La prima serata di Rai Movie è dedicata al film western Duello all’ultimo sangue, conosciuto anche come Il suo onore gridava vendetta. All’uscita del film la critica lamentò la mancanza di “novità” del film: “Storia, personaggi, attori principali, sono di ordinaria amministrazione”, scrisse il Morandini. Non meno spietato Leo Pestelli su La stampa nel 1955: “Niente che non sia già stato visto è in questo western a colori, diretto da Raoul Walsh sulla falsariga di altri suoi precedenti film della prateria. […] Il tutto raccontato in tono d’ordinarla e quasi pigra amministrazione, su uno sfondo di natura velenosamente colorata, e ormai fissa e arcisaputa come un fondale dipinto. Peraltro gli ingredienti del western ci sono tutti, e chi ama il genere per il genere non avrà da lamentarsi”. Il video, clicca qui per vederlo, anticipa alcune scene del film western diretto da Raoul Walsh. Ricordiamo che Duello all’ultimo sangue andrà in onda su Rai Movie a partire delle 21.10 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
CURIOSITÀ
Una pellicola di genere western che è stata affidata alla regia di Raoul Walsh ed è stata prodotta in USA nel 1953. Il film fu originariamente girato in 3D per poi essere distribuito nuovamente negli anni ’60 in formato normale. Nella prima metà degli anni ’50 ci fu una rapida diffusione negli Stati Uniti del sistema tridimensionale, che prevedeva però la proiezione di due pellicole che dovevano procedere in modo perfettamente sincronizzato. Bastava una piccola imprecisione dei proiezionisti o una lieve differenza fra le due pellicole perchè le immagini, anche con gli appositi occhialini, risultassero incomprensibili. Dopo solo un paio d’anni dalla sua prima diffusione il 3D si fece la nomea di essere in grado di regalare solo fastidiosi mal di testa e il pubblico cominciò rapidamente a disinteressarsene. Il sistema 3D ebbe un primo revival già dagli anni ’60, per poi ripresentarsi periodicamente man mano che venivano messe a punto nuove tecnologie. La Columbia Pictures, produttrice di Duello all’ultimo sangue, distribuì diversi western in 3D fra il 1953 e il 1955.
IL CAST
Duello all’ultimo sangue, il film in onda su Rai Movie oggi, lunedì 30 ottobre 2017 alle ore 21.10. Una pellicola di genere western del 1953 che è stata diretto da Raoul Walsh (La fuaria umana, Una pallottola per Roy, I ruggenti anni venti) ed interpretata da Rock Hudson (Il letto racconta, Il gigante, Non mandarmi fiori), Donna Reed (La vita è meravigliosa, Da qui all’eternità, L’ultima volta che vidi Parigi) e Lee Marvin (Quella sporca dozzina, L’uomo che uccise Liberty Valance, Senza un attimo di tregua). Il film è stato distribuito originariamente con il titolo Il suo onore gridava vendetta, per poi uscire di nuovo nei cinema nel 1960 con il titolo modificato. Ma vediamo insieme la trama del film nel dettaglio.
DUELLO ALL’ULTIMO SANGUE, LA TRAMA DEL FILM WESTERN
Finita la Guerra Civile Americana, Ben Warren (Rock Hudson) sta tornando a casa dal fronte per ritrovare la sua fidanzata Jennifer (Donna Reed), sposarsi e mettere su famiglia, lasciandosi alle spalle la violenza e la guerra. Anche Frank Slayton (Philip Carey) è un reduce, ma ha combattuto dalla parte dei sudisti. Il suo esercito è allo sbando, e l’uomo, incapace di tornare alla vita civile, insieme ad una banda di compagni, si ricicla come bandito. Durante un assalto a una diligenza le strade di Ben e Frank si scontrano. La rapina si conclude in modo drammatico con rapimento da parte dei banditi di Jennifer, la fidanzata di Ben che è rimasto ferito rimasto ferito nello scontro. Durante la convalescenza Ben non ha altro in mente che tornare a salvare la sua donna, ma ben presto si rende conto che tutti hanno paura di Frank e nessuno è disposto ad aiutarlo. Gli unici disposti a mettersi dalla parte di Ben sono un indiano e un ex membro della banda di Slayton, ora in cerca di redenzione. Entrambi sono, ognuno per i propri motivi, in cerca di vendetta nei confronti dei banditi capitanati da Frank. Il terzetto si metterà quindi in marcia verso Sud, con l’obiettivo di scontrarsi con i malviventi, liberare Jennifer e fare giustizia.