Blade Runner 2049, da oggi nelle sale, è un film che sicuramente in molti aspettavano perché sequel di una pellicola di Ridley Scott che ha fatto la storia del cinema. Sicuramente saranno in tanti anche quelli attratti dalla presenze dietro la macchina da presa di uno dei migliori registi del momento Denis Villeneuve. Nato a Trois-Rivieres il 3 ottobre del 1967 ha diretto quattro buoni cortometraggi che l’hanno portato alla direzione di diversi interessanti cortometraggi. Il suo grande successo arriva nel 2010 quando realizza il meraviglioso La donna che canta. Da quel momento la sua ascesa ad Hollywood è impressionante. Nel 2013 realizza due film che hanno un ottimo riscontro e cioè Enemy e Prisoners. Realizza poi l’ottimo Sicario due anni più tardi per uscire al cinema con Arrival ottimo film commerciale ma anche di ampio respiro critico. Staremo a vedere quali saranno i commenti su Blade Runner 2049. (agg. di Matteo Fantozzi)
RICK DECKARD TORNA DOPO 35 ANNI
C’è molta attesa per l’uscita al cinema di Blade Runner 2049, sequel del film cult di Ridley Scott del 1982, sopratutto per quanto riguarda il ritorno di Harrison Ford nei panni di Rick Deckard, dopo ben 35 anni. Non è la prima volta che l’attore americano torna a ricoprire, a distanza di molti anni, uno dei ruoli che lo hanno reso famoso: basti ricordare Indiana Jones e Han Solo in Guerre Stellari. In una recente intervista a Gioia, Harrison Ford ha spiegato la sua decisione di tornare a essere il cacciatore di taglie Rick Deckard: “Perché nella nuova storia mi è stato ritagliato un ruolo che ho trovato geniale, molto interessante da interpretare. Qui le relazioni tra i personaggi sono piuttosto intense, tra loro c’è una connessione emotiva profonda che mi ha incuriosito… E poi trovo interessante reinterpretare un ruolo molti anni dopo, c’è un’evoluzione anche a livello artistico e creativo. Insomma, questa volta mi sono divertito un sacco”, ha rivelato l’attore. (agg. Elisa Porcelluzzi)
HARRISON FORD TRA I PROTAGONISTI DEL FILM
Blade runner 2049 verrà distribuito nelle sale cinematografiche italiane a partire da oggi, giovedì 5 ottobre.
E’ un film di fantascienza del 2017 diretto da Denis Villeneuve (Arrival, Sicario, Prisoners) ed interpretato da Harrison Ford (Indiana Jones e i predatori dell’Arca perduta, Guerre stellari, Il fuggitivo), Ryan Gosling (La la land, Le pagine della nostra vita, The place beyond the pines) e Robin Wright (Wonder woman, Forrest Gump, la serie tv House of cards). Il film è un sequel di Blade runner, storica pellicola interpretata da Harrison Ford e diretta da Ridley Scott (Alien, Thelma & Louise, Il soldato Jane), che qui è presente nei panni di produttore.
LA TRAMA DEL FILM DI FATASCIENZA
Un agente della polizia di Los Angeles (Ryan Gosling) scopre un segreto tale da cambiare il modo di vedere i replicanti. L’uomo è infatti un Blade runner, cioè un cacciatore di robot come 20 anni prima lo era stato Rick Deckard (Harrison Ford). Negli ultimi 30 anni però (Blade runner originale è ambientato nel 2019, per cui 30 anni prima questa pellicola) i replicanti sono diventati sempre più raffinati e sempre più difficili da distinguere dagli umani veri e propri. Neander Wallace (Jared Leto), produttore di questa nuova versione di replicanti, ha convinto l’opinione pubblica che i suoi robot sono perfetti ed innocui. L’agente K riesce a scoprire un segreto sui replicanti in grado di mettere in discussione tutto, ma per riuscire nel suo intento dovrà partire alla ricerca di Rick Deckard stesso.
IL SEQUEL DI BLADE RUNNER
La pellicola è il sequel di Blade runner, storico film di fantascienza del 1982. Lo stesso film era tratto da un romanzo di Philip K. Dick, uscito in Italia con titoli diversi, fra cui Blade runner, Cacciatore di androidi o l’originale Ma gli androidi sognano pecore elettriche?. L’autore, che ottenne scarso successo in vita, divenne un vero cult proprio a seguito dell’uscita di Blade runner. Negli ultimi anni si sono moltiplicati i film tratti dai suoi visionari racconti, fra cui Atto di forza, Minority report, A Scanner Darkly – Un oscuro scrutare e la recentissima serie tv A man in the high castle, titolo originale del romanzo pubblicato in Italia come La svastica sul Sole.