Miriana Trevisan è scesa in campo per schierarsi al fianco di Asia Argento. Le accuse che l’attrice ha rivolto al produttore cinematografico Harvey Weinstein hanno scatenato un acceso dibattito tra chi è dispiaciuto per le violenze che dice di aver subito e chi mette in dubbio la sua versione. La showgirl, famosa per la sua partecipazione a Non è la Rai, ha deciso allora di scrivere una lettera per prendere le difese di Asia Argento, criticata anche da personaggi famosi, come Vladimir Luxuria e Selvaggia Lucarelli. «Ho letto le parole di Asia Argento. Ho letto le orribili testimonianze contro Weinstein», esordisce Miriana Trevisan, le cui parole sono state pubblicate da Linkiesta. L’esperienza vissuta e denunciata dall’attrice rappresenta per lei l’occasione di uscire allo scoperto e di rivelare cosa ha vissuto, gli attacchi che ha subito e le incertezze che l’hanno tormentata in un mondo nel quale si sentiva «l’inconsueta, la strana, la stupidata scema, la solita ragazza di ignorante provenienza».
“QUEI CONSIGLI COME SE FOSSI UN’ALIENA”
Ma cosa è accaduto a Miriana Trevisan per scrivere una lettera di sfogo dopo il “caso” Asia Argento? La showgirl parla di scelte per le quali ha rischiato di impazzire nella confusione e nel dubbio di non essere all’altezza. «Ti ripeti “datti da fare, studia, cerca di parlare l’italiano correttamente, impara a cantare e sfilare e recitare ma per favore non perderti nella confusione”. Invece in certi ambienti in confusione ci vai, eccome», racconta nella lettera. E rivela di una conversazione con una truccatrice, che mentre la prepara le spiega com’è quel mondo: «Miriana, tu non capisci, è il mondo che va così». E a Miriana Trevisan il dubbio è venuto: «E se ti viene reagisci scappando. E se scappi “non fai pubbliche relazioni”, ti dicono». Ha partecipato a festa evitando incontri, ha preso il taxi per evitare passaggi, ha fatto finta di non aver colto inviti su yacht fino a quando non l’hanno più invitata. «Molte delle mie colleghe negli anni del mio lavoro in televisione mi hanno detto la stessa cosa: “hai potenzialità (dicevano bellezza ma intendevano la figa) e non la sfrutti, sei un pazza”, “ci sono calciatori e produttori che sbavano per te: dopo te la lavi ed è tutto come prima”. Consigli dati come se fossi stata un’aliena».
QUELL’IMBARAZZANTE COLLOQUIO IN CAMERINO…
Le rivelazioni di Miriana Trevisan sono scottanti: la showgirl ha svelato di non aver avuto una brillante carriera perché non si è “svenduta”. Ad esempio, racconta un episodio che vede protagonista un personaggio televisivo importante, del quale però preferisce non fare il nome: «Ti succede di uscire da un camerino, dopo un’imbarazzante chiacchierata con un mostro sacro della televisione, e una sua dolce collaboratrice ti dice: “hai ancora il rossetto, non ti vedremo più” e con un sorriso di pena ti congeda». Racconta poi di un regista italiano, «osannato nel mondo», che le avrebbe prima promesso un ruolo in un film e poi le dice «dobbiamo parlarne più intensamente nel mio albergo, ho una suite». Nella lettera pubblicata da Linkiesta rivela che le hanno anche consigliato di scegliere il “fidanzato giusto”. Miriana Trevisan ha chiuso la sua lettera esprimendo un concetto molto forte: «E quando vai avanti così inevitabilmente ti isoli. Come un chiodo, sì, ma l’unico in una parete vuota, immensa. Una parete che qualcuno chiama arte ma io ne ho dipinta una mia, piena d’amore, che chiamo dignità».