Laura Riccio, una donna che mi rappresenta, secondo quanto la sua stessa madre ha sottolineato, così l’attrice Giulia Fiume racconta il suo nuovo personaggio in Sotto Copertura 2 – La Cattura di Zagaria. La sua forza di volontà, la sua voglia di farcela, la sua malattia e le sue grandi fragilità che solo con il suo Salvo verrà fuori in Sotto Copertura 2. La giovana attrice Giulia Fiume si racconta in un’intervista (che potete vedere qui) e in cui parla ancora dei suoi progetti futuri e del suo sogno, sicuramente comune agli altri attori, ovvero quello di vincere l’Oscar. Giulia si sta impegnando tanto per rappresentare al meglio l’Italia nel mondo del cinema nella speranza che un giorno possa arrivare in alto. Giulia vorrebbe un personaggio opposto al suo che possa metterla davvero alla prova fisicamente e mentalmente per riuscire davvero a cambiare le cose e mostrare la sua bravura. Intanto, l’appuntamento con la sua Laura è per questa sera, su Rai1, con la seconda puntata della fiction con Alessandro Preziosi e Claudio Gioè. (Hedda Hopper)
Il personaggio di Giulia Fiume in Sotto Copertura 2 è apparso solo nella seconda parte della premiere. Laura Riccio è entrata infatti in gioco in seguito all’ennesima operazione fallimentare della Polizia. L’esperta di intercettazioni viene accolta nella squadra di Michele Romano come unica possibilità per riuscire a confermare la presenza di Zagaria all’interno della casa di Domenico Ventriglia. Il capo della Squadra Mobile è infatti convinto che al di sotto della casa dell’idraulico ci sia il bunker in cui si nasconde il boss mafioso e per questo accetta su consiglio di Francesco Visentin (Matteo Martari) di farsi supportare dalla Riccio in un’operazione delicata. La prima scena della poliziotta rivela inoltre molto di più del suo passato e del suo collegamento con Salvo (Antonio Gerardi), uno degli uomini più fidati di Romano. La donna è infatti il motivo per cui il poliziotto è stato lasciato dalla moglie e rientra nella sua vita, anche se per motivi diversi da quelli romantici, proprio quando Salvo sta per riconquistare Teresa. Nella fase iniziale non sembra tuttavia che la Riccio possa minare il rapporto fra Salvo e l’ex moglie, ma è evidente che la fine della relazione fra i due poliziotti non sia avvenuta in accordo con i desideri della donna. In una seconda operazione della Squadra Mobile, la Riccio infatti bacia Salvo per evitare che Domenico Ventriglia capisca il vero motivo della loro presenza nella fabbrica di poltrone. La frase che pronuncia subito dopo manifesta disprezzo nei confronti del poliziotto, che in realtà potrebbero nascondere un interesse ancora attuale.
LAURA RICCIO MEMBRO EFFETTIVO DELLA SQUADRA
Laura Riccio diventerà sempre più importante nelle prossime puntate della miniserie. Il personaggio di Giulia Fiume rimane infatti basilare per la buona riuscita della cattura di Zagaria e potrebbe diventare una valida pedina anche per Visentin, sicuro che Michele Romano sia in realtà un connivente della mafia. Il poliziotto potrebbe decidere alla fine di avvalersi della Riccio per intercettare le conversazioni private del capo della Squadra Mobile, mentre la donna potrebbe riavvicinarsi a Salvo. Quest’ultimo per ora si è dimostrato deciso a voler riconquistare l’ex moglie, ma la vicinanza costante con la poliziotta e quel bacio che si sono scambiati durante la prima puntata, potrebbero risvegliare certi sentimenti. Con la morte di Arturo (Simone Montedoro), la Riccio potrebbe inoltre entrare a far parte della squadra in via definitiva e sostituire a tutti gli effetti il poliziotto defunto. Sono ben poche le scene che hanno messo al centro la Fiume fino ad ora, ma il suo personaggio potrebbe regalare risvolti definitivi anche per il filone verticale della trama. Gli unici dettagli evidenti della sua personalità riguardano più che altro una fragilità emotiva, che potrebbero spingerla di nuovo fra le braccia di Salvo soprattutto ora che il poliziotto ha perso il proprio partner.