Questa sera, martedì 24 ottobre, in prima serata su Rai 2 va in onda Suburra, il film di Stefano Sollima tratto dall’omonimo romanzo di Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo. Tra i protagonisti del primo capitolo del film “5 novembre 2011 – Sette giorni prima dell’Apocalisse” troviamo Giulia Elettra Gorietti. Negli ultimi giorni si è parlato molto della giovane attrice perché la madre Nicole Moscariello ha spostato Andrea Roncato in diretta tv (clicca qui per maggiori informazioni). In Suburra Giulia Elettra Goretti interpreta Sabrina, la giovane escort a cui spesso si rivolge l’onorevole Filippo Malgradi, interpretato da Pierfrancesco Favino. .”È da tempo che desideravo fare un film così: tanto complesso quanto reale”, ha rivelato l’attrice a Vanity Fair. Palesando del suo personaggio, escort “attraente e terribile”, ha detto: “Sabrina è un po’ oscura, maledetta. Mi ha permesso di tirare fuori quel nero che tutti abbiamo. Io per attitudine sono pantofolaia, ma in qualche rara uscita mondana mi era capitato di vedere un paio di “personaggi” non troppo distanti dal mio. E mi hanno sempre incuriosito, li osservavo e cercavo di carpirne i dettagli”.
LA SCENA PIÙ DIFFICLE DI SUBURRA
Il personaggio di Sabrina è diventato famoso per la scena di nudo che la vede protagonista insieme a Pierfrancesco Favino: “È stata difficile perché c’era da superare la timidezza quel grande imbarazzo di raccontare qualcosa di così terribile e così crudo al tempo stesso. E dopo raccontare come evolve… raccontare un emozione così forte sotto l’effetto di una droga è stato difficile”, ha detto Giulia Elettra ai microfoni di BadTaste.it. Spoiler alert: se non volete farvi rovinare cosa succede nel film non proseguite la lettura. Il primo capitolo di Suburra, infatti, si conclude con la morte per overdose di crack della prostituita minorenne che trascorre la notte con Malgradi e Sabrina. La escort, spaventata, è costretta a chiamare Spadino, fratello minore del capo clan Manfredi, per far sparire il cadavere. Sabrina compare anche in altri due capitoli del film: “7 novembre 2011” e “10 novembre 2011”.