Cambio di programmazione in casa Rai. A causa di un malore che ha colpito Fabrizio Frizzi, la puntata odierna de L’Eredità non andrà in onda. Al suo posto, andrà in onda la prima puntata di Don Matteo 9. La nona serie di una delle fiction più amate dal pubblico italiano è stata trasmessa per la prima volta dal 9 gennaio al 10 aprile 2014 su Rai Uno. La serie è composta da 26 episodi per un totale di tredici puntate. I protagonisti indiscussi sono Terence Hill che veste i panni di Don Matteo sin dal primo episodio della prima stagione, Nino Frassica, nei panni del Maresciallo Cecchini e Simone Montedoro, l’amatissimo Capitano Tommasi che ha già annunciato che non farà parte dell’undicesima stagione di Don Matteo che dovrebbe andare in onda su Raiuno durante i primi mesi del 2018. Don Matteo 9 segna un nuovo inizio per tutti i protagonisti. Dopo otto stagione a Gubbio, l’intero cast della fiction si trasferisce a Spoleto, nuova location per Don Matteo e la caserma dei carabinieri. Cosa succederà, dunque, nel primo episodio della nona stagione? Ecco le anticipazioni.
LA TRAMA DELLA PUNTATA
Nel primo episodio di Don Matteo 9, diretto da Monica Vullo e scritto da Mario Ruggeri, un uomo viene trovato morto vicino al convento di Suor Maria dove arriva una vecchia conoscenza della religiosa, appena uscita dal carcere. L’uomo, stanco, si getta sul letto e lascia cadere il portafogli. Suor Maria scopre così che la carta d’identità in possesso del ragazzo non è la sua. Preoccupata chiede aiuto a Don Matteo che, da Gubbio, si reca in bicicletta a Spoleto dove lavorano il Capitano Tommasi e il Maresciallo Cecchini, trasferiti per via dell’accorpamento delle caserme promosso dalla spending review. A Spoleto, dopo la morte della moglie Patrizia a causa di un incidente stradale, il Capitano vive con la figlia e i suoceri. Don Matteo e i carabinieri cominciano ad indagare sulla morte dell’uomo. A scoprire la verità, naturalmente, è il sacerdote. Don Matteo, infatti, scopre che un orefice e la moglie avevano tentato di rapire il figlio della vittima che si scopre essere un agente. Dopo una serie di colloqui dell’uomo con la moglie dell’orefice, quest’ultimo aveva deciso di affrontarlo. Ne era nato uno scontro durante il quale l’agente era stato ferito in test da una pietra. Nel frattempo, Don Matteo viene convocato d’urgenza dal vescovo che gli annuncia il suo trasferimento a Spoleto non solo per esigenze religiose ma anche per accontentare un uomo che lo supplicava quotidianamente di trasferirlo a Spoleto. Quell’uomo, naturalmente, è il Maresciallo Cecchini.