Il mondo di Hollywood è al centro di un terremoto mediatico dopo le gravi accuse di molestia e violenza sessuale nei confronti di Harvey Weinstein: questa sera in onda su Matrix, programma condotto da Nicola Porro su Canale Cinque, un’intervista esclusiva con Mickael Chemloul, ex autista del produttore cinematografico. Harvey Weinstein è stato accusato da diverse attrici, americane e non, di essere un molestatore e violentatore: da Rose McGowan a Gwyneth Paltrow, passando per Angelina Jolie e l’italiana Asia Argento. L’ex collaboratore del produttore cinematografico ha commentato così, ai microfoni del programma condotto da Nicola Porro, alcune scenate a cui assistito tra le attrici e Weinstein: “Quando gli rimproveravano di essere stato un bastardo con loro, lui rispondeva “Non è grave, dimenticherai, perché ciò che farai nel mondo del cinema sarà mille volte meglio””. Una intervista in cui Mickael Chemloul svela alcuni retroscena del suo rapporto con Weinstein e delle amicizie del produttore.



“AMICO INTIMO DI CLINTON”

Nicola Porro ha intervistato Mickael Chemloul e le dichiarazioni dell’ex autista di Harvey Weinstein andranno in onda nella puntata in onda questa sera a partire dalle 23.45. Chemloul, attualmente in Costa Azzurra, ha rivelato: “Li riceveva tutto il gotha di Hollywood. Un anno ha anche ricevuto la visita di Bill Clinton per il Gala dell’Amfar (organizzazione non governativa internazionale impegnata nella ricerca per la cura contro l’Aids, ndr). Clinton era un amico intimo di Harvey Weinstein ed è venuto in questo hotel di Antibes”. Un viaggio nel mondo di Harvey Weinstein, rimasto secretato fino allo scoppio dello scandalo delle molestie e delle violenze sessuali nei confronti delle attrici dei suoi film. Violenze che Asia Argento, nota attrice italiana, ha commentato recentemente così ai microfoni di Carta Bianca su Rai Tre: “”Sono stata chiusa in una stanza con un maniaco sessuale, un predatore seriale che si è approfittato di me, io ero una ragazzina”, con l’episodio in questione che risale a quando aveva 21 anni.



“ERA UN DITTATORE”

Il caso Harvey Weinstein si arricchisce ogni giorno di più con nuovi particolari e confessioni sul comportamento del produttore americano nei confronti delle attrici. L’ex autista Mickael Chemloul ai microfoni di Matrix ha parlato anche del suo rapporto con il Weinstein: “Le notti erano notti in bianco”, sottolineando che con i suoi atteggiamenti “Weinstein era come un dittatore”. Negli ultimi giorni si è discusso molto dei suoi ormai “famosi” casting tenuti durante il Festival di Cannes, che si svolgevano ad ogni ora, soprattutto di notte: “A quei casting non ho mai visto partecipare un uomo”. Questo e molto altro nella lunga intervista di Nicola Porro a Mickael Chemloul, con l’ex intervista di Harvey Weinstein che parlerà del produttore e dell’uomo che ormai da settimane è al centro della critica, accusato dei gravi reati di molestia e violenza sessuale. Atti che erano noti al mondo di Hollywood, nonostante l’omertà dei suoi membri: “Sapevo abbastanza per fare più di quello che ho fatto”, la confessione di Quentin Tarantino.

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