La trama di Squadra Mobile 2 si da sempre più avvincente. La prossima ed ultima puntata della fiction di Canale 5, arrivata alla sua seconda stagione, andrà in onda mercoledì 1 novembre alle 21:25. Il nuovo episodio parte con grosse novità per Ardenzi (Giorno Tirabassi). Dopo lunghe e faticose ricerche, lui e la sua squadra hanno fatto un grosso passo avanti, riuscendo finalmente a localizzare Sabatini (Daniele Liotti). Tuttavia, nononstante la localizzazione, la squdra decide di attendere e non intervenire subito. Anzi, si spera in un passo falso di Sabatini che potrebbe portare un nuovo vantaggio alla squadra di Ardenzi che spera di scoprire la posizione di Guaraldi (Libero di Rienzo), altro ricercato eccellente riuscito ad evadere dopo l’arresto precedente. Sulla sua posizione e su quella dei diamanti rubati, infatti, la squadra è ancora alla ricerca di informazioni certe. Riusciranno a portare a termine questa difficile missione? (Anna Montesano)



DARIA SUCCUBE DI SABATINI?

Claudio Sabatini sarà al centro della nuova puntata di Squadra Mobile 2 a causa della sua rocambolesca fuga, durante la quale avrà la possibilità di contare sulla collaborazione preziosa di Daria, sua complice in passato e nelle vicende attuali. Proprio lei, la talpa della squadra da poco riabilitata agli occhi di tutti, lascerà travolgere dalla passione e, di conseguenza, supporterà ancora una volta l’ex vicequestore nella sua battaglia contro Ardenzi. Ma fino a che punto si spingerà? Le anticipazioni video condivise negli ultimi minuti dal sito ufficiale di Mediaset rivelano che i due amanti saranno avvistati insieme e la voce arriverà anche alla squadra che indaga su Sabatini. Ardenzi, però, farà fatica a decifrare l’identità della misteriosa donna “pizzicata” in compagnia del suo ex collega e la situazione, di conseguenza, diventerà sempre più complicata. Dopo aver subito un lungo processo ed essersi riabilitata agli occhi dei suoi colleghi, Daria è veramente pronta a rinunciare al suo futuro nella Polizia solo per amore? (Agg. di Fabiola Iuliano)



ISABELLA NEI GUAI!

Isabella, in prima linea nella lotta alla violenza sulle donne, è ormai da molto tempo nel mirino di uno stalker, una persona molto pericolosa che vuole a tutti i costi farle del male. Il criminale, che più volte ha cercato di spaventarla mettendo in atto piccoli espedienti, nell’ultima puntata di Squadra Mobile 2 le ha teso un agguato, sventato miracolosamente grazie all’intervento provvidenziale di una persona molto cara a Isabella. La poliziotta, rea di non aver avvertito i suoi inseparabili colleghi, ha dovuto subire nell’immediato le conseguenze del suo gesto, ma a quanto pare, nella puntata di oggi il suo pericolosissimo stalker ha intenzione di tornare all’attacco. Isabella, infatti, si ritroverà nuovamente faccia a faccia con l’uomo che da tempo la perseguita, che questa volta è seriamente intenzionato a porre fine alla sua vita. Purtroppo, però, la poliziotta non potrà contare sulla sua squadra e, di conseguenza, dovrà lottare senza l’aiuto dei suoi colleghi. (Agg. di Fabiola Iuliano)



MAURETTA, IL SEGRETO SULLA NUOVA INDAGINE

Grandi colpi di scena in arrivo nella nuova puntata di Squadra Mobile 2 – Operazione Mafia Capitale, in onda questa sera nel prime time di Canale 5. Il vicequestore Ardenzi, infatti, dovrà dividersi fra le indagini sulla latitanza di Claudio Sabatini e le preoccupazioni per sua figlia Mauretta, che come visto nelle precedenti puntate ha già iniziato a collaborare a pieno ritmo con la polizia. Nell’episodio di questa sera, la giovanissima recluta verrà assegnata a un caso molto pericoloso, che la vedrà, per la prima volta, indagare su un pericolosissimo stupratore seriale. Naturalmente, la piccola di casa Ardenzi, pur di non alimentare le continue preoccupazioni di suo padre, farà in modo di mantenere il più stretto riserbo sulla questione, decisa, con la sua proverbiale caparbietà, di poter gestire la vicenda senza l’aiuto di nessuno. Riuscirà Mauretta a dare il meglio di sé o finirà per cacciarsi nei guai? (Agg. di Fabiola Iuliano)

TUTTI A CACCIA DI GUARALDI

Tutti a caccia di Guaraldi nella nuova puntata di Squadra Mobile 2. La fiction continua ad andare in onda con il solito successo e ascolti non molto alti ma i complimenti degli addetti ai lavori che fanno sperare i fan in un possibile rinnovo, ma cosa succederà questa sera? Sia Ardenzi che Sabatini dovranno combattere l’uno contro l’altro per arrivare a Guaraldi. Il boss finirà per evadere dal carcere in cui la squadra lo hanno chiuso ma se Ardenzi gli darà la caccia da una parte, dall’altra toccherà a Sabatini farlo. La questione dei diamanti e quello che è successo alla sua compagna spingeranno l’ex agente a cercarlo per chiudere i conti con lui. Ardenzi riuscirà ad arrivare prima del suo rivale evitando la morte di Guaraldi oppure dovrà arrendersi alla bravura di Sabatini? Le risposte arriveranno solo questa sera durante la messa in onda della nuova puntata, la penultima di questa seconda, e forse ultima, stagione della fiction con Giorgio Tirabassi e Daniele Liotti. (Hedda Hopper)

SQUADRA MOBILE 2, ECCO DOVE SIAMO RIMASTI

Nella prima serata di oggi, mercoledì 25 ottobre 2017, Canale 5 trasmetterà un nuovo episodio di Squadra Mobile 2, in prima Tv assoluta. Sarà il settimo e prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Ardenzi è ad un passo per incastrare Guaraldi, ma ha bisogno della registrazione di Italo. Decide quindi di mettere sotto pressione Assunta, ma non ottiene alcun esito e conclude invece che Guaraldi potrebbe trovarsi a Cinecittà. Una volta trovato, cerca di convincerlo a consegnarlo prima di finire nelle mani di Sabatini, che di certo non gli risparmierà la vita. Nel frattempo, Isabella trova nella camera oscura delle nuove prove contro Mengoni. La Squadra Mobile invece viene incaricata di indagare su una rapina in cui è rimasto ucciso un ragazzo cinese di fronte agli occhi della sorella. Ardenzi decide di interrogare la Zan per scoprire qualcosa di più sui rapinatori e scopre che si tratta di due italiani. La donna descrive inoltre uno dei due ladri ed indica un cappello molto particolare, che mette la Polizia sulla pista giusta. La madre di Armando ha infatti denunciato il figlio ed ha rivelato che si tratta di uno dei due rapinatori. Più tardi, Ardenzi raggiunge l’ospedale in cui è appena stata ricoverata la madre di Manzi ed intravede Sabatini. Anche se il capo della Mobile gli impone il fermo, il criminale si riesce ad allontanare e si mette in contatto con Guaraldi perché gli restituisca i diamanti rubati, minacciandolo di consegnare alla Polizia la registrazione che li incrimina. Dati gli ultimi eventi, Ardenzi inizia ad avere la certezza che nel Distretto ci sia una talpa di Sabatini, in grado di informarlo di ogni sua mossa. Conclude alla fine che l’unico modo per catturare la sua nemesi è pedinare Guaraldi, sicuro che i due entreranno in contatto per via dei diamanti. La Mobile inizia ad indagare invece sull’aggressione ai danni di un costruttore, Parisi, che sembra essere stato derubato. La Polizia crede tuttavia che dietro l’evento ci sia molto di più, mentre Ardenzi lotta ancora con Maura per via della sua esigenza di essere più indipendente e della volontà di andare a vivere lontana dal padre. Durante le indagini, la squadra scopre che l’aggressione a Parisi è collegata ad un lottatore dedito allo strozzinaggio. Nonostante la richiesta di Ardenzi, la Procura decide di non autorizzare la sorveglianza di Guaraldi, spingendo il capo della Mobile ad agire per conto proprio. Le indagini del pestaggio rimandano a un boxeur strozzino. L’usura è la principale traccia. Decidono di andare a parlare con la moglie. Nel frattempo, Roberta riesce a scoprire la targa di Mengoni, mentre Riccardo affronta Cecilia per scoprire chi sia frequentando. Isabella viene presa poi di mira da Mengoni, che la minaccia con un coltello, ma in suo soccorso arriva Fabio, che riesce a far fuggire lo stalker. Dato il pericolo corso, Ardenzi rimprovera duramente Isabella davanti a tutti gli agenti, ma la poliziotta gli rivela di aver deciso di lasciare il Distretto. Durante l’interrogatorio, la moglie di Parisi rifiuta di ammettere di conoscere lo strozzino. L’imprenditore invece decide di confessare tutto e rivela che la sua famiglia è stata minacciata di morte. La moglie intanto si allena al poligono di tiro con l’intenzione di uccidere Cimaglia, ma viene interrotta dall’arrivo della Polizia che procede con l’arresto dello strozzino. In seguito, Sandro intuice che Daria è la talpa che stanno cercando e con Ardenzi decidono di tenerla sotto controllo per arrivare fino a Sabatini. Anche se il capo della Mobile trova quest’ultimo, Guaraldi e Daria riescono a fuggire, mentre Sabatini consegna ad Ardenzi la registrazione. Il capo della Mobile viene però raggiunto da un proiettile sparato da uno sconosciuto, che viene messo fuori combattimento dall’ex amico. 

ANTICIPAZIONI DEL 25 OTTOBRE 2017, EPISODIO 7

Ardenzi riesce a salvarsi dallo scontro a fuoco con lo sconosciuto, ma Sabatini si dà di nuovo alla fuga e porta con sé Daria. Il capo della Mobile non ha ancora rinunciato ai diamanti, vero nodo focale che potrebbe portarlo a stringere le manette attorno ai polsi di Sabatini. In sua assenza, Maura deecide di agire di nascosto dal padre ed aiuta la Polizia a trovare uno stupratore. Guaraldi invece è stato arrestato, ma non intende ancora darsi per vinto ed organizza invece una fuga dal carcere con l’aiuto dei suoi uomini. Guaraldi riuscirà alla fine nel suo intento ed a far perdere le proprie tracce, mentre Ardenzi non dovrà solo trovare informazioni sul suo conto, ma anche dare una sferzata all’inchiesta. Tutto infatti viene ricondotto ad un boss mafioso conosciuto come lo Zoppo, che sembra agire sotto gli ordini di un certo Architetto.