Isabella Potì, giovane star della cucina italiana, mostra un po’ delle sue doti a casa di Bebe Vio per la trasmissione La vita è una figata. La chef pugliese di 21 anni ha parlato del suo successo, raggiunto con tanti sacrifici. Ha viaggiato per imparare, così quando è tornata in Italia ha potuto aprire il suo ristorante con il fidanzato. Proprio di lui ha parlato un po’ con Bebe Vio e Geppi Cucciari: «Ho cominciato come stagista. Siamo tutti giovani… Il più grande è lui che è del ’90». Dopo aver fatto assaggiare del sushi inedito e originale (in versione dolce e salata) alla conduttrice e alla sua ospite, ha proposto loro anche un drink molto particolare. Alla fine, invece, ha provato a spiegare in un video registrato dalla campionessa paralimpica per quale motivo sostiene che la vita è una figata: «Perché decidi tu cosa fare, cioè spaccare il mondo». (agg. di Silvana Palazzo)
LA CHEF PUGLIESE CHE HA COLPITO FORBES
Isabella Potì sarà ospite di La vita è una figata!, il programma condotto da Bebe Vio. La chef pugliese di soli 21 anni a “casa” della campionessa paralimpica. Per l’occasione preparerà una deliziosa cena da far gustare alla conduttrice e a Geppi Cucciari. Nel loft ovviamente si parlerà anche dell’ascesa di questa chef, che ha fatto parlare di sé anche per la segnalazione di Forbes per il suo talento culinario. La rivista americana l’ha inserita infatti nella classifica dei 30 personaggi “under 30” da tenere d’occhio per i prossimi anni. Questo riconoscimento ha consacrato la giovane salentina come una delle più promettenti pastry-chef internazionali. Isabella Potì è sous chef e party chef del ristorante Bros – intuito. La pasticceria che propone è diversa, ma non spiazza i clienti: il dolce è una cosa concreta, non l’idea di qualcosa, quindi punta sul classico repertorio di tecniche della pasticceria tradizionale, aggiungendo un tocco personale e territoriale.
ISABELLA POTI’, IL GIOVANE TALENTO ITALIANO IN CUCINA
«Quello di Forbes è un traguardo importante, è l’ennesimo stimolo che mi porta far bene il mio lavoro», così Isabella Potì ai microfoni di Dissapore ha commentato il riconoscimento di Forbes, che l’ha messa in una lista di giovani emergenti. Seppur prestigioso, non è l’unico: è infatti già vincitrice del premio Chef emergente per il Sud 2016 e ha un curriculum che fa invidia ai grandi chef. Qual è la chiave del suo successo? «È il risultato del duro lavoro e dei tanti sacrifici a cui ogni giorno vado incontro per raggiungere gli obiettivi che mi prefisso. A volte non è semplice, ma la passione e la determinazione sono il motore che mi consente di superare ogni difficoltà», ha raccontato in un’intervista rilasciata a The WalkMan. Il dolce che la rappresenta è il soufflé: «Questo dolce è tecnica assoluta ma non può esser fatto solo con regole di repertorio. Esistono mille modi per farlo e mille variabili che lo rendono unico e personalizzato».