La regia di Ammore e malavita, film nelle sale cinematografiche a partire da oggi, è stata affidata dai Manetti Bros. che si sono occupati insieme a Michelangelo La Neve della sceneggiatura e hanno anche prodotto il film. La coppia di registi è formata da Marco e ANtonio Manetti due fratelli romani nati tra il 1968 e 1970. Il loro primo grande successo è l’episodio Consegna a domicilio nel film DeGenerazione del 1995. Nel 2000 arriva la consacrazione con un film divenuto negli anni un cult, Zora la vampira. Negli anni hanno diretto diversi interessanti esperimenti da L’arrivo di Wang a Paura. Sicuramente c’è grande attesa per l’uscita di questo nuovo lavoro che si intitola appunto Ammore e malavita. (agg. di Matteo Fantozzi)



IL CAST

Ammore e malavita è in uscita nelle sale cinematografiche italiane oggi, giovedì 56 ottobre 2017. E’ una commedia del 2017 scritta e diretta dai Manetti Bros (L’arrivo di Wang, Zora la vampira, Sang ‘e Napule) ed interpretata da Claudia Gerini (Non ti muovere, La passione di Cristo, Viaggi di nozze), Giampaolo Morelli (Dillo con parole mie, L’isola dell’angelo caduto, Smetto quando voglio – Masterclass) e Serena Rossi (Liberarsi – Figli di una rivoluzione minore, Troppo napoletano, Al posto suo). Tutto il cast ha già collaborato sukl set di Sang ‘e Napule.



AMMORE E MALAVITA, LA TRAMA E IL PREMIO PASINETTI

Don Vincenzo Strozzalone (Carlo Buccirosso) è un boss della camorra che si rende conto di essere stanco di fare la vita del mafioso dopo essere scampato illeso all’ennesimo attentato. Ormai è braccato dai criminali rivali e dalla polizia, e ha bisogno di una via d’uscita. Sua moglie Maria (Claudia Gerini) è un’amante del cinema e trova una soluzione a tutto basandosi sulle trame dei suoi film preferiti. La donna consiglia così al marito di sparire fingendosi morto come nei film di James Bond. Ad essere informati della morte fasulla del boss sono solo la moglie e i due fedeli seguaci Ciro (Giampaolo Morelli) e Rosario (il cantante Raiz). Il segreto però non è facile da mantenere. A scoprire casualmente che Don Vincenzo è ancora vivo sarà Fatima (Serena Rossi), una giovane infermiera. Per evitare che questa possa diffondere la notizia ordina a Ciro di eliminarla. Quando questi la raggiunge però riconosce in lei una sua vecchia fiamma, il suo primo grande amore. L’uomo così non ha il coraggio di uccidere la sua ex. Sarà però difficile far credere al boss finto morto di avere ucciso la ragazza, che in realtà è viva.



Ammore e malavita è stato presentato in concorso al Festival del Cinema di Venezia, dove ha vinto il Premio Pasinetti al miglior film e quello al miglior cast. La pellicola è stata anche in competizione per il Leone d’oro al miglior film.