La bellissima e bravissima Simona Molinari calca il palcoscenico di Celebration due volte: la prima con la sua “Sola me ne vo per la città” e successivamente con una sua emozionatissima versione di “My Way”. In un’intervista di qualche tempo fa, la Molinari ha raccontato il suo amore per il jazz: “Per me il jazz è libertà, è momento d’incontro. Durante il live, il momento migliore per ascoltarlo, è la singola interpretazione di quel momento che fatto in un altro momento non è la stessa cosa. – ha raccontato la cantante a 2duerighe.com – Credo possa arrivare alle nuove generazioni, solo se sostenuto tanto quanto il pop! Se le radio e le tv iniziassero a sostenerlo, di certo si. Oggi la musica viene ascoltata molto passivamente, ciò che si ascolta in radio, nei negozi e via dicendo. Lì si crea la cultura musicale di una persona, a meno che non sei patito e vai ad ascoltarlo direttamente su internet”. (Anna Montesano)



L’ARTISTA: “CANTERÒ DUE BRANI”

La cantante e musicista napoletana Simona Molinari questa sera si esibirà durate la puntata di Celebration in onda su Rai 1. L’artista ha voluto regalare ai propri fan delle gustose anticipazioni pubblicando sui social un video nel quale ha annunciato che andrà ad interpretare due brani: “Canterò due brani che non ho capito se li posso già dire oppure no.. vi do un indizio.. uno lo conoscete bene perché fa parte del mio repertorio mentre un altro non l’ho mai cantato quindi seguitemi.. ora vado a provare gli abiti”. Tanti i commenti di supporto per la cantante come: “Bellissima”, “Brava Simo sei tutti noi”, “Sono felice di ascoltarti e vederti”, “Ciao Simona sarà al tuo concerto a Roma”, “Non vedo l’ora.. di certo non uscirò di casa domani sera… che bello ci manchi tanto” e “Simona sei fantastica, bellissima, solare.. domani sera tutti su Rai 1”.



CONCERTO A ROMA ALL’AUDITORIUM

Simona Molinari, cantante e compositrice molto apprezzata dagli appassionati di jazz e swing, sarà tra i protagonisti della prima serata di Rai 1 nell’ambito del programma Celebration presentato da Serena Rossi e Neri Marcorè. Una straordinaria artista che negli ultimi anni spesso e volentieri si è esibita in bellissimi concerti all’estero raccogliendo sempre migliaia di fan. In attesa di ascoltare la sua cover in una serata dedicata alle Grandi Voci della musica, vi segnaliamo che il prossimo 9 novembre Simona Molinari sarà in concerto a Roma presso l’Auditorium Parco della Musica per un sentito tributo alla grandissima ed indimenticata cantante americana Ella Fitzgerald. Nella sua pagina Facebook ufficiale è stato creato un apposito evento dal quale si apprende: “Un grande tributo a Lady Ella Fitzgerald: Simona Molinari insieme all’ospite speciale Mauro Ottolini, omaggerà l’artista di Newport News con un’antologia dei brani più celebri, e racconterà alcuni dei momenti più significativi della sua vita: un’esistenza tra luci ed ombre, dagli inizi all’#ApolloTheater ai #GrammyAwards, agli anni della malattia – tra amori, fatidici incontri, luci della ribalta e grandi successi”.

SIMONA MOLINARI, SOGNANDO “ELLA”

Simona Molinari è nata a Napoli nel febbraio del 1983. Il suo immenso talento ha trovato sfogo nonché una prima consacrazione nel Festival di Sanremo del 2009, ed in particolare proponendo nella sezione Nuove proposte il brano Egocentrica che poi darà anche il titolo al suo primo album. La passione per la musica ed in particolare per il genere jazz e swing le arriva, manco a dirlo, da Ella Fitzgerald. Infatti la giovane cantante napoletana ha più volte rimarcato in numerose interviste l’importante ruolo che ha avuto Ella per lei: “Dopo Ella trovo che non ci siano mai state altre artiste capaci di modulare la voce, arrivare al cuore, cercare dentro le note della musica come ha fatto lei.. è la regina del jazz, l’artista che sicuramente mi ha più influenzato durante i mie studi e nella formazione come cantautrice… da piccola, quando ho sentito per la prima volta Ella Fitzgerald interpretare Mr. Paganini, mi sono detta che anch’io un giorno avrei voluto cantare come lei. E farlo davanti a un pubblico”.