Christopher Castellini, giovane 25enne costretto su una sedia a rotelle a causa di una malattia degenerativa, ieri sera a Tu si que vales ha commosso davvero tutti. Oltre al suo numero di illusionismo, a rendere l’intera performance davvero speciale è stata la grande forza che è riuscito a trasmettere e che è emersa dalla sua storia. A restare particolarmente colpita dal giovane è stata anche Raffaella Mennoia, storica autrice di Uomini e Donne ed ex postina di C’è posta per te, la quale ha deciso di rendere pubblica e raccontare la sua storia personale ed il suo rapporto con la malattia. Lo ha fatto attraverso la sua pagina ufficiale di Instagram, sulla quale è seguita da oltre 270 mila follower ed ai quali ha deciso di aprire il suo cuore e raccontare la delicata esperienza vissuta sulla sua pelle alcuni anni fa, quando anche a lei diagnosticarono una malattia autoimmune, “una di quelle che il solo nome fa venire voglia di piangere”. La Mennoia racconta di essere stata in cura per quasi tre anni, durante i quali ha dovuto necessariamente prendere dei farmaci non certo privi di controindicazioni.
VITTIMA DI UN ERRORE DELLA MALASANITÀ
Ogni mese e per ben tre lunghi anni, Raffaella ha dovuto fare i conti con le controindicazioni dei farmaci che assumeva: “i giorni successivi alla cure li passavo a vomitare la vita per i forti mal di testa che queste medicine mi provocavano”, racconta oggi. Eppure, quell’esperienza le ha permesso anche di conoscere molte persone affette da malattie autoimmuni ma costrette all’immobilità a vita. Nel suo caso, malgrado le sofferenze vissute, l’esito è stato positivo: “In seguito la mia diagnosi è stata rivalutata e faccio parte di “errori della mala sanità””, ha raccontato. Una storia comunque dolorosa ma che la Mennoia non ha voluto approfondire in questo contesto. Certamente quegli anni non li dimenticherà facilmente ed è la stessa ad ammettere come oggi abbia imparato a guardare tutto con occhi diversi, non sentendosi più la stessa di un tempo, “come se fossi ancora seduta con un’endovena nel braccio di fronte a chi spera come te in una vita diversa ma che deve accettare perché altro non si può”, dice. E così l’esibizione di Christopher Castellini ha inevitabilmente acceso in lei vecchi ricordi facendola tornare a riflettere sul valore delle scelte, coscia di come abbia contribuito a cambiare la sua vita. “Sentirsi nel posto giusto è una verità molto difficile da accettare”, ha chiosato, rifacendosi all’esibizione del 25enne.