Edoardo Ercole, figlio di Serena Grandi e di Beppe Ercole, ex marito della Grandi e marito di Corinne Clery, attacca l’attrice francese, entrata nella casa del Grande Fratello Vip 2 nella scorsa puntata live insieme a Carmen Russo e Raffaello Tonon. Arrabbiato, Edoardo Ercole ha puntato il dito contro la vedova del padre, accusandola di essere entrata nella casa più spiata d’Italia solo per sparlare della madre. Edoardo, ospite di Barbara D’Urso nel salotto di Pomeriggio Cinque, ha raccontato come la Clery non abbia perso tempo per svelare i motivi del suo rapporto conflittuale con Serena Grandi. «Ha parlato di mia madre ma era ovvio. È entrata nella Casa per questo motivo, altrimenti cosa dovrebbe fare? Dopo 24 ore, ha cominciato subito a sparare a zero su mia madre. Corinne Clery è entrata nella Casa in modo strumentale. Ogni volta che mia madre parla di mio padre, Corinne si chiama in causa da sola, sempre. E di questa cosa, sono stufo. Corinne ha detto di mia madre “Cosa è venuta a fare a piangere al funerale di mio marito?”», ha dichiarato Beppe Ercole facendo riferimento alle dichiarazione che Corinne Clery ha fatto a Cristiano Malgioglio su Serena Grandi.
LE ACCUSE A CORINNE CLERY
Non è la prima volta che Edoardo Ercole attacca Corinne Clery. Più volte, infatti, il figlio di Serena Grandi ha puntato il dito contro l’attrice francese accusandola di averlo tenuto lontano dal padre, Beppe Ercole. Nel salotto di Barbara D’Urso, però, Edoardo, stavolta, è stato molto più pesante raccontando, per la prima volta, di essere stato spesso insultato dalla moglie del padre. «Lei mi attacca da quando ero piccolo, sul mio peso e sulla mia sessualità. È una cosa che mi ha detto mia sorella Camilla: quando ero piccolo disse: Questo bambino è maniéré e diventerà… mi rifiuto di dire cosa ha detto. Sono indifferente e vado avanti ma è una cosa che, comunque, ferisce. Provo disprezzo per lei», ha raccontato Edoardo. Parole e accuse pesanti a cui, forse, Corinne replicherà solo quando uscirà dalla casa del Grande Fratello Vip 2017.