. di Rossella Pastore]

SERENA ROSSI E NERI MARCORÈ PRONTI AL DEBUTTO

Serena Rossi e Neri Marcorè sono pronti a condurre la prima delle quattro serate di Celebration, il programma dedicato alla musica. Nella serata odierna ci sarà l’omaggio ai re del pop con la presenza di tantissimi big della musica italiana. Ad essere sotto la lente d’ingrandimento, tuttavia, sono proprio i due conduttori: due attori prestati alla conduzione che sono pronti a far breccia nel cuore del pubblico con la loro simpatia. Serena, infatti, porterà la sua schiettezza, la sua naturalezza e la sua bellezza mediterranea da donna del sud, Neri Marcorè, invece, porterà su Raiuno la sua sottile ironia e il suo straordinario talento non solo come attore. Due grandi nomi che cercheranno di regalare ai telespettatori di Raiuno una serata allegra, divertente e spensierata. Ci riusciranno? Lo scopriremo al termine della puntata (aggiornamento di Stella Dibenedetto).

ANCHE FRANCESCO GABBANI TRA GLI OSPITI

Francesco Gabbani è uno degli ospiti della prima puntata di Celebration. Il vincitore del Festival di Sanremo 2017, reduce da un’estate ricca di successi e da un tour che gli ha regalato grandi successi, è pronto a fare compagnia al pubblico di Raiuno rendendo omaggio ai re del pop. Con lui, però, ci saranno anche tanti volti noti della musica italiana come Piero Pelù e Raf. Una serata di grande musica con cui Raiuno è pronto a sfidare Tu sì que vales che anche sabato scorso ha vinto la gara degli ascolti battendo Tale e Quale show di Carlo Conti. Uno spettacolo nuovo, diverso dal solito show e con il grande ritorno della musica al centro dello spettacolo. Tra gli ospiti più attesi c’è soprattutto Fabrizio Moro che è pronto a regalare nuove emozioni con la sua voce con cui ha incantato i fans che, in estate, gli hanno regalato il sold out in ogni tappa del suo Pace Tour (aggiornamento di Stella Dibenedetto).

SERENA ROSSI PRONTA A DIVENTARE LA REGINA DI RAIUNO

Serena Rossi è pronta a diventare la nuova regina del sabato sera di Raiuno. L’attrice napoletana sta vivendo un momento magico. Oltre a portare avanti il suo lavoro di attrice, Serena Rossi è diventata anche una conduttrice superando l’esame a pieni voti. A Celebration, Serena Rossi si metterà alla prova anche come cantante. Dotata di una grande voce, Serena non rinunciare a sfoggiare il suo talento vocale. Emozionata per la grande opportunità che le è stata data, la Rossi ha ricordato l’appuntamento odierno ai fans sui social. “Questa sera, in diretta dall’auditorium rai del foro italico di Roma, io e @nerimarcore_official presenteremo #Celebration ?? Vi aspetto alle 21:30 su @rai1official per trascorrere un sabato sera ricco di sorprese, musica e tanti ospiti”, scrive Serena che sarà affiancata oltre che dal suo compagno d’avventura Neri Marcorè da tantissimi ospiti musicali e non (aggiornamento di Stella Dibenedetto).

AL VIA IL NUOVO VARIETA’

Grande serata di musica questa sera su Rai1 dove Serena Rossi e Neri Marcorè aprono le porte del grande spettacolo proprio in una serata complicata come quella del sabato. Due conduttori inediti per un prime time ma, soprattutto, grandi nomi con cui Canale 5 dovrà fare i conti per riuscire a scamparla e sullo sfondo rimane la novità che sa proprio del Festival di Sanremo. La kermesse che si terrà il prossimo febbraio sta prendendo forma proprio in questi giorni a cominciare dal direttore artistico Claudio Baglioni. La bella Serena Rossi sarà la signora di casa dopo la sua breve avventura nel pomeriggio di Rai2 al posto di Caterina Balivo in Detto Fatto. Proprio lei, sul suo profilo Instagram ha pubblicato un piccolo video in cui appare in compagnia del suo compagno d’avventura scrivendo: “Noi siamo pronti! Domani sera vi aspettiamo su @rai1official, alle 21:30, con #Celebration! Il nuovo varietà del sabato sera che vi terrà compagnia per quattro serate ricche di buona musica, tantissimi ospiti e non solo… Curiosi? Manca poco! Seguiteciii”. Clicca qui per vedere il video.

DEBUTTA “CELEBRATION” SU RAI1 E SFIDA “TU SI QUE VALES”

Serena Rossi e Neri Marcorè, due attori prestati alla conduzione, riportano la musica in tv nel sabato sera di Raiuno. Oggi, 14 ottobre, in prima serata sulla rete ammiraglia della Rai, va in onda la prima delle quattro puntate di Celebration, il nuovo programma della Rai che ha la musica al centro di tutto. I due conduttori insieme al critico musicale Ernesto Assante condurranno il pubblico in un viaggio speciale alla scoperta dei vari generi musicali attraverso le icone della musica. Le quattro serate, infatti, saranno dedicate ai re del pop, a quelli del rock, alle grandi voci fino alla serata sulle canzoni. Una grande scommessa per Raiuno che punta su un programma nuovo affidato a due attori che hanno dimostrato un grande talento artistico. Serena Rossi, inoltre, oltre ad essere un’attrice, ha anche una grandissima voce come ha dimostrato agli esordi della sua carriera recitando nella soap opera Un posto al sole e successivamente a Tale e Quale Show e nel suo ultimo film Ammore e Malavita. Celebration è l’ultimo progetto del direttore di Rai1 Andrea Fabiano, da oggi approdato a Rai2. Su Celebration, in conferenza stampa, Fabiano ha dichiarato: “A questa trasmissione tengo particolarmente – spiega Fabiano – perché introduciamo nella programmazione di Rai1 un nuovo elemento: la musica in una chiave diversa. I conduttori sono una coppia inedita e sorprendente. Nei confronti di Rai1 c’è sempre un pensiero contraddittorio: quando proponi programmi con conduttori bandiera si dice: ‘Sempre gli stessi volti’, se proponi programmi e volti nuovi si dice: ‘Però su Rai1 questa cosa…’ Insomma non è facile ma Rai1 deve farsi forte delle bellezze che ha e seminare per il futuro. Rossi e Marcorè sono due talenti. Celebration sarà una festa, con tanti amici e ospiti”.

TUTTI GLI OSPITI DELLA PRIMA PUNTATA

E Celebration sarà davvero una festa. La prima puntata sarà dedicata ai re del pop: da Michael Jackson a Madonna, passando per Prince, Elton John e Shakira. Ad affiancare Neri Marcorè e Serena Rossi ci saranno tanti artisti non solo della musica ma del mondo dello spettacolo in genere. Tra gli ospiti che hanno accettato l’invito per la prima puntata ci sono: Raoul Bova, Claudia Gerini, Lillo e Greg, Giampaolo Morelli, Riccardo Rossi, Francesco Gabbani, Fabrizio Moro, Noemi, Alex Britti, Michele Bravi, Raphael Gualazzi, Antonino, Alexia. Ma sul palco saliranno anche Renzo Arbore, Gino Paoli, Piero Peluù. J-Ax, Nancy Brilli, Francesco Pannofino, Paola Turci, Ermal Meta, Ruggeri, Elio, Alex Britti, Luca Barbarossa, Arisa, Ron, Leali, Masini, Lino Guanciale, Chiara, Mario Bioni, Noemi e Raf. Molto entusiasta della nuova esperienza è Serena Rossi che sta vivendo davvero un momento magico della sua carriera. Dopo aver sostituito egregiamente Caterina Balivo a Detto Fatto, Serena Rossi è pronta a diventare la nuova regina del sabato sera di Raiuno. “Canteremo anche noi, non vediamo l’ora – aggiunge Serena Rossi -. È una parola grossa, ma sin dall’inizio faremo qualcosa. Mi stanno succedendo tante belle cose, dalla maternità alla gratificazione sul lavoro. Sono felicissima di dividere la scena con Marcorè: con lui condivido la grande passione per la musica. Abbiamo anche alcuni anni fa condiviso un set. Provo grandissima gratitudine per chi mi ha dato questa opportunità. La conduzione di uno show del sabato sera era il sogno di quando ero bambina. Tutte le proposte di lavoro sono arrivate in maniera cristallina e trasparente e ne sono orgogliosa”.