Serata all’insegna della risata con Nati stanchi, il primo film di Ficarra e Picone. Questa estate i due comici siciliani hanno portato in scena “Le rane” di Aristofane al teatro di Siracusa. Ficarra e Picone, nei panni del dio Dioniso e del servo Xantia, hanno parlato così della commedia: “Aristofane è collega di tutti quelli che hanno fatto e fanno commedia. Il senso lo dice il Corifeo in apertura: “Questa sera parleremo di cose divertentissime, ma anche di cose serissime”. Nella commedia c’è sempre l’alto e il basso. Ci può essere una comicità impegnata, ma il comico deve pensare innanzitutto a fare ridere, partendo dalla realtà, ribaltandola, deformandola, esasperandola. E può capitare che in questo gioco si azzecchi pure la verità. Ma deve essere un incidente di percorso. Il fine è la risata”, ha detto Picone ad Avvenire. Il trailer del film, clicca qui per vederlo, mostra che già nel 2001 i due sapevano far ridere con la loro semplicità. Il film Nati stanchi andrà in onda su Rai Movie a partire delle 21.10 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.



CURIOSITÀ

Una pellicola di genere comica e commedia che è stata diretta da Dominick Tambasco con il soggetto e la sceneggiatura che sono stati scritti dagli stessi protagonisti Ficarra e Picone con l’aiuto di Giambattista Avellino e Francesco Bruni. La casa di produzione che è ha finanziato il progetto è la Rodeo Drive in collaborazione con Rai Cinema e la distribuzione della pellicola in Italia è stata eseguita dall’azienda 01 Distribution. Il montaggio del film è stato realizzato da Alessio Doglione con le musiche della colonna sonora sono state composte da Lello Analfino & Tinturia. La pellicola è stata prodotta in Italia nel 2001 con la durata di 80 minuti circa. Il film Nati stanchi è stato girato a Palazzolo Acreide, piccolo paesino del siracusano. L’attore Gino Astorina, che in Nati stanchi vesti panni del sindaco del paesino di Salvo e Valentino, ha preso parte anche ad altri film che vedono protagonisti il duo comico siciliano. In La Matessa, ad esempio, interpreta un poliziotto. L’album dei Tinturia, il gruppo che ha curato la colonna sonora del film, che raccoglie tutte le musiche contenute nella pellicola è stato intitolato proprio Nati Stanchi.



NEL CAST FICARRA E PICONE

Nati stanchi va in onda su Rai Movie oggi, martedì 17 ottobre 2017, alle ore 21.00. La pellicola è stata diretta da Domincick Tambasco nel 2001 e interpretata da Salvatore Ficarra, Valentino Picone, Stefania Bonafede, Marica Coco e Luigi Maria Burruano. Il soggetto e la sceneggiatura del film sono stati curati dalla coppia di attori protagonisti, nota al grande pubblico televisivo come il duo comico Ficarra e Picone. La coppia di comici siciliani ha condotto l’ultima edizione primaverile di Striscia la Notizia. Nati stanchi fu il loro primissimo film in cui recitarono come protagonisti. La colonna sonora del film è stata composta e interpretata dal gruppo dei Tinturia. ma ecco la trama del film nel dettaglio.



NATI STANCHI, LA TRAMA DEL FILM COMICO

I protagonisti della storia sono due giovani siciliani, Salvo e Valentino. I due sono molto amici e vivono in piccolo paesino della Sicilia. Disoccupati e senza un briciolo di intraprendenza, la loro unica occupazione nella vita è quella di partecipare a concorsi pubblici senza la minima intenzione di superarli. Il loro scopo è semplicemente quello di allontanasi per alcuni giorni dal paesino in cui vivono. Spinti dalle rispettive famiglie, partecipano ad un concorso indetto a Milano per due incarichi da bibliotecari. Arrivati in città, vengono tragicamente scambiati per due criminali e rinchiusi in prigione per una notte. Dopo essere stati rilasciati, sono nuovamente arrestati perché sprovvisti di biglietto sulla metropolitana milanese. Rientrati in Sicilia, con grande sorpresa apprendono di aver vinto il concorso per diventare bibliotecari. Affranti e sconsolati dalla notizia, ingaggeranno un legale per cercare di risolvere la faccenda. Non più disoccupati, Salvo e Valentino sono spinti dalla rispettive famiglie a sposare Loredana e Sandra, le loro fidanzate. Tuttavia, pur di impedire le nozze, i due arriveranno al punto di dare fuoco al Comune. Per loro fortuna, poco dopo il concorso per bibliotecari viene improvvisamente annullato.