Una pellicola di genere drammatica e sentimentale che è stata affidata alla regia di Jerry Hopper e Douglas Sirk mentre il soggetto è stato tratto da uno dei romanzi di Luigi Pirandello, la sceneggiatura è stata curata da Bruce Manning con John D. Klorer e Lenard Lee. La produzione è stata firmata da Albert J. Cohen e la casa di produzione che ha finanziato il progetto è la Universal International Pictures, la direzione della fotografia è stata gestita da Maury Gertsman ed il montaggio del film è stato realizzato da Paul Weatherwax con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Frank Skinner. La scenografia è stata ideata da Robert F. Boyle con Alexander Golitzen, Russell A. Gausman e Julia Heron, i costumi di scena utilizzati durante le riprese portano la firma di Bill Thomas ed il trucco dei personaggi è stato curato invece da Bud Westmore. Il film è stato prodotto negli Stati Uniti d’America nel 1956 con la durata di 96 minuti circa. La pellicola è ispirata ad un romanzo meraviglioso di Luigi Pirandello eppure, anche per il carattere diverso di un cast americano rispetto allo scrittore siciliano, la sottile ironia surreale di Pirandello diviene nel film un accumulo di sentimentalismo melodrammatico. La triade di sceneggiatori composta da di Bruce Manning, John D. Klorer e Leonard Lee (autori anche della sceneggiatura del film ‘Questo Nostro Amore’), hanno scelto di percorrere la strada del melodramma per una pellicola all’epoca appartenente al filone del film ‘da fazzoletto’, per sottolineare l’alto pathos emotivo della pellicola, un film che all’epoca commosse e portò al pianto un vasto pubblico sia europeo anche americano. Rock Hudson è immortale ed a lui si deve molto del successo di questa pellicola, ancora godibile e figlia di un cinema basato sui primi piani e sui piccoli dettagli più che sui moderni effetti speciali.
NEL CAST ROCK HUDSON
Il film Come prima… meglio di prima va in onda su Rete 4 oggi, mercoeldì 18 ottobre 2017, alle ore 16.35. La pellicola è stata ispirata a un romanzo di Luigi Pirandello, Come Prima, Meglio di Prima, ed è stata diretta da Jerry Hopper assieme al collega Douglas Sirk. Per questa coppia della Hollywood dorata e classica, la produzione Universal City Studios ha messo a disposizione dei registi un cast di tutto rispetto con la perfetta interpretazione di Rock Hudson che è accompagnata dalla bravura di un’attrice non compresa del tutto come la tedesca Cornell Borchers, e l’immortale protagonista di tanti film in bianco e nero George Sanders tra i quali la pietra miliare del cinema hollywoodiano Eva Contro Eva. Le musiche sono orchestrate dal compositore Frank Skinner, protagonista di spartiti per il cinema tra cui Il figlio di Frankenstein, Il Ritorno dell’Uomo Invisibile oppure, sempre diretto da Douglas Sirk, Lo Specchio della vita. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
COME PRIMA… MEGLIO DI PRIMA, LA TRAMA DEL FILM
Il film, è ambientato alla fine della Seconda Guerra Mondiale, periodo di grandi mutamenti epocali per tutto il mondo nella quale l’America diviene definitivamente lo sceriffo di un’Occidente distrutto e stremato da morti e malnutrizione dovuti ad anni di combattimenti. In questa atmosfera decadente e dolorosa, il dottor Michael Parker (Rock Hudson), non rientra nella natia America ma si trova a Vienna, città devastata dai bombardamenti ma pronta alla reazione sociale, città nella quale conosce ed in seguito sposa, innamorato, la pianista Livia (Cornell Borchers ), dalla quale avrà una bambina, Suzy (la piccola attrice Shelley Fabares ). In quell’Europa distrutta ma ancora ricca di focolai in grado di mutare l’assetto geo-politico, soprattutto a ridosso della cortina di confine con l’Est comunista, nella Berlino del muro in costruzione, proprio l’amata moglie del dottor Michael Parker sarà trattenuta nella zona comunista della città divisa, apparentemente senza nessuna speranza di poter tornare tra le braccia del marito e della figlioletta. Il dottor Parker torna quindi mestamente in America, portando con se la piccola Suzy che crescerà nella piena consapevolezza che sua madre sia morta. In realtà la coppia si ricompone proprio negli Stati Uniti e sarà per loro difficile rendere la nuova realtà accettata da una Suzy cresciuta tra le macerie, nel dolore, profondamente segnata nell’infanzia da quell’Europa decadente e disfatta, sottratta dalla polizia della Germania Democratica all’affetto di una madre che non ha più visto. Trionferà l’amore o i rancori? Riusciranno Livia e il dottor Parker a ricomporre il mosaico dei sentimenti?