Grandi complimenti dal pubblico di Verissimo per Gabriel Garko. Il noto attore si becca anche una dichiarazione d’amore da una signora del pubblico che poi ringrazia con un bacio, poi parla del suo percorso lavorativo e della sua ascesa nel mondo della recitazione. “Questo desiderio di diventare attore ce l’avevo da quando avevo 9 anni, il viaggio però è stato lunghissimo. A 16 anni ho fatto il mio primo film in cui avevo una particina piccola, poi mi sono trasferito a Roma, poi tornavo a Torino perchè non avevo più soldi e facevo su e giù. Poi pian pianino ho ingranato fino al 2006 che mi ha consacrato con L’Onore e Rispetto”. Non mancano nuovi chiarimenti sulle forti critiche ricevute da chi l’ha anche accusato di essersi “rifatto”, cosa che anche oggi nega fortemente e anzi confessa quanto quelle affermazioni gli abbiano fatto male. Importante anche il momento in cui confessa che fare l’attore ha spesso “danni collaterali”: “Un giorno mi sono guardato allo specchio e non ho più riconosciuto me stesso, così sono partito senza dire nulla a nessuno”. (Anna Montesano)



“L’INVIDIA PUO’ FARE MOLTO MALE”

Attesissimo dal pubblico di Canale 5, Gabriel Garko sarà oggi ospite di Silvia Toffanin nel corso della nuova puntata di Verissimo. In una recente intervista a Matrix Chiambretti il noto attore ha rivelato un episodio che l’ha molto colpito e che riguarda la polemica nata sul web circa presunti ritocchini agli zigomi: “L’invidia fa stare male, ma dopo Sanremo, che è stata un’esperienza forte, ho imparato a farmi scivolare le cose cattive addosso. – ha dichiarato Garko – Mi sono dato una bella spalmata di olio d’oliva! Ho capito che non è colpa mia se la gente si sofferma a guardare l’involucro e non il contenuto. Per una foto, fake, di me sul web, dove sembravo molto gonfio (foto in primo piano dove risultava con gli zigomi molto pronunciati ndr) ho sofferto molto. Ho trascorso cinque giorni davvero molto difficili e ho fatto una pulizia totale degli amici. Sui social spesso ti massacrano gratuitamente”.



IN TEATRO CON “ODIO AMLETO”

Gabriel Garko torna in televisione, ospite della puntata di Verissimo in onda questo pomeriggio su Canale 5. Sicuramente l’attore parlerà anche della sua vita privata con Silvia Toffanin, ma non trascurerà di aggiornare i suoi fan sui suoi progetti professionali, anche per dar loro appuntamento in teatro. Infatti Garko sta portando in scena, insieme a Ugo Pagliai e con la regia die Alessandro Benvenuti, “Odio Amleto”, commedia di Paul Rudnich. In una recente intervista a Tv Sorrisi e Canzoni aveva anche scherzato sul titolo dell’opera, dicendo: “Come si fa a odiare Amleto? Il titolo è ironico, perché questa è una commedia divertente. Poi se un giorno mi dovesse capitare di portare seriamente Shakespeare a teatro, allora sarei nel panico e forse lo odierei pure…”. Sul suo profilo Instagram Garko ha anche reso disponibile il calendario della tournée, che da novembre lo vedrà impegnato a Torino, Gallarate, Chiasso, Cannobbio, Arcore, Empoli, Pistoia e Napoli. Clicca qui per il calendario della tournée. (aggiornamento di Bruno Zampetti)



LA CONFESSIONE: STAVO PERDENDO CONTATTO CON LA REALTÀ

Gabriel Garko, il bello della fiction italiana, ospite a Verissimo: l’attore si confesserà nello studio di Silvia Toffanin in un’intervista molto intima. Parlerà, ad esempio, anche di un periodo difficile della sua vita, nel quale ha rischiato che il successo prendesse il sopravvento sulla vita reale. «Mi è successo di perdere il contatto con la realtà. Mi è capitato di guardarmi allo specchio e di vedere il personaggio, non più me stesso», un’anticipazione dell’intervista che andrà in onda oggi su Verissimo. In Francia è riuscito a sistemare la “bussola” della suo essere: «Quando è successo mi sono talmente spaventato che ho preso il primo volo per Parigi e ci sono rimasto per quindici giorni per ritrovare me stesso». Per l’attore torinese non è stato facile dunque gestire la sua popolarità, che a volte può diventare davvero ingestibile. Nel suo caso la vita è cambiata soprattutto con l’avvento degli smartphone: «Al pubblico piace distruggere sui social network i personaggi, amano parlarne male». E invece Gabriel Garko preferirebbe stare tranquillo, «almeno quando vado al ristorante con la mia famiglia, con le mie sorelle».

GABRIEL GARKO, “CON ADUA DEL VESCO UN RAPPORTO DI COMPLICITÀ”

Considerato un sex symbol della tv italiana, Gabriel Garko è apprezzato dalle donne anche per la bellezza dei suoi occhi. Eppure a lui proprio non piacciono, al punto tale che in casa non ha specchi, se non in bagno: «Da piccolo mi era stato detto che se passi davanti a un specchio, di notte poi si manifesta il diavolo. Non mi piacciono i miei occhi. Non parlo del colore, ma della forma», ha rivelato in una recente intervista rilasciata al settimanale Oggi (clicca qui per il nostro approfondimento), nella quale ha parlato anche del suo rapporto con Adua del Vesco che, a differenza dei rumors circolati in estati, non è affatto in crisi. «C’è un rapporto di complicità. Sa come sono fatto e quanto tengo alla mia libertà», ha assicurato Gabriel Garko. Lui, icona della fiction italiana, ha parlato anche del suo nome d’arte, visto che all’anagrafe in realtà si chiama Dario Gabriel Oliviero: ha puntato sul secondo nome e scelto Garko ispirandosi alla nonna materna Garkios. Un’intuizione nata per gioco che ha funzionato.

GARKO, “REALITY? SE CI SI METTE A NUDO SI SPEZZA L’INCANTO”

Negli ultimi tempi Gabriel Garko è stato impegnato a teatro con la commedia Odio Amleto di Paul Rudnick, con Ugo Pagliai e Paola Gassman. L’attore ha interpretato Andrew Rally, un giovane che vuole diventare interprete di Amleto fino a quando non si ritrova a dover scegliere tra tv e palco. «Riflette il mio percorso professionale ed è ironico come lo sono io», ha raccontato Garko a Leggo, assicurando che il teatro è impegnativo come una fiction televisiva. Nell’intervista però il bel Gabriel ha parlato anche dei suoi inizi e di quella vicinanza umana che ora è andata persa: «Da bambini ricordo giochi che ti facevano relazionare dal vivo con i coetanei. Ora vedo i bambini giocare al cellulare: è devastante». Sull’eventualità di partecipare a un reality show ha spiegato: «No, non sono contro, ma dell’idea che occorra mantenere un alone di mistero, restare un oggetto del desiderio e, dal momento in cui ti metti a nudo spezzi l’incanto». Non si sbottona, invece, per quanto riguarda il prossimo impegno lavorativo: «Girerò un film a novembre per ora top secret».