MASINI RICORDA COME NACQUE “LA BORSA DI UNA DONNA”

La cantante romana Noemi questa sera interverrà nella prima puntata della nuova trasmissione di Rai 1 intitolata Celebration per la conduzione di Serena Rossi e Neri Marcorè. Stando a quanto emerso dalle anticipazioni, per Noemi ci sarà il compito di proporre una interessante cover di vecchi brani che hanno fatto la storia della musica pop. In attesa di ascoltarla vi segnaliamo quanto detto da Marco Masini che in una recente intervista ha parlato di come sia nato il brano La borsa di una donna poi affidato a Noemi per il Festival di Sanremo del 2016: “I duetti sono quelle cose che devono nascere abbastanza istintivamente, non puoi programmarle. In quel momento sentimmo la voglia di scrivere per Noemi qualcosa che entrasse nell’universo femminile e riuscisse a toccare corde ed emozioni importanti.. È difficilissimo scoprire e capire l’universo femminile, anche per una donna. Figuriamoci tre uomini come me e gli altri due autori, Antonio Iammarino e Marco Adami, a cercare di trovare soluzioni in un contesto lontano da noi”.



‘AUTUNNO’ SUCCESSO DEL MOMENTO

Questa sera, sabato 14 ottobre, parte su Rai 1 il nuovo programma Celebration condotto dall’inedita coppia formata da Neri Marcorè e Serena Rossi. Uno spettacolo incentrato sulla buona musica che avrà tantissimi ospiti di spessore come nel caso della cantante romana Noemi che in queste settimana è protagonista dello scenario italiano grazie al nuovo singolo intitolato Autunno. Un pezzo molto orecchiabile che sembra aver già fatto breccia nel cuore del pubblico italiano come del resto dimostra il superamento di 1,3 milioni di visualizzazioni del relativo video su Youtube. In una recente intervista rilasciata alla trasmissione radiofonica 105 MiCasa, Noemi ha raccontato come sia nato questo brano e le sue impressioni: “un pezzo che, di primo acchito, ho capito e non ho capito. È una canzone molto semplice, dal testo molto diretto, che mi diverte tantissimo. È una visione ironica di un periodo negativo. Ci vuole l’ironia nella vita. Più l’ascoltavo, più mi piaceva, soprattutto cantarla”.



NOEMI, “SONO PIGRA E UN PO’ LENTA NEL MIO LAVORO…”

Nella stessa intervista rilasciata a 105 MiCasa, Noemi ha sottolineato come il singolo stia facendo da apripista al nuovo album che tuttavia, come lei stessa ha confidato, non è stato ancora terminato tant’è che ancora non è stato neppure deciso il titolo. Noemi ha quindi evidenziato che il suo lavoro sia ormai all’80% ammettendo di essere ancora in alto mare per l’appunto sulla questione del titolo: “Ho iniziato a lavorarci che era gennaio. Io, però sono un po’ lenta, un po’ pigra, non vorrei mai chiuderla. In percentuale è all’80 per cento. Il problema è che, come sempre, continuano ad uscire canzoni che sono più fighe. Quindi è per quello che non si riesce a chiuderlo. Chiudere un album vuol dire chiudere un ciclo di vita. Sento che sono ancora in un mood particolare.. Il titolo del nuovo album? È il problema più grave. Per questo ‘sarà un autunno difficilissimo”.

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