Dopo le recenti dichiarazioni in cui parlava dello stupro subito e dal quale è nato il figlio Patrick, la grande attrice Claudia Cardinale è tornata a parlare di arte. A distanza di dieci anni, l’indimenticabile diva torna a fare teatro insieme alla brava Ottavia Fusco, protagoniste de La strana coppia di Neil Simon. Le due interpreti toccheranno le principali città d’Italia a partire dal Sistina di Roma il prossimo 31 ottobre, per poi approdare a Venezia, Milano, Genova, Torino, Bologna, Firenze e Napoli. “La strana coppia siamo io e Ottavia”, dice la cardinale intervistata dal quotidiano Il Giornale, confermando come quella che andrà in scena nei principali teatri italiani sia la versione al femminile del testo reso celebre sul grande schermo da Jack Lemmon e Walter Matthau. Oggi, invece, sul palcoscenico ritroveremo le ultime due compagne di Pasquale Squitieri. “Fu lui ad ideare questo progetto” – racconta oggi la grande Cardinale – Sognava di riunirci insieme sulla stessa scena, ma non ne ha avuto il tempo”. Prima di scomparire lo scorso febbraio, però, Squitieri aveva già predisposto tutto e così oggi, grazie all’aiuto dell’amico Antonio Mastellone, hanno deciso di realizzare l’ultimo desiderio dell’ex della Cardinale.



CLAUDIA CARDINALE E OTTAVIA FUSCO: RIVALI IN AMORE?

Se nella vita privata Claudia Cardinale e Ottavia Fusco potevano definirsi rivali in amore, sulla scena sono più che mai affiatate. Un progetto, quello realizzato dall’ex Squitieri che ha il sapore di sadismo. “In effetti sembra quasi l’abbia fatto apposta”, commenta oggi la grande diva, “defilandosi sul più bello perdi più”. Il regista aveva anche indicato quali sarebbero stati i ruoli: mentre la Cardinale sarà Fiorenza, una depressa e maniaca dell’ordine, la Fusco (Olivia) sarà una iperattiva che vive nel caos. “Ma io e Ottavia non siamo mai state rivali”, conferma poi la Cardinale, ribadendo come abbiano solo rappresentato due momenti importanti della vita del compianto compagno, al quale è rimasta legata per trent’anni. Di lui si diceva fosse molto severo e prepotente con gli attori, ma Claudia smentisce asserendo che li amava: “Dava molto, per questo chiedeva molto”, dice. Nonostante i tanti anni di relazione, Pasquale però sposò Ottavia: “Ero io a non volerlo come marito”, ammette, sostenendo di avere sempre tenuto molto alla sua libertà. Dalla loro relazione è poi nata la figlia Claudia. Un nome scelto non a caso: “Per avere in casa almeno una Claudia Squitieri”.



CASO WEINSTEIN: UNA SOLA DOMANDA ALLE ATTRICI COINVOLTE

Pur essendo una star del cinema, Claudia Cardinale ha anche amato molto il teatro di alto livello, il quale, come lei stessa ammette, è molto più impegnativo del primo. Nonostante questo, il contatto diretto con il pubblico ripaga tutti i contro rispetto al cinema. Ma come mai non è mai stato realizzato un film sulla sua vita? La Cardinale ha ammesso di essersi sempre rifiutata, potendo essere tutto e vivere mille vite sul set. “Che gusto ci sarebbe a rifare per finta quel che hai vissuto sul serio”, domanda. Pur non volendo riaprire la ferita dello stupro provato sulla sua pelle, la Cardinale è tornata con un breve commento sul caso Weinstein ed in merito a quanto accaduto alle sue colleghe si è posta una domanda: “perché sono entrate nella stanza di quell’uomo sapendo chi era?”. Proprio durante la sua tournee con La strana coppia, l’attrice compirà 80 anni: qual è il suo bilancio personale? “Dalla vita ho avuto tutto”, dice. “Un uomo meraviglioso, due figli fantastici. 165 film e vari capolavori, viaggi in tutto il mondo, premi a non finire”: tutto ciò l’ha portata ad essere la donna appagata che è oggi. “Chiedere altro? No. Significherebbe esagerare”, ha chiosato.

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