Una notizia ormai nota a tutti, ma che continua a fare discutere: Milena Gabanelli si dimette dalla Rai. La nota giornalista ha deciso di non accettare i progetti proposti dalla tv di Stato e si è vista respingere le sue proposte. “Una tripla sconfitta” secondo Carlo Freccero: “Primo perché Gabanelli è un punto di forza per il servizio pubblico. Secondo, perché lavora proprio nel genere di informazione principe di cui abbiamo molto bisogno e che qualifica la Rai. Ma non basta: Gabanelli è nell’olimpo delle grandi personalità dell’informazione, ci mette un attimo a ricevere altre offerte”. Freccero, membro del Consiglio di Amministrazione della Rai, ha sottolineato ai microfoni de Il Fatto Quotidiano: “Non solo perderemmo pubblico in un momento in cui ne abbiamo bisogno. Ma quel pubblico finirebbe alla nostra concorrenza”. Le dimissioni di Milena Gabanelli continuano a fare discutere, ma Freccero non si dà per vinto: “Spero che ci siano margini”. (Agg. Massimo Balsamo)



“DEFILATA DA CAMPAGNA ELETTORALE”

Milena Gabanelli si dimette dalla Rai: tiene banco la vicenda che riguarda la nota giornalista, con le reazioni del direttore generale della tv di Stato e dei principali esponenti. Milena Gabanelli ha rifiutato di tornare a Report, “sarebbe stato mortificante”, e non ha ricevuto l’ok dai vertici per alcuni progetti in collaborazione con Rai News. Una situazione legata secondo la giornalista ad uno scenario ben preciso: “In campagna elettorale devi stare defilata”. Una situazione che Milena Gabanelli ha deciso di non accettare, lei nominata codirettrice di Rai News con delega al sito: “Credo che la mia indipendenza sia nota, e tra l’altro avrei affrontato argomenti trasversali, con numeri capaci di spiegare fenomeni complessi con una modalità innovativa comprensibile dal grande pubblico – conclude Milena Gabanelli, autosospesasi dalla sua funzione – e per questo sempre più sfruttata da grandi testate, siti e notiziari tv”. (Agg. Massimo Balsamo)



“NO A REPORT”

Milena Gabanelli lascia la Rai: ad un addio dall’addio a Report, la conduttrice ha comunicato ai vertici di viale Mazzini le sue dimissioni, che saranno valide dal prossimo 15 novembre. «Le condizioni proposte non permettono di produrre risultati apprezzabili», ha fatto sapere la giornalista. Tutto è cominciato quando ha lasciato il programma di successo Report: aveva assicurato che non avrebbe lasciato né il giornalismo né la Rai, ma tutto è cambiato nel giro di un anno, soprattutto alla luce dell’ultima offerta del Cda, che le aveva proposto nel settembre scorso di diventare condirettore di RaiNews. Il gap digitale è stato ritenuto eccessivo da Milena Gabanelli, che avrebbe rifiutato l’incarico anche perché non voleva mettere la faccia su un prodotto non suo. Evidente la rottura con il direttore generale Mario Orfeo. «Mi autosospendo, mi metto in aspettativa non retribuita, aspetto una nuova testata», aveva annunciato Milena Gabanelli. Oggi terminava il periodo di aspettativa non retribuita, ma non è tornata sui suoi passi, nonostante l’azienda abbia provato a convincerla a restare. «Non mi interessa: per la semplice ragione che così com’è non può assolvere all’obiettivo fissato. È come avere una 500 senza le gomme e per giunta con al volante un’altra persona…». Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, la Rai avrebbe provato anche a convincerla a tornare a Report, ma per la giornalista c’era una sola opzione possibile: dimettersi.

DIMISSIONI GABANELLI: LE REAZIONI IN RAI

Un comunicato duro quello con cui Milena Gabanelli ha deciso di annunciare le sue dimissioni, quindi l’addio alla Rai. «La condirezione di RaiNews con delega al relativo sito e l’implementazione del numero dei giornalisti non ne modifica il limite. Poiché non attrae le forze dei 1600 giornalisti Rai (indispensabili per farlo decollare), in quanto percepito come il sito di una testata concorrente», ha spiegato la conduttrice, che in questi mesi aveva lavorato alla nascita di un portale unico di news online, ma senza tempi definiti e certi. Per non disperdere questo lavoro ha proposto al direttore generale Mario Orfeo «una striscia quotidiana di 4 minuti di un fatto raccontato per numeri». Neppure questa strada è sembrata percorribile per il dg, che le ha proposto di tornare a Report in condirezione con Sigfrido Ranucci: «Oltre a precisare che è stata la sottoscritta a decidere che dopo 20 anni era venuto il momento di considerarla un’esperienza conclusa, la considero mortificante per il collega e l’intera squadra, che sta portando avanti il programma in modo eccellente».

Dopo l’annuncio della giornalista la Rai ha espresso la sua amarezza per la decisione di interrompere il contratto di lavoro firmato solo nove mesi fa e il rifiuto all’offerta di ricoprire il ruolo di condirettore di Rainews24 con delega allo sviluppo del portale web, oltre che a quella di ritornare a condurre Report. «Una doppia offerta che doveva rappresentare il momento di passaggio verso la nascita di una testata web autonoma, i cui tempi di realizzazione sono oggi fissati dal nuovo contratto di servizio approvato dal Cda Rai e presto al vaglio della Commissione parlamentare di vigilanza. Una proposta peraltro molto più avanzata rispetto a quella che la stessa Gabanelli accettò nel gennaio scorso dal precedente Dg Antonio Campo Dall’Orto come vice direttore all’Offerta informativa con delega per il digitale». Il direttore generale Mario Orfeo si è detto «molto dispiaciuto» e «molto stupito», inoltre ha fatto sapere di aver cercato «ogni soluzione per convincerla a restare». Le proposte ricevute da Milena Gabanelli sono state giudicate però «impraticabili».